Io e Te

Estate parte 1

Vorrei che la vita fosse come in un film, vorrei che avesse un bel finale, che ci sia un colpo di scena, ma non è così, la vita è una sconfitta, una lotta.
È impossibile vincere, la vita è un colpo di bastone dritto in testa, la vita ti spezza le gambe e ti lascia la a terra a sanguinare, poi sta a te scegliere: o ti rialzi, ricuci le tue ferite accettando che resterà la cicatrice, oppure resti lì a morire lentamente.
La vita non regala nulla, prende soltanto, prende le cose belle, le cose a cui tieni di più ed io mi domando, ne vale veramente la pena rialzarsi?

L'estate fù molto lenta, i giorni erano troppo lunghi ed io mi ritrovavo più volte a pensare che volevo l'inverno con la pioggia e la cioccolata calda.
A luglio scoprii cosa aveva fatto Selena, leggendo per caso le chat sul telefono di Rose.

Troveremo la felicità? (Il nostro gruppo)
"Avete qualcosa da dirmi?" Scrivo
"?" Ariana
"Vi ho sgamate quindi ditemelo almeno ora"
"È colpa mia" Ariana
"No mia" Selena
Ha fatto qualcosa anche Ariana e non lo sapevo?
"Siete entrambe" scrivo cercando di capire cosa aveva fatto Ariana
"Vediamoci domani" scrive Selena
"Va bene"
Spengo il cellulare e mi addormento.
La mattina mi preparo velocemente faccio colazione e scendo.

Ci vediamo alle scalette del mazzini (Selena)
Selena arriva e mi abbraccia.
"Ci abbracciaremo quando ci chiariremo"
"Non penso che vorrai" mi risponde
Ci sediamo.
"Dimmi"
"Io non sapevo che fare Niki, sono scesa una sera con Rose, stava piangendo per te mi ha iniziato a fare delle domande e...ho dovuto raccontarle di Alessandro"
"Perché non me l'hai detto?"
"Avevo paura della tua reazione"
"È passato quasi un mese da all'ora, tu mi hai riempito di bugie. Dovevo dirglielo io non tu"
"È una mia amica dovevo farlo"
"Anche io lo sono"
Odio che le persone scelgono sempre altri a me.
"Io...non volevo"
"Dovevi dirmelo subito"
Non risponde.
Mi viene da piangere.
Mi alzo e me ne vado, lo faccio sempre quando mi sento in difficoltà.
Lei si alza e mi raggiunge.
"Niki!" Urla.
"Vaffanculo Se"
Mi tira per il braccio.
"Cosa vuoi?"
"Scusa"
La guardo negli occhi.
"Hai chiuso!" Urlo
Mi sento ferita, tradita, mi sento a pezzi.
Me ne vado.
Lei resta lì piangendo. Mentre penso che ha perso tutta la mia fiducia.

Ariana
Il giorno dopo mi vedo con lei.
"Ei" mi dice
"Ue" le dico
Ogni volta che la guardo penso che è proprio bella.
"Io non volevo che tu leggessi quelle cose"
"Se non le avessi lette ve la sareste scampata eh?"
"Già"
"Spiega cosa è successo" non so ancora cosa ha fatto.
"Visto che Selena le aveva detto di Alessandro le ho detto di me e te, e che tu mi stavi appresso ma che io ti ho sempre dato il palo"
Mi siedo su una panchina.
"Le hai detto di noi? Ma sei seria?"
"Si perché non lo sapevi?"
"Io non ho letto le chat Ariana perché mi fidavo"
"Ah"
Lei è normalissima, non se ne pente nemmeno secondo me.
"Io quel nostro "noi" l'ho cercato sempre di difendere a tutti i costi. Non avrei detto nulla"
Non risponde
"Poi anche tu non scherzavi" continuo
"Per me siamo state sempre e solo amiche"
"No vabbè non ho parole"
Mi alzo e me ne vado.
Là ho smesso di provare qualsiasi cosa per lei, la è svanita tutta l'attrazione.

Luglio e agosto
Questi due mesi furono lentissimi.
Ho aspettato un messaggio da Ariana e Selena, alcuni li ho ricevuti dalla seconda ma poteva fare di più.
Sono partite insieme e non mi hanno scritto nulla, non mi hanno mai chiamata e io speravo nel contrario.
Con Rose parlavo raramente visto che il mio caricabatterie non funzionava.
La maggior parte dell'estate non me la ricordo visto che ero sempre ubriaca oppure sotto effetto di canne a Sperlonga. Odio stare lì, sto in un gruppo di ragazzi però mi sento sempre inferiore a loro, odio giocare a obbligo verità con loro perché chiedono puntualmente "quanto è bella da 1 a 10?" E prendo sempre il voto più basso.
Odio quando ridono per cose che non capisco e penso che ridano di me.
Odio che tutti i ragazzi ci provano con le ragazze tranne che con me.
Odio che non riesco ad urlare quello che provo con loro.
Odio che gli voglio bene.
Odio il fatto che racconto tutte le mie cose a loro e probabilmente mi sfottono anche.
Odio essere indifferente per loro.
Odio il fatto che mi sento così piccola anche se non lo sono.
Gruppetto
Alma io so che non mi vuoi bene, so che mi usi , so che mi chiami soltanto quando sei sola o almeno fai sembrare così, io sono la tua ultima spiaggia dove atterrare. Ho sperato fino all'ultimo che cambiasse qualcosa, ho capito tutto quando è arrivata Annabella la "ragazza nuova", hai creato il tuo gruppetto e non mi hai inclusa, io volevo essere veramente tua amica.
Margo, ogni volta che arriva Carly la tua "migliore amica" mi togli di mezzo, mi elimini nonostante sai benissimo che quei due mesi sono gli unici dove ci vediamo abitando lontante.
Le uniche cose belle di Sperlonga di quell'anno sono state: andare in canoa con Margo l'ultimo giorno e l'allenamento che facevo per dimagrire.