Capitolo 36: Ritorno al Colorado

4.1K 181 22
                                    


" La mia borsa!" Urlo sorpresa quando realizzo cos'è successo. Tutte le mie foto sono lì dentro, insieme ai biglietti dell'aereo. Posso sentire il colore scomparire dal mio viso.

"Hey!" Alex urla all'uomo della sicurezza che sta passando vicino a noi. "Abbiamo bisogno di aiuto qui!"

L'uomo ci guarda. "Scusate, sono in pausa." Dice prima di andare verso i bagni.

"Ma che diavolo?" Dico guardando i ragazzi. Entrambi sono sorpresi tanto quanto me.

"Non preoccuparti, me ne occupo io. Voi due rimanete qui." Cole dice partendo dietro all'uomo che ha rubato la mia borsa.

"Aspetta Cole!" Urlo. Cosa succede se perde il volo perché sta rincorrendo la mia roba?

"Avrà bisogno del mio aiuto." Alex dice seguendo suo fratello.

"No Alex fermati! Urlo, ma era già sparito nella massa. "Questo è ridicolo!" Mi lamento sbattendo i piedi.

"C'è un problema signorina? Perché non posso permettere che faccia una scenata."

Mi giro per vedere un altro uomo della sicurezza in piedi vicino a me. Ha le ciglia aggrottate e le sue braccia solo incrociate; dietro di lui molta gente mi sta fissando.

"Cosa?" Chiedo prendendo un respiro profondo per cercare di calmarmi. Non c'è nessun bisogno di buttare la rabbia su di lui; non sa cosa sia successo.

"Che ne dice se la porto all'esterno signorina." Dice prendendo il mio braccio gentilmente.

"No!" Staccando il mio braccio dalla sua presa. "C'è un problema! Qualcuno mi ha appena rubato la borsa. Non è il suo lavoro far si che cose del genere non succedano mai? Perché la sicurezza in questo aeroporto non funziona molto bene. I miei due amici idioti lo stanno rincorrendo. Potremmo perdere il nostro volo!"

Fortuna che dovevo controllare la rabbia.

Scioccato in silenzio, l'uomo rimane fermo con la bocca leggermente aperta.

"Beh Brad?" Domando guardando il suo cartellino, "Farà qualcosa?"

Al suono del suo nome, Brad si mette in azione. "Mi dispiace Signorina. Qual è il suo nome e che aspetto aveva l'uomo?"

"Mi chiamo Jackie Howard, e non ho potuto vederlo bene, ma era alto e stava indossando un cappellino blu da baseball. Ha la mia borsa viola della Nike. E ci sono probabilmente di scemi biondi che lo seguono."

Brad annuisce prima di premere il bottone per parlare del suo walkie-talkie. "Abbiamo un problema al Terminal B. La borsa Nike viola di una giovane donna è stata rubata da un uomo alto con un cappellino blu, e al momento ci sono due uomini biondi all'inseguimento."

Dopo aver conversato per qualche minuto alla radio, Brad si gira verso di me. "Okay, tutto sotto controllo. Ritroveremo la sua borsa, va bene?"

Sospiro. "Sembra una buona notizia e tutto Brad, ma cosa se ne fa del mio volo?"

"Jackie, non si preoccupi recupereremo i suoi amici e la borsa prima che parta l'aereo; è una promessa. Perché non si siede e prova a calmarsi."

Brad si scusa per andare ad aiutare a trovare il ladro e io provo a rilassarmi come mi ha detto. Anche se il mio corpo sta tremando perché sono in ansia, forzata sulla sedia di plastica.

I miei palmi iniziano a sudare e continuo a guardare l'orologio.

Cinque minuti passati. Poi dieci.

Improvvisamente sto aspettando da mezz'ora.

Una voce piacevole mi arriva dall'altoparlante e mi fa sussultare. "Inizieremo ora ad imbarcare il volo 452, un volo non-stop per il Colorado. Tutti i passeggeri con biglietti della prima classe possono dirigersi al check-in. Grazie."

My Life With The Walter Boys - ItalianoTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang