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Lauren pov...
Mi svegliai sul divano e notai che Camila mi stringeva in un modo assurdo.
Sorrisi .
Ricordo poco di ieri,
Solo che Normani mi aveva accompagnata a casa dopo aver bevuto così tanto
E che Camila vedendomi in quello stato si era addormentata accanto a me.
Ma c'è un qualcosa...che non ricordo...
O almeno mi sembra così sbiadito.
Camila si era avvicinata e mi aveva abbracciata e poi...il buio più totale.
Mi giro lentamente e vedo che anche lei è sveglia e mi guarda.
Camila: buongiorno Lauren.
Cos'è questo Lauren? Perchè è cosi fredda?
Mi affrettai subito a togliere ogni mio dubbio.
Lauren: cosa è successo ieri Camila?
Camila: tu cosa ricordi?
Lauren: ricordo solo che ho bevuto come una matta, Normani mi ha accompagnata a casa, tu mi hai abbracciata piangendo e poi ti sei avvicinata...ehm...
Camila: bene, ti manca un particolare.
Lauren: per favore dimmelo Camz.
Lei si alzò in piedi e incise il suo sguardo nel mio.
Questo non prometteva niente di buono.
Camila: mi hai baciata .
Misi una mano sulle mie labbra e mi alzai di scatto anche io.
Lauren: io...s-scusa ...io
Camila: è tutto ok. Eri ubriaca. Però Lauren, sto parlando seriamente ...devi smetterla di bere. Ti fa male e fai del male anche alle persone che ti circondano.
Bene, colpita e affondata.
Baciandola gli ho fatto del male ?
Cazzo! Perchè sono così stupida.
Lauren: ho fatto del male a te o a Normani ?
Camila: niente di tutto ciò. Ma la prossima volta stai attenta ok?. Ci tengo a te Lau.
Mi abbracciò ed io...la strinsi forte.
Se solo sapesse cosa in realtà provo.
Cazzo! Volevo essere lucida in quel momento, volevo essere così lucida da ricordare il suo sapore...i suoi occhi...
Il nostro momento magico.
Ma se fossi stata lucida, manco ci avrei provato .
Sorrisi. Almeno , l'avevo baciata.
Camila: vado a fare una doccia .
Lauren: ok...io vado a preparare la colazione.

Camila pov...
In realtà ci ero rimasta abbastanza male , del fatto che lei non si ricordasse il nostro bacio.
Ma come biasimarla ? Era ubriaca.
E se l'avesse fatto perchè gli piaccio?
Nha...cosa cavolo sto pensando ?
Lei è la mia migliore amica.
Ma ti è piaciuto!
Stai zitta brutta coscienza!
Mi era piaciuto?
No...cavolo non può essere. La consoco da quando era in fasce.
Lei è la stessa bambina che saltava nelle pozzanghere e prendeva a calci nel culo i bulletti.
Lei è la stessa ragazza con jeans e maglietta che odiava le galline in gonna e cravatta.
Lei è la stessa 'donna' che ora verrà con me nel collage e che la quale  condividerò  lo stesso tetto per un anno.
Lei è la mia migliore amica.
Mi spogliai del tutto e andai sotto la doccia.
L'acqua scendeva sul mio corpo e i miei pensieri si mescolavano.
Non potevo essere confusa,
No!
Io voglio bene a Lauren e lei ne vuole a me
E poi...sono etero.

Lauren pov...
Bene. L'avevo baciata e avevo fatto un gran bella cazzata.
Lei ora è sotto la doccia da almeno un ora.
Non ci aveva mai messo così tanto tempo.
Di sicuro sta facendo di tutto per non vedermi.
Che stupida che sono stata.
Non berrò più.
" devi smetterla di bere. Ti fa male e fai del male anche alle persone che ti circondano"
Queste parole non volevamo lasciarmi.
Se non ero stata violenta , in che altro modo gli avrei fatto del male?.
Lei non prova nulla per me.
O magari è proprio questo,
Il fatto che lei non provasse nulla e io ...l'avevo baciata.
Magari gli ho fatto del male proprio perché lei non voleva .
Fanculo!
Sospirai e finì di mettere la marmellata sui tost.
Camila poi scese in cucina e si sedette difronte a me
Mangiando la sua colazione.
Camila:grazie...
Lauren: è il minimo che possa fare dopo ciò che è successo ieri.
Camila: non ci pensare più ok?! Ieri è passato.
Ok...queste parole avevano fatto male
Ma mi sforzai comunque di sorridere.
Camila: sai? Mi è arrivato un messaggio. Fra 3 giorni ci sarà una festa al collage. E indovina un po'? Mi ha invitato Shawn
Mi irrigidì a quelle parole.
Shawn...quello stesso stronzo che vede le ragazze come trofeo.
Shawn...quello stesso stronzo che vuole Camila solo per portarla a letto.
Shawn...quello stesso stronzo di cui Camila va pazza.
Lauren: non è quello giusto per te Camila.
Camila:uhm...e sentiamo. Chi è quello giusto per me Lauren ?
Lauren : fa come ti pare. Non sono tua madre , non ti obbligherò a non uscire.
Camila: grazie eh...
Alzò gli occhi al cielo, io invece sparecchiai il tutto e iniziai a lavare le tazze e quelle poche cose che avevamo sporcato.
Camila si riavvicinò.
Lauren: cosa vuoi?
Camila: Lauren...ti prego. Sei la mia migliore amica , se non posso fidarmi di te...di chi dovrei fidarmi?!
Sospirai frustrata.
Lauren: eh vabbene...verrò! Ma ad una condizione Camila
Camila: quale ?
Lauren: se vedo quello stronzo a fare qualcosa che non deve. Io ti riporto a casa.
Camila: va bene. Grazie Lolo.
Mi abbracciò e la strinsi più che potei.
Bene!
Fra tre giorni la mia pazienza verrà messa alla prova.

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