I Love You Best Friend

22

Lauren pov...
Mi svegliai che stavo ancora sul petto nudo di Camila.
Pensai a ieri, al nostro ti amo e allo stare insieme
E sorrisi istintivamente.
Camila aveva ancora la mano nei miei capelli e la sua gamba mi circondava il bacino.
Lauren: sai essere davvero un panda a volte...sai?
Glielo sussurrai dato che non volevo svegliarla
Ma invece lei aprì gli occhi e mi sorrise.
Camila: buongiorno Lolo
Lauren: giorno principessa.
Camila:che ore sono?
Lauren: le 5:03. È presto...quindi...puoi ancora dormire.
Camila:preferisco fare altro.
Mi sussurrò all'orecchio con la sua voce roca, io degluitii e appoggiai le mani sui suoi fianchi.
Lauren: bene allora!
Ghignai ma lei invece alzò gli angoli di bocca in un sorriso malizioso e 'maligno'
Camila: allora...andiamo a fare la doccia.
La guardai in cagnesco , mentre lei già era corsa in bagno e si era chiusa dentro .
Lauren: fanculo!
Sussurrai a denti stretti.
Lei rise .
Lauren: apri la porta...Camz .
Quasi la pregai ma ci fu silenzio dalla sua parte...quando all'improvviso aprì la porta e mi baciò.
Dio eravamo entrambe nude sulla soglia della porta.
La mia mente iniziò a formulare tutti pensieri poco casti e mi ritrovai a prenderla  in braccio.
Lauren: hai un culo magnifico.
Lei mugolò ed io mi catapultai in doccia , feci scorrere l'acqua su di noi e l'appoggiai al muro.
Camila aveva una mano tra i miei capelli e iniziò a baciarmi il collo.
Un gemito strozzato uscì dalla mia bocca quando baciò il mio capezzolo.
Non.posso.più.trattenermi.
Presi le sue mani e le portai sopra , tenendole ben ferme
Mentre con l'altra mano scesi fino al suo centro.
La torturai per un bel po',  finché iniziò ad avere il respiro pesante.
Camila:ti...ti prego...
Mi guardò con i suoi occhioni e mi persi in essi,
Il mio respiro si accelerò e inserì due dita in lei .
Diedi due spinte veloci e abbastanza forti e lei venne.
Avevo ancora le dita in lei quando le sfilai e Camila mi baciò piano.
Camila: ti amo
Lauren: ti amo anche io Camz.
Ci lavammo e fui  la prima a scendere e ad asciugarmi e vestirmi.
Camila si stava ancora asciugando
Quando io aprì la porta.
Lauren: vado a preparare la colazione
Lei annuì sorridendomi.
Scesi in cucina e preparai una semplice torta al cioccolato e banana.
Dopo un ora la tolsi dal forno e la feci raffreddare per poi tagliarla e metterla nei piatti.
Erano le 6:30 quando Camila si presentò in cucina.
Camila: oddio...banana e cioccolato.
Saltellò come una bambina ed io risi .
Si sedette come al solito difronte a me e iniziammo a mangiare.
Finimmo il tutto e Camila sparecchiò.
Lauren: se non ti dispiace,  vado a preparare lo zaino. Ieri...non c'è stato tempo ehm...
Camila assunse un colore simile al rosso ed io sorrisi .
Andai di sopra , preparai il tutto e indossai una giacca di una tuta prima di scendere e prendere le chiavi.
Camila di sicuro era ad aspettarmi in garage , così mi affrettai ad andare da lei.
La feci accomodare in auto e decisi di accendere lo stereo.
Camila: hai qualche CD di Avril Lavigne?
Lauren: si...vedi. sta proprio lì.
Camila:posso...posso metterlo?
Lauren: tutto ciò che è mio, ora è anche tuo. Quindi si.
Camila mi fece un ampio sorriso prima di mettere il CD e far partire la canzone "innocence ".
La cantammo insieme e camila mi guardò emozionata.
Lauren:perché stai per piangere ?
Domandai confusa...avevo paura di aver fatto un grosso danno accendendo quel CD. Magari ricordava a lei una persona cara , ma sorrisi subito dopo quando Camila mi diede una risposta.
Camila: perché...perché tu stai cantando Lau...
All'inizio non capii tanto...quando poi collegai le cose sorrisi a Camila.
Lauren: con te è diverso. Tu sai , tu mi conosci Camz...
Appoggiai una mano sulla sua coscia e lei la intrecciò con la sua prima di baciarla.
Arrivammo al collage con un sorriso enorme.
Si! Amavo Camila. Alla follia.
Parcheggiai e scendemmo dalla macchina.
Ci avviammo verso l'entrata e notammo le ragazze.
Ci salutammo come al solito e feci un occhiolino a Normani ma lei non sorrise come al solito...era triste.
Magari, ancora non avevano fatto pace lei e Dinah. Ma come biasimarle ? Avevano litigato un giorno fa e poi...in fin dei conti, erano ex. Ma comuqnue avevo una buona speranza per loro, insomma...ora stavano anche vicine.
Salutai Camila con un bacio a stampo sulle labbra e poi ognuno andò nelle proprie aule.

