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"Eccolo! Dai, voi ragazzi dovreste andare! Il treno per Busan partirà presto." Seokjin urlò.

"Arrivo." Jimin sospirò guardandosi attorno. "Dov'è Kookie?"

"Qui." Jungkook sorrise apparendo accanto a lui. "Andiamo?" Chiese.

"Sì.."

Diede un ultimo abbraccio a Seokjin prima di afferrare le loro cose per raggiungere il cancello. "Venite a farci visita, ok?" Seokjin si accigliò.

"Lo faremo."

Il cancello si aprì automaticamente e uscirono. Stavano per salutare e partire ma sentirono il motore di una macchina da lontano. Una macchina sportiva si stava avvicinando a loro e le ruote stridettero mentre la macchina si fermava davanti a loro. La portiera della macchina si aprì e Taehyung uscì velocemente. "Oh mio Dio, non lasciate Taetae!" Urlò.

"Taehyung-ah!"

"Ve l'ho detto che sarei arrivato in tempo!!" Taehyung ridacchiò. Ma loro tre (e Seokjin) notarono qualcosa su Taehyung.

"TaeTae--"

"Cosa?"

Taehyung aveva una scia di succhiotti sul collo, fino alle clavicole.

La presa di Seokjin sul cancello si fece più forte. "Kim Taehyung!!"

Taehyung ansimò e si coprì il collo con il colletto della camicia. "Ops".

"Sembra che tu e Hoseok hyung vi siate divertiti ieri sera." Jungkook sorrise. Taehyung arrossì e tornò a guardare Hoseok che era al telefono all'interno dell'auto.

"La migliore notte di sempre." Sussurrò a entrambi prima di ridacchiare.

"Yah- Seokjin hyung! Tu e Namjoon hyung dovreste salire di livello. Taehyung vi sta battendo."

"Stai zitto." Seokjin diede un calcio al cancello. "Non mangerai il mio cibo stasera, mi hai sentito?!"

"Va bene, ho altri modi per sfamarmi."

"Tu piccolo--"

"Amore, ora vado." Urlò Hoseok, dalla macchina. "Va bene, Daddy!"

"TAEHYUNG." Sibilò Seokjin.

"Ah, hey! Perché non porti Jimin e Jungkook alla stazione?" Taehyung sorrise affiancando i due ragazzi.

"Certo." Sorrise. "Andiamo."

Taehyung diede i suoi ultimi saluti prima di abbracciarli, e finalmente i due uomini si diressero verso la macchina. Hoseok salutò con la mano e andò alla stazione. Jungkook era impegnato a parlare con Hoseok di alcune cose che non erano importanti. Ma Jimin non prestò attenzione. Guardò semplicemente fuori dalla finestra pensando a Yoongi.

Aveva sperato di non doversene andare.

__

Jimin stava aspettando che Jungkook comprasse i biglietti. Si sentiva ancora orribile. Il suo petto sembrava stringersi. E pensare a Yoongi aiutava.

"Smettila di pensare a lui, Jimin." Mormorò. "Starai con Jungkook, andrai a Busan, incontrerai la sua famiglia, troverai tuo padre, ti sposerai, avrai un figlio chiamato biscotto, un nipote di nome Jungkook II, invecchierai fino a 90 anni e poi morirai."

"Questa è la vita che voglio."

"E ho scelto e voglio stare con Jungkook."

"Ma, se scegliessi Yoongi?"

Sbuffò prendendosi i capelli tra le mani. "Dannazione. Smettila di pensare a lui. Solo.. Smettila." 

Giocherellò coi suoi pollici mentre aspettava Jungkook. Jungkook finalmente arrivò e prese le sue valigie poggiate accanto a Jimin, senza una parola. Cominciò a camminare, lasciando indietro Jimin. Si alzò e lo seguì fino al cancello. Stava per chiedere a Jungkook dove fosse il suo biglietto ma Jungkook smise di camminare e lo guardò.

"Jiminie hyung.." Sospirò abbassando lo sguardo. "Io.. Forse dovresti restare."

"C-Cosa?!"

"Ho detto, rimani con Yoongi." Jungkook sorrise. Jimin rimase lì in stato di shock, lui stesso non riusciva a credere a ciò che stava sentendo. Lui e Jungkook lo volevano. Beh, diciamo. Adesso che non c'era niente a fermarli, perché cambiare idea? "Jungkook, non ti capisco, cosa intendi?"

"Oh, andiamo, è ovvio che non vuoi venire con me. Stai agendo in modo strano da quando te l'ho detto." Rise.

"Ma io voglio!" Jimin si lamentò. "Voglio andare a Busan con te! Cosa ti fa pensare il contrario?"

"Hai la testa tra le nuvole, e so a cosa pensi."

"O, in altre parole, a chi."

"Jungkook, non--" 

"Jimin," Jungkook lo interruppe di nuovo. "Lo ami."

"Non negarlo!" Jungkook gli colpì la fronte. "Ami Yoongi, affrontalo."

"E ti preoccupi così tanto per lui che non posso più portarti con me."

Jimin stava per rispondere, ma non lo fece. Era senza parole. "Io..."

"Ah, sei troppo denso." Jungkook rise.

"Ma pensavo mi amassi!"

"Ti amo." Prese un respiro. "Ma adesso che ci penso, credo saresti più felice con Yoongi."

"Ma.."

"Ma cosa?"

Non riusciva neanche a parlare, aveva ragione. Aveva pensato a Yoongi non-stop ed era stato evidente, provava vergogna per averlo messo da parte e averlo considerato non importante.

Aveva ferito Yoongi.

Molto. 

E lo stava realizzando solamente adesso, quando non c'era neanche il tempo di alzarsi e parlare. Ma Jungkook gli stava dando una possibilità per aggiustare tutto.

"E tu?"

"Starò bene." Sorrise. "Starò bene, okay? Non preoccuparti."

"Tornerai presto?" Mormorò Jimin abbracciandolo forte. Stava per piangere.

"Certamente." Gli diede un bacio sulla fronte, "Non piangere, va bene? Sarai in buone mani con Yoongi."

"Beh, lo spero." Aggiunse prima di ridacchiare, "Beh? Cosa stai aspettando?"

"Vai!" Rise.

Jimin asciugò alcune lacrime e annuì prima di correre via. Jungkook stava per andare ma prima che accadesse, Jimin lo fermò urlando il suo nome.

Jungkook si voltò verso Jimin e urlò, "Cosa?"

"Volevo solo ringraziarti per tutto." Urlò Jimin prima di salutarlo.

Jungkook sorrise. Certo, okay. Ciò stava prendendo luogo in pubblico dove centinaia di persone potevano sentirli, ma a chi importava.

Salutò Jimin prima di entrare nel treno.

E Jimin corse finalmente fuori, cercando di ritrovare la strada verso la villa.



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manca decisamente poco alla fine della storia 👌👌👌

taken by the beast + yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora