CAPITOLO 5

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BRETT WARREN'S POV

Pulisco il bicchiere di vetro come se fosse il mio peggior nemico e guardo Alisha Edwards allo stesso modo mentre sorride a Margaret che le spiega cosa deve fare.

Sapevo che sarebbe diventata la sua preferita.

Non mi sta affatto bene.

Qui dentro sono l'unico a fare gli straordinari, ma qualcosa dentro di me  dice che ad Alisha non dispiacerà togliermi anche questi.

"Smettila di guardarla come se fosse uno scarafaggio, Brett" mi ammonisce Shannon dandomi una gomitata.

Mi riscuoto e poso il bicchiere il quale ho pulito talmente tanto che mi ci posso perfino specchiare e lo faccio davvero, provocando la risata di Shannon.

"Quando la prossima scopata?" le sussurro all'orecchio facendola arrossire.

Mi spintona e mi fa l'occhiolino.

Continuo ad osservarla finchè non sparisce in cucina.

Shannon è la mia migliore amica, ma non posso negare che qualche volta ci lasciamo trasportare dall'eccitazione.

"Brett, la signora del tavolo quattro desidera una delle tue crepês con nutella. Oh, non dimenticare la panna"

Annuisco cominciando a prepararla.

"I tuoi sanno che lavori qui?"

La voce di Alisha è stranamente vicina e quando mi volto noto che è al mio fianco.

Scuoto la testa "non sono affari tuoi"

"Lo prendo come un no"

Sbuffo "ne sono perfettamente consapevoli. Adesso sta lontana da me, Edwards"

Ignoro lo sguardo strano che mi dedica e mi affretto a portare la crepês alla signora del tavolo quattro.

Il turno è iniziato da meno di un'ora e sono già stanco. Le ore piccole si fanno sentire, ricordandomi la festa di ieri e tentando di farmi dimenticare quella di sabato alla quale era presente anche Alisha.

Sono rimasto sveglio fino alle quattro del mattino con Shannon e Greyson, il mio migliore amico, ballando e bevendo la maggior parte del tempo.

Fortunatamente le mie lezioni iniziavano alle nove, ma per un ragazzo con un doposbronza è comunque un orario indecente.

Passo l'intero pomeriggio, come tutti i giorni d'altronde, a servire le persone e a sforzarmi di essere gentile con Alisha davanti a Margaret anche se mi risulta difficile.

Shannon ha notato le smorfie che assumevo tutte le volte che parlava.

"Smettila di fingere, sappiamo entrambi che te la vorresti portare a letto" mi dice ammiccando e spintonandomi con il gomito.

Solo perché Alisha può essere fastidiosa alle volte non sta a significare che non sia bella:i suoi capelli castano chiaro sono tenuti da un elestico, formando una coda di cavallo la quale pende a destra e a sinistra ad ogni suo movimento, i suoi occhi azzurri non si posano mai su di me e il suo corpo perfetto è fasciato da dei pantaloni neri e la maglietta verde militare che tutti i dipendenti, incluso me, portano addosso.

Mi ha sorpreso la sua naturalezza e la sua sicurezza nel servire la gente, ha iniziato a lavorare solo oggi eppure non l'avrei mai detto.

Decido di smetterla di pensare alla giornata lavorativa che ho affrontato oggi semplicemente perchè è stata come tutte le altre, anzi decisamente più stancante. Fortunatamente ho finito un'ora prima.

SeductionWhere stories live. Discover now