7)×Goufubu×

2.7K 137 40
                                    

(Mi scuso per il casino di ieri, ma avevo sbagliato a pubblicare! Scusatemi tanto!)

Sotto richiesta di Lucychan_04, spero sia all'altezza delle aspettative!😘







Otp

"Important"

Era il 23 dicembre. Appena pochi giorni prima, Shawn era tornato alla Alpine per festeggiare il Natale con i suoi ex compagni di squadra. Ma, per quanto si fingesse il più allegro e spensierato possibile, sentiva ancora il peso di quel lieve scambio di battute avuto con il suo ragazzo.
Era il 17 dicembre, Shawn aveva appena deciso di partire per il Nord per il Natale. Mark lo aveva pregato di fare una videochiamata a Natale e a Capodanno, Nathan lo aveva salutato con un augurio in anticipo (partiva infatti per l'Italia con la sua famiglia, in compagnia di Jordan e Xavier), Kevin lo aveva quasi strangolato abbracciandolo ma, in qualche modo, avevano tutti cercato di non mostrare il loro dispiacere nel non passare il Natale tutti insieme. Tutti tranne Axel. «Pensavo lo avremmo passato insieme, questo Natale. Il nostro primo Natale come coppia.» Stavano insieme da soli 8 mesi, ma Axel si era sempre mostrato tanto, troppo geloso nei suoi confronti. Era evidente che non si fidasse di lasciarlo andare per le vacanze. Ma Shawn, buono com'era, aveva sempre cercato di non dare peso alla possessività del compagno. «Ci sentiremo su Skype, e poi torno il due! Starò via solo per una settimana!» aveva ribattuto Shawn nel tono più dolce ed allegro possibile, al che Axel aveva ribattuto con uno sbuffo ed una voltata di spalle, seguito da un muto saluto. Quando il 20 dicembre, Shawn partì, metà della Raimon (ossia quelli che non erano già partiti per le vacanze) andarono a salutarlo. Ma Axel non c'era. «Si, certo, Mark. Mi allenerò con i ragazzi della Alpine, non preoccuparti.» rassicurò quello il capitano, soffocando la tristezza in una risata. Poi salì sul treno.

«Shawn?! Sei sveglio? La colazione è pronta!» La voce di Shinon era attutita sia dalla porta, sia dalle coperte tirate fin sopra le orecchie, ma Shawn la udì comunque. Non voleva alzarsi, come sempre da quando era arrivato, ma aveva promesso al capitano di allenarsi. E così avrebbe fatto. Si tolse le coperte e racimolò tutto il suo buon umore, cercando di rispondere alla manager dietro alla porta: «Arrivo, Shi, voi cominciate a mangiare.» Quando sentì i passi di Shinon allontanarsi, si alzò a sedere e lanciò un occhiata assonnata al comodino. Ebbe la forte tentazione di accendere il telefono, ma il timore di ricevere una delusione lo bloccò: in fondo, Axel non gli rispondeva da quel giorno. Cercò di concentrarsi sui vestiti da mettersi, sulla felpa termica da preparare, la sciarpa lavata, la palla nuova... Ma i suoi pensieri finivano sempre a lui. Shawn girò la chiave ed aprì la porta della sua camera, ma prima di uscire lanciò un occhiata al telefono. Shawn non sapeva se Axel fosse al corrente di che giorno fosse. Non ne avevano mai parlato, lo sapevano solo Mark e Jordan, e i ragazzi della Alpine, ovviamente. Una piccola parte di lui, sperava che Axel avesse cercato di scoprirlo, ma la parte più razionale spazzava via i pensieri alla velocità di un boccino d'oro. «Shawn? Il latte si raffredda!» «Arrivo!» Shawn deglutì e si chiuse la porta alle spalle. La colazione la passò in silenzio, tra i discorsi allegri dei suoi compagni e le risate che scaturivano le sue figuracce: era davvero, davvero distratto. Shinon era l'unica a non unirsi alle risate: se ne stava ad un angolo della sala da pranzo a masticare pancake e scrivere al telefono. Shawn cercò di non farci troppo caso, ma rimase molto colpito da quella scena: Shinon non stava mai in disparte.
Quella mattina del 24 dicembre, Shawn si decise finalmente a cercare qualche regalo per i compagni della Raimon: quelli della Alpine avevano fatto il gioco dei bigliettini*, così aveva dovuto cercare solo un regalo per Gleeson, comprandogli dei nuovi sci. Ma ora arrivava la parte difficile. Shinon si offrì di accompagnarlo ed insieme girarono per tutti i negozi di Hokkaido: alla fine, trovò qualcosa quasi per tutti. A Mark avrebbe regalato un paio di guanti, a Nathan delle scarpe nuove, a Jordan un libro dei proverbi, a Jade quattro barrette di cioccolato (al latte, menta, nocciola e ricoperta di scaglie), a Xavier una felpa arancione, Kevin il film di Dragon Trainer, Jude un mantello invernale, Caleb uno shampoo... Insomma, aveva speso un patrimonio, ma avrebbe reso felici tutti. Il problema sorse con Axel: cosa gli avrebbe regalato? Continuando a girare di negozio in negozio (10 sporte Shawn, 7 Shinon) decisero di fermarsi, almeno per riposare le gambe, da 'Roy's'. «Neanche avessi giocato a calcio tutta la mattina!» commentò Shinon appoggiando le sporte sotto al tavolo e appoggiando la testa su di esso. Shawn si morse la lingua, ricordando la promessa fatta a Mark, ma poi alzò le spalle e non disse nulla. Che cosa mai potrei regalare al bomber di fuoco? Gli anni prima sarebbe bastato un pensierino, come per gli altri. Ma anche se avevano litigato un po', stavano ancora insieme, giusto? Shawn sbatté le palpebre, ritrovandosi la mano di Shinon sventolargli davanti alla faccia: «Accipicchia, sei proprio in un altro mondo oggi, eh?»«Scusa sono..mh, sovrappensiero.» Shinon alzò gli occhi al cielo e mise le mani sui fianchi: «Comunque, ti stavo proponendo di mangiare qui. Ma, tranquillo, ho già ordinato» Shawn aprì la bocca per replicare, ma poi senti una morsa allo stomaco e la richiuse: «Okay...»
Quando i due rientrarono, tutti i ragazzi della Alpine erano riuniti in salotto, ognuno di loro aveva con se il proprio regalo. Shawn corse a prendere gli sci dalla sua stanza, poi mise il suo regalo sotto l'albero. Durante la cena, Shawn cominciò a perdere anche gli ultimi pezzi di buon umore: per quando volesse bene ai suoi amici, quel Natale era quasi senz'altro il peggiore della sua vita. Beh, escluso quel Natale. Finita la cena tutti si alzarono da tavola e si disposero a cerchio attorno all'albero. «Inizio io!» esclamò Boorney, afferrando un pacchetto viola e trovandoci degli splendidi paraorecchi blu, da parte di Megh. Shawn ignorò quasi tutti gli altri fino a che non toccò a Gleeson, che scartò il regalo con innata allegria: «Wow» sussurrò l'amico, e Shawn si sentì un po' meno abbattuto. «Felice ti sia piaciuto» disse poi Shawn sorridendo, al che Shinon si alzò in piedi: «Shawn, il tuo regalo è fuori.» Shawn inarcò un sopracciglio ma si alzò in piedi e seguì la rossa fuori dalla stanza. Percorsero il corridoio in silenzio, Shawn non poté negare di essere davvero curioso. «Mi dispiace, per ieri» iniziò Shinon ad un certo punto «ma i ragazzi avevano deciso di non nominare l'incidente, così avrai passato tutta la notte insonne.» Shawn non disse nulla: certo, la cicatrice c'era ancora, ma il peso era decisamente meno opprimente rispetto a quando... Beh, a prima di incontrare Axel. «Quindi volevo dirti che... Ho chiesto io di non dirti nulla.» Shawn si voltò a guardarla: non capiva cosa intendesse, ma Shinon non continuò la spiegazione ed aprì la porta scorrevole con un sorriso: «Ax...» Axel inclinò un angolo della bocca, dai suoi occhi si poteva notare la gioia di quel momento anche a settanta kilometri di distanza. Era coperto solo da una felpa sottile e si stringeva con forza ad un lupo di peluches a grandezza naturale. «Buon Natale, Shawn » Shawn tirò su con il naso, gettandosi tra le braccia del più grande e abbracciando il peluche insieme ad egli. Axel ne approfittò per baciarlo dolcemente e Shawn lo sentì sorridere sulle proprie labbra: «Quanto ardore, eh?»«Ero terrorizzato che ce l'avessi con me..» confessò il lupo abbassando lo sguardo così da non guardarlo in faccia. Axel gli accarezzò la nuca e gli baciò la fronte, gesto che attirò l'attenzione dell'albino. «Sarei venuto ieri...» confesso Axel, senza smettere di accarezzargli i capelli «...ma il treno era in ritardo e cambiava stazione ogni volta... Sarei arrivato tra un secolo.» Shawn lo baciò di nuovo senza mai staccarsi da lui: «L'importante è che ora sei qui. Buon Natale, Ax»




Bonus Fun

Goufubu: *entra nella stanza*

Shawn: *appoggia il peluche sul letto e si volta verso Axel* Che c'è?

Axel: Non mi hai fatto il regalo, vero?

Shawn:

Axel:

Shawn: ...ops

Axel:

Shawn: Ehm, cosa vorresti per Natale?

Axel: *sorride😏*

Shawn:

Axel:

Shawn:

Axel:

Shawn: eh?


(Benediciamo insieme l'innocenza di Shawn-sono-il-personaggio-più-cute-e-figo-della-serie-ma-forse-è-perchè-mi-doppia-Flavio-Aquilone-Frost)

Inazuma Eleven ~One Sh(i)t~ [In Revisione]Where stories live. Discover now