Capitolo 37: Tradizione di fine anno

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Esco fuori di casa e inspiro, riempio i miei polmoni con l'aria fresca della mattina. Mi siedo sugli scalini di legno, mi metto i calzini prima di mettere le scarpe e le allaccio.

Dopo un po' di allungamenti inizio la mia corsa mattutina in direzione del laghetto. Anche se sono stata a New York solo per il weekend, mi sembrava strano andare di nuovo a scuola oggi. In realtà non voglio andare per niente. Però per fortuna oggi è il terzultimo giorno prima che inizino gli esami ufficialmente giovedì. E poi è estate.

Forse la ragione per cui non voglio andare è che non voglio vedere Cole e sentirmi in colpa.

Dopo che Alex ha lasciato la mia stanza ieri notte, ho realizzato che stronza egoista sono stata. Non posso continuare a trascinare entrambi loro e i loro sentimenti insieme a me, solamente perché non riesco a decidere quale dei due mi piace di più.

La mia vita, e le loro, sarebbe molto più facile se decidessi tra i due. Non ci sarebbero litigate, non ci sarebbe più competizione per avere la mia attenzione, e poi sarebbe molto più facile per me averli intorno entrambi.

Ho preso la mia decisione, e possibilmente aiuterà a risolvere la battaglia emozionale che ho dentro per decidere chi scegliere, la quale ha iniziato a prendere posto nella mia testa negli ultimi giorni.

Sapevo che lo avrei fatto soffrire, ma se continuo ad andare avanti così lo farebbe soffrire solo di più. Non so se ho preso la decisione giusta, ma è meglio di nulla.

Calcio della ghiaia mentre corro intorno al laghetto, sul solco di terra che si è fatto in mezzo all'erba folta.

Correre in campagna è così diverso dal correre in città. È molto più facile sentire i miei pensieri mentre corro in mezzo alla natura che sui marciapiedi intasati di New York.

Sono sorpresa da quanto mi sia abituata alla natura da quando sono venuta a vivere con i Walter. Quando sono salita sull'aereo per venire in Colorado, la prima volta, avevo paura del pensiero di essere accerchiata da animali, alberi, e tutto il resto che è verde.

Forse, ripeto forse, sto diventando un'amante della natura. Chi lo avrebbe pensato?

Ho anche pensato che sarebbe bello dormire sotto le stelle una sera durante l'estate. Cole me lo ha proposto.

Ma poi aggrotto la fronte. Non posso dormire sotto le stelle con lui. Sono la ragazza di Alex.

***

Mi butto sul letto con un sospiro prima di togliermi le scarpe. È stata una lunga giornata a scuola. La parola stressante non inizia neanche a descriverla.

La colazione ha impostato l'umore per la giornata. Quando sono entrata in cucina stavo ancora grattandomi via il sonno dagli occhi, Alex mi ha salutato come un cucciolo felice. Cole invece, stava appoggiato al bancone mentre mangiava la sua ciambella, e ci guardava sospettoso.

Il viaggio in macchina fino a scuola non fu migliore. Alex era anche troppo felice. Cole era anche troppo silenzioso.

Ora di pranzo Cole non mi guardava nemmeno in faccia; deve aver visto me e Alex tenerci per mano in corridoio.

Skylar e le ragazze mi hanno bombardato di domande, molte delle quali ho cercato di evitare.

So che la mia decisione me la farà passare brutta almeno per alcuni giorni, e io ho solo bisogno che passi in fretta. Entro la prossima settimana Cole sarà andato oltre, e tutta l'eccitazione sarà morta.

L'unica parte della giornata in cui ho sorriso effettivamente è stato quando io e Alex siamo usciti da anatomia insieme. Mary era appoggiata al suo armadietto quando ci siamo avvicinati, ad aspettarlo.

My Life With The Walter Boys - ItalianoUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum