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Lauren pov...
Mi svegliai che erano le 6:00
Mi voltai di lato e sorrisi a trentadue denti guardando Camila.
Mi aveva dato la sua prima volta
Ed io avevo fatto per la prima volta l'amore.
Ed ero contenta anche perché aveva ammesso che provava qualcosa nei miei confronti.
Gli accarezzai i capelli e gli baciai la fronte
Stando attenta a non svegliarla ma lei sorrise.
Camila: buongiorno Lau...
Dio quanto era bella. Amavo il suo sorriso, i suoi capelli spettinati e amavo il fatto che fosse nuda ed intrecciata al mio corpo.
Lauren: buongiorno principessa.
Mi diede un bacio a stampo che io subito ricambiai.
Lei lo approfondì ma ci fermammo subito.
Lauren: ti ricordo che oggi c'è il collage e soprattutto...che sei nuda. Se non vuoi che ti attacchi al letto...meglio se ti alzi.
Guardai la sua faccia sconvolta .
Camila: mi attaccheresti mai ad un letto?
Lauren:mah...può darsi.
Risi
Camila: stronza!
Scoppiammo entrambe in una fragorosa risata.
Lei mi baciò di nuovo...stavolta a stampo e si alzò per andare verso il bagno, portando via con sé il lenzuolo.
Lauren: sai vero che sei cattiva?
Gli urlai dato che si era chiusa in bagno per lavarsi.
Sentii la sua risata.
Camila: dovevo salvarmi dal tuo " ti attacco al letto"
Risi.
Poi decisi anche io di prendere i vestiti e di andarmi a lavare nella camera di Camila.
Finì dopo mezz'ora e andai a preparare la colazione.
Camila arrivò dopo 5 minuti con indosso un semplice jeans strappato sulle ginocchia e una maglia rosa con sfumature rosse.
I capelli sciolti e un sorriso che avrebbe messo di buon umore anche all'uomo o donna più triste del mondo.
Camila: oddio...che buon profumino. Cosa ha preparato oggi la chef Jauregui?
Lauren: per la cliente più golosa del mondo...ho preparato dei pancake al cioccolato e allo sciroppo d'acero.
Camila si avvicinò abbracciandomi da dietro e appoggiando il suo mento sopra la mia spalla.
Camila: Dio! Sei la migliore.
Lauren: lo so...lo so.
Ridemmo insieme prima di sederci e mangiare.
Finimmo in un baleno tutto.
Camila prese entrambi gli zaini mentre io le chiavi dell'auto e della casa.
Chiusi la porta e mi avviai in garage , aprì la macchina e feci accomodare Camila.
Il tragitto fu silenzioso ma per nulla imbarazzante.
Ogni tanto guardavo Camila con la coda dell'occhio e qualche volta l'avevo beccata a guardarmi.
Arrivammo e parcheggiai l'auto.
Scendemmo insieme e ci avviammo verso il nostro gruppo.
Ally: hey belle fanciulle.
Lauren:buongiorno ragazze
Camila:buongiorno
Dinah: come state ?
Lauren&camila: bene.
Le due ragazze si guardarono confuse ed anche io e Camila lo facemmo.
Chiamasi 'sincronia'.
Mentre stavamo parlando suona la campanella di inizio.
Ognuno va nelle proprie classi ed io e Camila ci guardiamo prima di sorriderci.
Lauren: ci vediamo dopo
Camila: a dopo.

Camila pov...
Camminai lungo il corridoio e andai verso l'armadietto per posare lo zaino e prendere solo il necessario.
Oggi c'era arte e storia. Due materie che amavo alla follia.
Presi i rispettivi libri e quaderni e mi avviai nella classe
Ovvero stavo per farlo quando qualcuno mi ferma.
Alzai lo sguardo e notai che era Shawn.
Oh merda.
Shawn: hey...come mai non sei venuta alla festa?.
Camila: non mi andava . Sai...non sono una tipa da feste.
Shawn: e che tipa sei? Sentiamo. Una da letto di casa?.
Mi scoppiò a ridere in faccia.
Questo di sicuro era ancora ubriaco.
Camila: senti...io dovrei andare ...quindi spostati per favore.
Shawn:  e se non volessi farlo?
Ok...questa situazione mi stava iniziando a mettere paura .
Mi bloccò contro gli armadietti ed io lo guardai spaventata.
Iniziò ad avvicinarsi per baciarmi ma io spostai il viso, facendo cadere le sue labbra sulla mia guancia.
Shawn: e dai...non fare la difficile.
Camila: lasciami!
Gli diedi un bel schiaffo sulla guancia ma peggiorai solo le cose.
Prese i miei polsi e li strinse forte.
Quando pensavo che non ne sarei uscita bene ...ecco che me lo ritrovo a terra.
Mi giro di scatto e vedo Normani ancora con la mano chiusa a pugno che gli sanguina.
Camila: grazie N...normani io...lui...
Normani: ho capito. È un tale stronzo.
Camila: ti sta sanguinando la mano
Normani: è sangue suo...non mio.
Menomale pensai.
Poi vidi Normani abbassarsi all'altezza di Shawn e prenderlo per il colletto della maglietta obbligandolo a guardarla.
Normani: stai.alla.larga.da.lei. e da tutte noi intesi?.
Shawn: altrimenti ?
Cazzo! Aveva ancora il coraggio di parlare?!.
Normani: altrimenti ti spacco la faccia .
Detto questo mollò la presa, mi prese per mano e mi trascinò in classe.
Dio. Se Normani non mi avesse salvata,
Non oso immaginare cosa mi avrebbe fatto.
Tremai al sol pensiero di lui che mi abusava.
Entrammo in classe e Normani chiamò il professore di arte per parlargli in privato e giustificare il nostro ritardo.
Dopo 5 minuti entrambi rientrarono in classe .
Normani si sedette accanto a me e iniziammo a seguire la lezione di arte.
Dopo 2 ore di spiegazione , una la passammo a disegnare.
Suonarono le tre Campanelle e il prof si avvicinò a noi.
Prof: tutto bene signorine?
Camila: fortunatamente si.
Prof:non vi preoccupate signorine. Mendes verrà sospeso per ben una settimana.
Normani:grazie prof.
Bene. Non l'avrei visto per una settimana.
Sospirai più tranquilla.
Entrò poi la professoressa di storia ,
E la sua ora la passammo a presentarci.
Suonò anche quest'ultima ora...ed io e Normani ci avviammo in mensa dove le altre già erano comodamente sedute.
Mi sedetti difronte a Lauren come sempre e notai che aveva un viso abbastanza arrabbiato.
Non ci feci caso. Mangiammo in silenzio e appena finimmo, io e Lauren salutammo le altre e andammo fuori.
Lei prese le chiavi della macchina e sfrecciò verso casa.
Lauren: quello stronzo. Come cazzo si è permesso di sfiorarti!
Camila:è tutto ok Lauren.lui è stato sospeso per una settimana.
Lauren: giuro che se si permette di riavvicinarsi a te. Gli spacco la faccia .
Camila: sto bene ok?.
Per quanto strinse il manubrio, le sue nocche divennero bianche.
Si fermò ad un semaforo ed io gli appoggiai una mano sulla spalla.
Camila:guardami Lauren. Sto bene . Calmati. Non mi ha fatto nulla e non mi Farà nulla d'accordo?.
Lauren: va bene...
Camila:grazie che ti preoccupi per me. Lo apprezzo molto.
Mi sorrise e finalmente si calmò.
Arrivammo a casa.

I Love You Best FriendWhere stories live. Discover now