Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.

79. Buon viaggio.

L'ansia cresce giorno dopo giorno e alla fine arriva la data da me tanto temuta. Devo tornare a casa e andare a fare i test di ingresso all'università.
Ciò che non dico ad Ignazio è quale sarà la mia meta reale.

Raccolgo le mie cose in modo laconico, mentre temo di scordarmi tutto. Non posso portare con me tutti i regali di Ignazio e quindi li lascio a lui che se li porterà dietro alla prossima tappa dove lo raggiungeró.

Quando mi accompagna all'aeroporto mi bacia -sei sicura di non aver bisogno di compagnia?

Scuoto la testa - sono sicura di non averne bisogno. Però mi mancherai tantissimo.

Mi bacia di nuovo -anche tu. Dopo aver dormito insieme tutto questo tempo non so come farò a dormire da solo.

Rido - probabilmente invece dormirai finalmente dopo tanto tempo.

Ride anche lui - mi riposeró abbastanza da massacrarti quando torni da me.

Sollevo un sopracciglio - non chiedo altro.

Tira fuori una cosa dalla tasca e me la porge - per il viaggio.

- cos'é?

-sarò troppo vecchio stile, ma... un Mp3. Ti ho fatto qualche playlist.

Gli sorrido, lo bacio - che ho fatto di buono per meritarti?

-Credo di essere io il fortunato. Chiamami quando atterri in Sicilia.

Deglutisco -certo.

E spero che non si accorga che mento.

Poi chiamano il mio imbarco e sono costretta a dare un ultimo sguardo al bel ragazzo che mi saluta da lontano.

Salgo in aereo e quando decolliamo tiro fuori il piccolo Mp3 di Ignazio. E ovviamente ci trovo dentro i suoi ultimi album oltre che una selezione di canzoni che sa che mi piacciono. Almeno mi farò una cultura sulla sua musica.
E considerato che la maggior parte sono cover di vecchie canzoni che amo alla follia, il bilancio è positivo. Mi rendo conto che ad alcuni possano non piacere nei loro generi ma le loro voci sono oggettivamente molto belle anche se diverse. E lasciatemelo dire, la voce di Ignazio per me é la più bella e mi fa venire i brividi ogni volta che la sento.

Quando il mio aereo atterra e scendo chiamo mia madre.

E poi chiamo Ignazio per dirgli che sono arrivata. Non specifico dove ma tanto lui è convinto che io sia in Sicilia.

Poi prendo un taxi e vado in albergo.

Mi lavo e mi metto a letto presto, domani ho un appuntamento importante.

E arrivati a sera, mia madre mi chiama di nuovo.
-allora?-chiede. - é bello rivedere Bologna?

- bellissimo.

Ciao ragazzi! Lo so che è un capitolo troppo breve, ma avevo necessità narrativa di distaccarlo.
Ad ogni modo, perché proprio a Bologna? Chi è che vive lí? Un'altra vita? Con chi è l'appuntamento di Amelia e perché ha mentito ad Ignazio? Fatemi sapere cosa ne pensate e azzardate delle ipotesi nei commenti, io vi aspetto... un bacio!