xxiii

1.5K 140 12
                                    

"A cosa stavi pensando?! Perché sei uscito con quel tempo? Ero così fottutamente preoccupato per te!" Jungkook piagnucolò.

Jimin sospirò, "Mi dispiace.."

"È meglio che ti dispiaccia! Chissà cosa ti sarebbe potuto succedere!"

Taehyung rise al più piccolo, dandogli pacche sulla schiena, "Almeno sta bene, non devi preoccuparti."

Jungkook sbuffò, incrociando le braccia.

"Aw, Kooks~ È tutto okay, sto bene.." Jimin tossì.

"Ma perché non sei tornato quando ha iniziato a piovere?"

Jimin non rispose, non voleva neanche parlarne, forse neanche pensarci. Non voleva essere scortese dicendo, "Oh, voglio lasciare questo posto perché è tutto schifoso e lo odio," non tutto faceva schifo. Jungkook, Seokjin, e Taehyung avevano fatto del loro meglio per farlo sentire a suo agio e più felice, quindi si sarebbe sentito male a dirglielo. Aveva solo voglia di piangere di nuovo, ma non uscì nulla. in qualche modo si sentiva vuoto e non aveva voglia di muovere neanche un muscolo. Fissò semplicemente lo spazio intorno a lui, forse anche sperando di poter lasciare quel posto con loro.

Il suo odio per Yoongi sembrava iniziare a crescere e lui ne era consapevole. Si strinse sotto le coperte, le mani a pugni. Le sue nocche diventarono bianche e iniziarono a intorpidirsi, ma mantenne una faccia seria di fronte ai due più piccoli.

"Terra chiama Jimin? Ehi?" Jungkook mosse la mano di fronte agli occhi di Jimin.

Taehyung spalancò la bocca all'improvviso, "Oh mio dio, pensi sia morto?!"

"Sta respirando, stupido."

"Davvero?"

"Sì!"

"Colpa mia," Ridacchiò.

"Ehi Jimin? Stai bene?"

Alla fine Jimin si riprese dai suoi pensieri e guardò Jungkook, "Cosa?"

"Stai bene?" Ripeté.

"Oh, sì." Jimin annuì, portandosi le coperte fin sopra il viso.

"Forse voi due dovreste lasciarlo riposare," Prima di saperlo, Seokjin era già di fronte alla porta. "Ho fatto la zuppa. Ne volete?"

"Okay!" Taehyung cinguettò, andando con Seokjin, "Vieni Kooks! È il momento della zuppa!"

"Arrivo," Rispose prima di spostare delle ciocche di capelli dalla fronte di Jimin, "Riposa, okay? Ritorneremo con del cibo più tardi," Jungkook sorrise dolcemente. Jimin annuì lentamente, "Grazie?'

"Di niente.." Jungkook ridacchiò, "Mi devi un bacio, comunque." Sorrise.

"Te lo do più tardi," Jimin fece la linguaccia, anche lui ridacchiando.

"Aw," Jungkook aggrottò le sopracciglia, Jimin si sporse dando a Jungkook un piccolo bacetto sulla guancia, "Più tardi," Rise.

"JUNGKOOK PORTA IL TUO CULO FUORI DA LÌ-- C'È LA ZUPPA DI FUNGHI SANTA MERDA!" Urlò Taehyung con emozione. Poi sentirono il piccolo suono di uno schiaffo, "Oh mio dio, non dire parolacce!" Sentirono dire da Seokjin, "Mi aspettavo di più da te!"

"Devo andare- Ci vediamo tra un po'," Jungkook sorrise di nuovo, lasciando la stanza.

___

Jimin fissò il camino in silenzio, non gli venne in mente nessun pensiero mentre manteneva la stessa espressione. Si sentiva già un po' meglio di prima, ma non aveva voglia di muoversi. Jungkook era ancora fuori con Taehyung e Seokjin a mangiare. E chi diavolo sa cosa stava facendo Yoongi.

All'improvviso sentì la porta aprirsi e chiudersi. Sentì dei colpi morbidi di scarpe dietro di lui diventare sempre più forti. Alzò la testa aspettandosi qualcuno come Jungkook o Taehyung, forse Seokjin.

Ma no,

Era Yoongi.

Si accigliò, deluso dalla sua presenza e si stese di nuovo, voltandogli le spalle. Yoongi sbuffò prima di camminare verso di lui e stare vicino al camino prima di parlare, "Hey ragazzino.. Come ti senti?" Chiese dolcemente.

Jimin scrollò le spalle- nessuna emozione si mostrava nei suoi occhi. Fantastico, adesso Yoongi sentiva che il suo cuore stava per cadergli nello stomaco. "Cosa? Non riesci a parlare? Usa la bocca idiota."

"Ok.." Rispose Jimin.

Yoongi si irrigidì. Okay... Non era stata una buona risposta. Il silenzio riempì di nuovo la stanza, e dio se non era imbarazzante. Le mani di Yoongi erano sudate e doveva pulirle sui suoi pantaloni ogni cinque minuti. Voleva scusarsi, ma non sapeva come. Non si era scusato con sincerità da quella volta in cui aveva rotto il vaso di sua madre

Ed era successo quando aveva cinque anni.

Poi ricordò Seokjin che diceva, "Fallo e basta! Chiedi scusa con sincerità. Sono sicuro non sia il tipo da rifiutare delle scuse."

Giusto. Ecco... 'Ce la puoi fare, Min Yoongi.' Prese un respiro profondo prima di pronunciare quelle che credeva fossero le due parole più difficili del mondo. "Hey Park," Chiamò, fu risposto da un mormorio annoiato d parte di Jimin. Merda, sta diventando difficile.

"M-Mi dispiace," Mormorò dolcemente. Era così silenzioso e sottile, Jimin non sentì neanche chiaramente ed era confuso sul perché sembrasse così nervoso.

"Uhm, cosa?"

"Di' okay."

"Cos--"

"DICI OK E BASTA." Urlò improvvisamente Yoongi. "O-Okay?"

"Ok grazie, ciao. Ci vediamo domani, riposati piccola merda." Disse prima di uscire dalla stanza.

"Che cazzo è successo," Borbottò Jimin.

__

Yoongi chiuse velocemente la porta e si poggiò ad essa, calmando il suo cuore. Stava battendo così velocemente.. "È finita."

"Finalmente," Mormorò prima di incrociare lo sguardo con un Seokjin furioso.

"H-Ha detto che è oka--"

"Tu chiami quello scusarsi?!" Seokjin disse incredulo, "Mi stai prendendo in giro?!"

"C-Cosa?"

"Oh mio dio sei incredibile, NON CI SI SCUSA COSÌ YOONGI. SCOMMETTO CHE JIMIN NON TI ABBIA NEANCHE SENTITO." Seokjin sussurrò-urlò, "Oh dio, mi farai venire le rughe in giovane età, giuro."

"Io-.. Uhm."

"Mi dispiace," Disse Seokjin, imitando la voce di Yoongi, "Di' okay! Dici okay e basta!"

"ZITTO. È PASSATO UN PO'! NON FACCIO ROBA DEL GENERE DA ANNI," Yoongi disse con voce un po' più forte.

"Oh, davvero? Non ne avevo idea," Disse Seokjin con sarcasmo. "Gesù, c'è la parola sincerità nel tuo dizionario?"

"C-Certo!"

"Allora perché non la mostri?"

"...Perché non so a che pagina sia?" Yoongi sorrise nervosamente, ovviamente scherzando- ma seriamente, non era il momento per scherzare. Certo, scherzava raramente e non gli piaceva l'umorismo, ma quello non era il momento giusto. Seokjin strinse le mani a pugni e prese un respiro, "Faresti meglio a scusarti di nuovo domani," Disse, guardandolo come se stesse per strozzarlo lì e in quel momento.

"E, RENDILO, SINCERO," Disse a denti stretti, mentre gli spingeva il petto col dito indice.

"Lo farò! Calmati."

"È meglio per te," Seokjin sbuffò prima di camminare via.


ಠ_ಠ
rag pls passate da the death theory, truth and dare e mutuals !!!! sono davvero delle storie carinissime ;-;
se lo fate vi regalo il mio amore ????

taken by the beast + yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora