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Lauren pov...
Camila mi stava ancora torturando, prima di scendere finalmente verso il mio seno, mi alzai di poco permettendogli di togliermi il reggiseno, lo buttò poi in qualche angolo e prese a baciarmi il petto, prima di succhiarmi entrambi i capezzoli. Gemetti e mi Tolsi le scarpe, Camila capì che volevo essere denudata del tutto e mi accontentò.
Ora il suo viso era più in basso, verso le mie gambe.
Iniziò a baciarmi l'interno coscia alternando baci , carezze e morsi che mi fecero impazzire.
Non arrivò al mio centro, bensì alzò il viso per baciarmi , un bacio che di casto non aveva nulla.
Si distese su di me e appoggiò un dito sulla mia entrata,
Il mio respiro si fece pesante e alzai il bacino verso la sua mano ma lei mi ributtò giù.
Camila: sii paziente.
Me lo sussurrò all'orecchio prima di leccare e mordermi il lobo.
Gemetti e Camila ne approfittò per far sprofondare il suo dito dentro di me .
Cazzo! Andava davvero lentamente.
Aggiunse un'altro dito ed io iniziai a gemere rumorosamente, mi stava facendo impazzire...le Sue spinte erano lente proprio per farmi impazzire.
Camila: Dio mio Lauren...sei bellissima.
Mi baciò e leccò il collo. Un'altro gemito uscì dalle mie labbra.
Camila: dimmi Lauren...cosa...vuoi?
Lauren: ti prego, va...va più veloce.
Lei sorrise nell'incavo del mio collo e mi accontentò, ora le sue spinte si fecero veloci, forti e precise .
Venni poco dopo stringendo Camila sul mio corpo.
Camila continuò a baciarmi il collo per poi scendere verso il seno, mi accarezzò l'addome e con il viso scese verso il basso, quando il suo viso si ritrovò con il mio centro, mi aprì le gambe e iniziò a penetrarmi con la lingua.
Lauren: oh...cazzo!
Gettai la testa all'indietro e chiusi gli occhi, Camila si fermò .
Camila: hai già dimenticato la regola Lern? Devi guardarmi altrimenti nulla.
Sospirai eccitata e puntai il mio sguardo nel suo, Camila sorrise soddisfatta e ritornò a darmi piacere con la lingua.
La sua mano che prima era sulla mia coscia, ora era sul mio centro,
Non capì bene le sue intenzioni, finché mi penetrò allo stesso tempo anche con due dita.
Suqarciai quel silenzio con un urlo di sorpresa e piacere.
Cazzo...cazzo...cazzo
Camila non mi diede tregua e mentre spingeva con le dita, succhiò forte il mio clitoride
Lauren: sto per ve...venire
Camila aumentò la velocità delle spinte e succhiò ancora più forte.
Lauren: CAMILA...
venni urlando il suo nome , buttai la testa all'indietro distendendomi sul divano e cercando di riprendere fiato.
Camila dopo aver leccato tutti i miei umori, si alzò di lì e mi baciò.
Gemetti ancora nella sua bocca assoporandomi .
Camila si alzò poi definitivamente da me ed io la guardai, mi alzai anche io e mi avvicinai a lei seppur nuda, e la abbracciai da dietro.
Lauren: facciamo la doccia insieme ?
Camila: Lauren...
Lauren: giuro che non ti toccherò...
Camila: va bene, andiamo.
Andammo di sopra, Camila andò a riempire la vasca, voleva fare un bagno e poi la doccia, mentre io preparai i vestiti.
Quando andai in bagno, me la ritrovai nuda e già immersa nell'acqua, mi avvicinai e salì anche io.
Presi Camila , aprì le gambe e la portai stretta vicino a me.
Presi del bagnoschiuma e iniziai a metterglielo sulle spalle e poi sul seno, massaggiai per bene finché uscì un piccolo gemito strozzato tra le labbra di Camila.
Lauren: Dio Camz...non fare così che non posso toccarti.
La tenni stretta a me e lei appoggiò la testa sul mio seno.
La accarezzai prima di mettergli lo shampoo .
Camila poi invertì le posizioni e iniziò a mettere lei a me il bagnoschiuma e lo shampoo, ci alzammo poi da lì e facemmo la doccia.
La guardai per tutto il tempo, le goccie che scendevano lungo il suo corpo, i capelli tirati indietro, gli occhi chiusi e le labbra semiaperte .
Dio mio...era un angelo, un fottuto angelo.