Camila pov...
Io e Normani entrammo in classe e ci sedemmo vicine.
Lauren ancora non mi aveva detto il motivo per cui Normani si era ubriacata ma avevo sentito un nome...Dinah.
Decisi di non dirgli nulla ora e di ascoltare la lezione di inglese.
Le prime due ore quasi volarono e mi ritrovai il professore di arte in classe.
Prof: allora? Come stanno andando i vostri disegni?
Tutti risposero bene e un brivido percorse la mia schiena quando lo sguardo del prof si imputò su di me.
Prof: e lei signorina Cabello? Tutto bene?
Camila: bene...ho quasi concluso.
Prof: bene! Mi aspetto molto da tutti voi ragazzi. Se avete scelto questo percorso, non credete che sia il più facile. Quindi, spero lo abbiate scelto per passione e non per altro, perché è un corso come tutti.
Tutti annuirono prima di prendere appunti su quello che successivamente spiegò.
Anche queste due ore passarono ed io mi ritrovai insieme a Normani quasi a correre nei corridoi per arrivare in mensa.
Arrivammo e notai subito le ragazze ma Lauren non c'era.
Ally: Lauren è fuori.
Annuì e mi precipitai fuori,  ovviamente sul retro della scuola.
Se Lauren stava fuori, un motivo c'era e di sicuro stava fumando. Cosa che odio profondamente.
La trovai poco dopo seduta su degli scalini con appunto la sigaretta quasi finita fra le labbra.
Mi sedetti accanto a lei e subito buttò quella merda, alzandosi e calpestandola con il piede sinistro.
Poi si sedette nuovamente accanto a me, guardando avanti.
Lauren: le persone fanno schifo Camila.
Mi girai a guardarla ma lei stava ancora guardando il vuoto difronte.
Camila: perché dici questo?
Lauren: loro odiano le persone come noi...dicono che facciamo schifo Camz...
Ti rendi conto? Per loro...l'amore che provo per te è soltanto schifo.
Una lacrima scese dai suoi occhi.
Dio! Rare volte l'avevo vista così, e quelle rare volte in cui piangeva, a me...crollava il mondo addosso.
Camila: beh...a me non interessa di loro e non dovrebbe interessare neanche a te. Ci amiamo Lauren, ed è una cosa meravigliosa. Che dovremmo dire noi di loro? Che prendono in giro , fanno i bulletti e sputano merda su chiunque ?!
Lauren: tu sei...così dolce . Non posso immaginare che qualcuno possa farti del male o offenderti solo perché mi ami . Dio! Non meriti alcun male! Camila, soprattutto a causa mia.
Camila: non sei la causa di niente Lauren. Non possiamo decidere noi chi amare. Tu sei meravigliosa, cioè...guardati. non sei nessun danno, nessun errore...e non devi essere offesa soltanto perché ami una persona del tuo stesso sesso. Non è sbagliato l'amore Lauren, sono sbagliate le persone che puntano il dito e giudicano sempre la vita altrui.
Lei non disse nulla, semplicemente appoggiò la testa sulla mia spalla ed io presi ad accarezzargli i capelli.
Camila: ti amo Lauren. Ti amo
Una lacrima scese dai miei occhi e Lauren fu pronta a baciarmi.
Lauren: ti amo anche io Camila. Non immagini quanto.
Camila: ti prego...andiamo a casa...