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Camila pov...
Ed è proprio vero che quando hai tutte le domande,  la vita ti cambia le risposte.
Non ci avevo mai creduto ma ora si.
Mi sta succedendo con Lauren nonché la mia migliore amica.
Sto provando un'attrazione nei suoi confronti e nonostante io sia ancora confusa, posso confermarlo.
Se non provavo nulla, non l'avrei baciata. Ne sono consapevole...
E sono consapevole anche che lei è donna e che è la mia migliore amica.
Sono consapevole che nonostante lei affermi che le cose tra  noi non siano cambiate,  non è vero.
Come sono consapevole che non esiste solo Shawn nella mia vita.
Troppe cose per la testa,
I miei pensieri sono confusi ma allo stesso tempo così reali.
Cosa cavolo mi sta succedendo?
Andai a farmi una doccia.
Cavolo si erano fatte le 16:00 e nessuna delle due aveva mangiato.
Non avevo fame...nonostante il mio stomaco faceva i capricci.

Lauren pov...
Lei è confusa e lo sono anch'io.
Cavolo non so più come comportarmi.
Un'attimo prima piangiamo entrambe ribadendo di pensare e acquisendo tempo
E un'attimo dopo ci baciamo come se il mondo dovesse finire da un minuto ad un'altro.
Non lo nego, di lei ho fottutamente bisogno e da quando le sue labbra si sono appoggiate sulle mie ,
Ho provato un forte sentimento.
Non penso sia già amore...ma è comunque un qualcosa di grande che non posso nascondere a me stessa.
So solo che quando ha pianto, mi distruggeva dentro
E sapere che il motivo ero io...beh, mi ha resa fragile.
Amo vederla sorridere , non piangere.
Mi alzai facendo un gran sospiro.
Mi sa che andrò a prendere una boccata d'aria.
Misi le scarpe e la giacchetta e andai sul tetto dell'appartamento.
Camila: Lauren ...LAUREN COSA STAI FACENDO?
Mi voltai di scatto , Camila stava affacciata alla finestra e stava urlando come una dannata.
Di corsa la vidi salire le scale che portano al tetto.
Era sulla soglia della porta e stava tentando di venire da me , ma aveva paura.
L'altezza gli ha sempre messo paura.
Sorrisi alla scena di vedere Camila combattere una sua paura pur di assicurarsi che io stia bene.
Lauren: come vedi...non sto tentando nessun suicidio.
Risi e vidi il suo viso rilassarsi.
Camila: mi hai fatta prendere un colpo Dio Santo.
Lauren: ora che ci sei, perché non vieni qui a sederti accanto a me? La vista è mozzafiato.
Camila: ho...ho paura .
Mi alzai subito e andai da lei allungandogli la mano.
Lei con un po' di esitazione l'afferrò , misi l'altra mano sul suo fianco e la strinsi forte prima di farla scendere dall'altro lato.
Lei mi sorrise. Dio quanto era bella.
Ci andammo a sedere sul bordo e Camila stringeva forte la mia mano.
Lauren: non aver paura. Ci sono io.
Camila: lo so...ma non togliere la mano ti prego.
E chi la vuole togliere? Per me possiamo stare così anche tutta la vita.
Lauren: questo è un'altro dei miei posti preferiti. Vengo qui per pensare o semplicemente rilassarmi guardando il paesaggio. Qui si vede il cielo e le stelle, e poi guarda...guarda come è bella New York.
Camila: hai tanti posti preferiti Lauren.
Lauren: forse...perché ho lasciato tanti pezzi di me in giro, ed ogni tanto...vado a riprenderli, sai...per completare il puzzle. Anche se non sarà mai completamente completo.
Camila: anche io ho tanti posti preferiti sai?. Ora questo ne farà parte però.
Lauren: senti freddo Camz?
Camila:no...sto bene .
Lauren: tieni...prendi la mia giacca.
Camila: ma...ma tu sentirai freddo.
Lauren:sto bene.
La indossò e cavolo quanto era sexy.
Lauren: puoi anche tenerla. Sta bene più a te che a me.
Arrossì, la cosa più bella di Camila? Era proprio questa...arrossiva ad ogni complimento.
Camila: grazie Lauren
Restammo così per un infinità di minuti...magari ore.
Il cielo si fece blu notte , e iniziò a calare la luna.
Il poco vento che ci scompigliava i capelli e pizzicava le guance. Dio era così perfetto.
Avrei voluto tanto baciarla in quel momento e come se lei mi avesse letto nel pensiero, si girò verso di me.
Mi avvicinai...sempre con la paura che lei non volesse. Ma non si allontanò.
Lauren: perché sembra sia sbagliato quando è maledettamente giusto?
Detto ciò, appoggiai la mia fronte sulla sua , la guardai per pochi secondi che sembravano ore, prima di appoggiare le mie labbra sulle sue.
Ci staccammo dopo un po' e Camila mi guardò profondamente negli occhi.
Camila: perché la vita è cosi Lauren...e non possiamo farci nulla. Perchè reprimere un'istinto, un emozione o un sentimento?!
Restai a bocca aperta. L'aveva ammesso. Finalmente.  Prova qualcosa per me e qualsiasi cosa essa sia...io me la voglio godere.
Accennai un sorriso prima di alzarmi e dargli nuovamente la mano.
Lei l'afferrò e nel farlo si avvicinò nuovamente a me.
Avevo il cuore a mille.
Gli sfiorai la punta del naso con la mia prima di sfiorargli le labbra con il dito.
Camila chiuse gli occhi ed io mi beai di quell'immagine.
Mi avvicinai di poco e sentii come lei tratteneva il respiro.
Lauren: dimmi che lo vuoi Camz. Non farò un qualcosa che tu non voglia.
Lei aprì di scatto gli occhi guardandomi fino a rendermi nuda sotto il suo sguardo.
Camila: lo voglio!
In un baleno le mie labbra furono sulle sue...
E quello no, non era un bacio a stampo, un bacio tra amiche. Quello era il bacio.
Fu tutto perfetto, il cielo completamente blu , le poche stelle che lo illuminavano e la luce fioca della luna che illuminava i nostri profili , facendo chiarezza su tutto ciò.
Ci staccammo e la strinsi forte prima di rimetterla a terra su quell'altro lato.
Scendemmo le scale in silenzio ed io la fermai prima che lei andasse in camera.
Lauren: dormi con me stasera...
Glielo chiesi quasi pregandola.  La volevo accanto a me.
Camila: certo
Mi sorrise ed anch'io lo feci.
Lauren: io vado a farmi una doccia, se vuoi già aspettare in camera...puoi farlo.
Ero abbastanza imbarazzata.
Camila: d'accordo

I Love You Best FriendWhere stories live. Discover now