Per te,
Quando mi scrivesti dopo, io ti risposi che eri impegnato, ricordi? Tu mi rispondesti “non più. Cos’hai le scimmie nelle orecchie?” Io risposi che avevo le risate dei miei demoni e che una pausa non significava lasciarla. Tu non toccasti più l’argomento ma mi portasti a scherzare con te del più e del meno, era la vigilia. Dovevo aiutare mia madre. Tu però, continuavi a confondere le mie azioni che si interrompevano ad ogni squillo. Anche quel giorno, misi il silenzioso. Ormai ti silenziavo per non essere dipendente né da un telefono, né da te. Ricordo che un po’ ti odiavo. Ma mai come ti odio ora. Che riscrivendo ciò che è passato mi risulti ancora irresistibile. Irresistibilmente tu.
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L'Alba di Caøs ed Årmoniå
RandomLui mi guardava con quella sua aria pensante, con il suo sguardo pesante. -Senza sentimenti- mi ha detto serio. Io l'ho guardato negl'occhi, mentiva, lo sapevo benissimo. Aveva gli occhi di chi vorrebbe amare ma non può farlo, gli occhi di chi vede...
