68. Urobori e crema.

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-davvero?

-Già. Ma ormai ci ho fatto l'abitudine. L'invidia é una brutta bestia dice mia nonna.

-tua nonna ha ragione.

Sorrido- scusa se sono indiscreta, ma trovo che l'uroboro sia un'idea geniale.

Resta un secondo interdetto, poi sorride -grazie. È dal giorno in cui l'ho fatto che la gente mi chiede che diavolo é. Addirittura qualcuno ha pensato che fosse un anello.

-del tipo "mi devo sposare"?

-Già. Ma fa piacere che qualcuno chiami le cose con il loro nome.

-stai citando il Dottor Zivago, vero?

Scoppia a ridere- ma da dove sei uscita? Cioè...neppure durante le lezioni all'università ho avuto conversazioni così interessanti in tre minuti.

-in cosa ti sei laureato?

-Letteratura.

-Wow. È la mia passione.

-Lo immaginavo. Sai già cosa fare in futuro?

-Sto valutando le opzioni. Sono un po' indecisa tra legge e letteratura.

-mmh. Direi che la letteratura fa al caso tuo. Perdonami se mi prendo questa licenza.

-Figurati. Me lo dice chiunque mi conosca. Ma vedremo.

-Sono certo capirai da sola la tua strada.

-Lo spero. Altrimenti chiederò ad Ignazio un posto come truccatrice.

Ride - Ah beh, ti ci vedo tra cipria e fondotinta "Io ti trucco ma prima o poi questo velo di Maya di apparenze lo dovrai squarciare".

Scoppio a ridere - E a quel punto ti palesi tu mostrando il petto nudo e dicendo a tutti cosa diavolo vuole dire l'uroboro e il concetto di eterno ritorno.

Ridiamo entrambi -sei simpatica.-dice.- Ho conosciuto un paio di ex ragazze di Ignazio. E non c'entravano nulla con te. Una poi...era totalmente scema. E passava il tempo a pubblicare foto su instagram con tutti noi. Ignazio non si rendeva conto che lo stava usando, credo avesse preso una sbandata accecante.

-È grazie a lei che ci siamo conosciuti.

È sorpreso -cioè?

-Cioè la sera che io e Ignazio ci siamo incontrati era in un bar piangente per la stronzaggine della sua ex.

Scoppia a ridere - cavolo. Quando si dice un incontro fortuito.

-Già. È stata una serata assurda. Ma te la racconterò quando c'è anche Ignazio. È più carina con entrambe le versioni.

Annuisce - d'accordo. Comunque ti stai scottando. - dice indicandomi.

Mi guardo, il sole filtra dall'ombellone chiaro è ho già le spalle arrossate.

Alzo gli occhi al cielo. Metto il libro da parte e mi alzo.-mi succede spesso. Ho la pelle un po' sensibile.

Mi sfilo il prendisole e tiro fuori la crema solare. Me ne verso un po' sulla mano e la spalmo sulle spalle e sul viso, e poi un po' ovunque. Basterebbe rotolarmi nel pangrattato e friggermi.

Franz ride - vuoi che te la spalmi sulla schiena?

La sua proposta mi sorprende un po ', così spontanea. Non glielo avrei mai chiesto ma la naturalezza con cui lo dice mi fa capire che è una proposta innocente.

Annuisco - ti ringrazio. - gli porgo la crema sedendomi sulla mia sdraio e dandogli le spalle.
Il suo tocco é delicato, mi sparge la crema fresca sulle spalle già calde. È piacevole...stranamente. Amelia che cosa pensi?
Poi richiude il flacone. Capisco che ha finito e mi volto ringraziandolo e riprendendola- se vuoi puoi usarla. - gli dico.

Lui scuote la testa, effettivamente è già parecchio abbronzato -noi in famiglia siamo del filone siciliano degli arabi.-ride. -pelle olivastra, occhi e capelli scuri. Tu invece sembri proprio discendere dai normanni.

Rido - già. Persone meno esperte a riguardo mi dicono che non sembro siciliana. Anche Ignazio una volta.

Ride -io ho fatto un corso monografico sulla discendenza in Sicilia. Però a quanto pare tu ne sai quanto me e quindi il mio corso è stato inutile.

Rido - ma no. Non basarti sulle cose che dico. Ho un frullatore in testa.

-direi che è un frullatore che funziona perfettamente. Sei una di quelle rare persone che sanno tutto. Non dire di no perché è così. È un tutto relativo, ma significa che sai un po' di tutto. E sono convinto che fare delle conversazioni serie con te sará uno spasso.

-E hai capito tutto questo in così poco tempo?

-Le persone le capisco immediatamente.

Rido - non basarti troppo sulla tua prima impressione. Potresti restare deluso.

Mi sorge un dubbio. Sto per caso flirtando con lui?

-sono sicuro di no. Adesso ti lascio in pace. Devo andare a fare delle commissioni per mio fratello. E principalmente devo trovargli cuscini e coperte antiacaro. È allergico.

-un po' un guaio quando giri il mondo senza una meta fissa.

-non dirlo a me. E tra l'altro ieri notte era troppo tardi per andare a chiederli e ha detto di avere passato una nottata infernale.

-poveretto. Per questo allora era così poco loquace stamattina.

Sospira e ridacchia -già. Buona nuotata. - dice alzandosi.

-buone commissioni -gli sorrido.

Va a farsi la doccia a bordo piscina. E io lo osservo da sotto gli occhiali.
E poi vado a farmi una nuotata.
Una bella nuotata fredda.

Holaaa amigoss. La nostra Amelia Sembra parecchio curiosa, o no? Inutile dure che chi è impegnato/a non vede nessuno è ha gli occhi tappati, perché non lo trovo vero. L'importante è sapersi controllare. Si sarà presa una innocente cottarella o questa lieve attrazione che prova causerà problemi? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate! Un bacione.

Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.Where stories live. Discover now