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Lauren pov...
Mi svegliai,  anzi...non mi svegliai per niente dato che ero sveglia da ieri.
Già...non avevo proprio dormito.
Questa cosa di avere Camila vicino non mi faceva ragionare.
Il mio cuore batteva all'impazzata e avevo il respiro irregolare.
Provavo un'attrazione distruggente...
Già, avercela vicino mi distruggeva ma anche averla lontana .
Camila era la mia droga .
Respirai a fondo prima di voltarmi a guardarla.
Ogni volta che i miei occhi cadevano su di lei, il mio cuore faceva un salto.
Dio! Avevo un angelo di fianco.
Le accarezzai i capelli e tracciai il contorno delle sue labbra,
Stando attenta a non svegliarla.
Perchè? Perchè doveva piacermi proprio la mia migliore amica ?.

Camila pov...
Mi svegliai e notai il letto vuoto di fianco a me.
Lauren di sicuro starà di sotto.
Ci rimasi male ma non ci diedi molto peso.
Andai a fare una doccia e mi vestii mettendo un jeans a vita alto e una maglia bianca, feci una coda alta e andai in cucina
Dove appunto trovai Lauren intenta a versare il latte nelle tazze.
Camila: buongiorno Lau...
Lauren: giorno a te Camz. Hai dormito bene ?
Arrossì  quella domanda e abbassai lo sguardo prima di annuire.
Vidi poi un sorriso sulle labbra di Lauren.
E se lei provasse qualcosa?
Dio!
Perchè sto pensando queste cose cavolo?! Non devo farmela piacere. È la mia migliore amica cavolo.
Mangiai il tutto e poi sparecchiai.
Lauren: ti va di uscire oggi? Cioè insomma...ti faccio conoscere Normani.
Risi per come diventò rossa dall'imbarazzo .
Camila: si certo.
Lauren: bene. Allora alle 16:00 ti voglio pronta signorina.
Camila:certo capo.

Lauren pov...
Almeno avremmo passato un pomeriggio diverso.
Lei avrebbe conosciuto Normani e anche Normani l'avrebbe fatto.
Insomma , Normani la conosceva solo tramite le mie parole.
Normani sapeva che avevo una cotta per Camila e che quando andò via fu davvero distruggente per me.
Infatti mi buttai nell'alcool e nel sesso...
Poi andavo a casa e piangevo a dirotto .
La mia situazione scolastica fu davvero disastrosa e mi ci volle tutta la forza del mondo per recuperare quelle materie e uscirne promossa.
Normani ci è sempre stata e in quel periodo fu davvero la mia ancora di salvezza.
Gli devo davvero tanto.
C'era solo un piccolissimo particolare, Normani odiava Camila...
La odiava per ciò che mi aveva fatto , perché se ne era andata .
Ma insomma , non è stata colpa sua, la situazione economica della sua famiglia non era abbastanza buona e Camila è dovuta partire insieme ai suoi per trovare lavoro e una casa.
Glielo avevo detto a Normani ma lei non conoscendola, la odiava.
Anche se doveva odiare me, perché io mi sono voluta distruggere.

Camila pov...
Avevo finito appena di ripetere matematica e ne avevo la testa piena.
Così chiusi il libro e iniziai a prepararmi.
Mancava un ora ed io mi stavo ancora pettinando.
Io e Lauren avevamo mangiato un semplice panino e avevo davvero una gran fame ma sicuramente avrei mangiato oggi.
Finì di mettermi il mascara , presi la borsa e il cellulare e poi scesi in cucina dove trovai Lauren già pronta.
Era davvero bellissima in quei jeans stretti e strappati sul ginocchio , una semplice maglia bianca e la sua immancabile giacca di pelle.
Sembrava una dura ma invece,  era davvero tenera.
Camila: io sono pronta.
Lauren: Dio Camila. Mi hai fatta spaventare.
Risi di gusto.
Lei alzò gli occhi al cielo e poi rise, prese le chiavi dell'auto e ci avviammo verso un bar.

Lauren pov...
Dio Santo quanto era bella.
Mi incatai a guardarla.
Aveva indossato un semplice jeans e una maglietta rosa, con un giubbino di jeans.
Aveva lasciato i capelli sciolti e si era truccata in un modo semplice.
Il suo profumo a vaniglia mi invase le narici e lo respirai a fondo.
Mi era così mancata.
Arrivammo al bar e ci andammo a sedere .
Poco più distante da noi vidi Normani, gli feci cenno di venire e lei sorrise in mia direzione.
Quando fu abbastanza vicina, Camila la vide e si alzò.
Camila:piacere Camila.
Gli diede la mano la quale Normani strinse presentandosi.
Si sedette difronte a me e mi sorrise.
Ok...buon segno.
Cameriere: buonasera ragazze. Io sono Sam, volete ordinare?
Normani: io una birra alla spina
Lauren: la prendo anche io.
Camila: io...io una coca cola grazie.
Eh già...era rimasta la solita Camila.
Lei non beveva alcool, lo odiava.
Una volta aveva bevuto e ci rimise quasi l'anima.
Me lo ricordo bene , eravamo alla festa di una nostra amica,
Avevamo appena 15 anni.
Giocammo ad obbligo o verità e obbligarono Camila a baciare un ragazzo, ma lei non voleva e così la obbligarono a bere 4 bicchieri di vodka.
Camila non si tirò indietro e li bevve tutti in una volta.
Stava iniziando poi a dare spettacolo ballando su uno dei tavoli e si stava per togliere la maglietta quando mi avvicinai e la salvai da quello show imbarazzante ma parecchio seducente per quei 4 maiali.
Da lì...la obbligai e si obbligò a sua volta di non bere mai più.
Normani: e così Camila tu verrai al collage ?!
Camila: si, io e Lauren ci siamo già inscritte .
Normani: bene! Che corso frequenterai?
Camila: arte e musica.
Normani: wow. Anche io seguirò quel corso.
Guardai Normani con la bocca aperta.
Lei con la musica o con l'arte? O mio Dio.
Sicuramente lo stava facendo per tenere sotto d'occhio Camila.
Lauren: wow ...cioè voglio dire. Bene ! Almeno non starete da sole.
Mi sforzai nel sorridere ma in realtà avevo una fottuta paura.
Spero per Camila che non si faccia odiare cavolo. Normani sa essere davvero crudele a volte, soprattutto se si tratta delle sue amiche.
Sospirai e sorseggiai la mia birra.
Dopo una ventina di minuti, a parlare del più e del meno...uscimmo dal bar e ci salutammo.
Normani: è stato bello conoscerti Camila..
Camila: anche per me Normani.
Si sorrisero e Camila si avvicinò a dargli due baci sulla guancia.
Fortunatamente Normani non si tirò indietro.
Buon segno... l'odio stava sparendo.
Lauren: bene signorina. È ora di andare a casa.
Presi le chiavi , aprì l'auto e sfrecciai verso casa.
Lauren: come ti è sembrata?
Camila: una ragazza a posto. Mi ha fatto piacere conoscerla.
Lauren: mi fa piacere. Almeno non starai da sola in classe.
Camila:già...
La nostra 'conversazione' finì lì.
Arrivammo all'appartamento e parcheggiai .
Camila scese ed entrò dentro.
Entrai poco dopo pure io.
Lauren: Camila hai fame?
Camila: in realtà no. Più tardi mi preparerò del latte caldo. Grazie
Annuì.
Nemmeno io avevo molta fame.

I Love You Best FriendWhere stories live. Discover now