Guardai ogni parte del suo viso, prima di soffermarmi sui suoi seni, belli tondi, piccoli e perfetti per le mie mani, i capezzoli ora induriti per l'acqua,
Il mio sguardo scese poi giù verso la sua pancia ...dove Aveva due piccoli nei.
Sulle sue gambe ed infine anche lì, sul suo monte di Venere.
Era bellissima la mia Camz...la mia ragazza.
Uscì prima lei dalla doccia e si, guardai anche il suo bellissimo sedere dandogli poi una pacca, lei si girò a guardarmi e sorrise imbarazzata.
Lauren: non ti tocco da tre giorni...almeno questo.
Scoppiammo entrambe in una risata.
Camila: sarà per poco, di solito a me il ciclo dura dai 4 ai 5 giorni.
Lauren: quindi dovrò aspettare massimo due giorni, bene. Mi ucciderai.
Camila rise prima di appoggiare le sue labbra sulle mie.
Camila: penso che dovremmo vestirci e andare a pranzare, perché alle 14:00 abbiamo un appuntamento nell'ufficio del preside.
Abbassai lo sguardo e annuì.
Camila: andrà tutto bene Lauren. Tu digli la verità, più di una punizione non potrà darti...
Annuì alle sue parole e iniziai a vestirmi, scesi di sotto e preparai dei maccheroni con la salsa e due cotolette.
Mangiammo il tutto e Camila sparecchiò per poi lavare ed asciugare .
Andammo a lavarci i denti ed io presi le chiavi dell'auto.
Camila: Lauren, guido io. Hai la mano fasciata .
Lauren: fra tre giorni sai che posso già toglierla?
Camila: e fra tre giorni guiderai. Ora guido io.
Lauren: va bene capo.

Camila pov...
Parcheggiai vicino al collage e notammo che Normani già era lì.
Erano le 13:50 e ci avviammo verso l'ufficio.
Ci fecero poi accomodare alle 14:00.
Dopo aver dato il buongiorno , il preside guardò con sguardo severo a tutte e tre.
Preside: come ben sapete, Mendes è stato allontanato e soprattutto si e trasferito a Londra, quindi non vi darà più fastidio. Ma io, voglio sapere la vicenda come è andata e perché si è arrivati a tanto. Signorina Jauregui allora , che mi dice ?
Lauren: signor preside, noi abbiamo saputo che Normani e Shawn stavano parlando sul retro del collage, abbiamo aspettato per un po' finché io e Camila non abbiamo sentito un rumore di uno schiaffo, a questo punto ci siamo precipitate verso di loro. Abbiamo trovato Normani a terra e Shawn che continuava a dargli calci nello stomaco. Non ci ho visto più dalla rabbia e l'ho preso a pugni...mi dispiace, so che la violenza non va usata, ma lui ha picchiato una donna e per di più, la mia migliore amica.
Lauren abbassò lo sguardo ed io gli accarezzai una mano stringendogliela. Normani invece cercò di trattenere le lacrime.
Preside: ho capito signorina Jauregui, lei lo ha fatto per aiutare una sua amica però questo non la giustifica lo sa?
Lauren: si signor preside, lo so e mi dispiace.
Preside: ma dato che lei, è la nostra alunna migliore e le signorine Cabello e kordei non hanno mai portato problemi, non vi darò nessuna punizione. Ma , come ben sapete c'è il corso di muisca, e dato che lei signorina jauregui già ha partecipato l'anno scorso allo spettacolo (che fu uno dei migliori) vorrei che partecipaste lei e la signorina kordei insieme alla signorina Cabello che già si è iscritta.
Lauren: io...signor preside, non...non posso!
Preside: e perché mai? Signorina Jauregui lei è bravissima , ed inoltre, quest'anno ci saranno anche gli giudici di x Factor, una grandissima possibilità per voi e per la scuola.
Lauren: va bene...non la deluderemo
Preside: bene, anche perché vi ho già iscritte. Inoltre, non preoccupatevi della giustifica per domani, ne ho già parlato io con i professori. Però...che non si ripeta mai più una cosa del genere.
Normani: va bene signor preside.
Preside: bene, arrivederci.
Salutammo il preside e ci avviammo fuori dall'ufficio.
Tutte tre sospirammo di sollievo.
Lauren aveva ancora la mano intrecciata alla mia.
Normani ci salutò ma noi ci offrimmo di riaccompagarla a casa, lei accettò e in 10 minuti fummo lì.
Salutammo Normani e sfrecciai verso il nostro appartamento.

I Love You Best FriendWhere stories live. Discover now