Io e Te

Rotture

Decisi di parlarle. Dopo un messaggio del mio migliore amico dove scriveva "mettila alle strette". E forse sbagliai.
"Ariana cosa provi quando stai con me?" Le scrissi.
"Sto bene, sono felice" mi rispose
"Ti farebbe schifo baciarmi vero? Sei etero quindi suppongo che non lo faresti"
"Schifo no, strano si, lo farei per provare"
"Mi dispiace" le risposi
"Di cosa?"
"Mi dispiace di essere così, di provare questa cosa per te, sei la mia migliore amica non dovrei, lo so, è sbagliato, probabilmente ti fidanzerai con uno e mi butterai nel cesso perché così andrà a finire. Sono testarda, egoista, permalosa, ti do fastidio, secondo me ti assillo anche con le mie paranoie, ci provo sempre con te e ti metto in difficoltà, mi dispiace di provare questo, di incantarmi mentre ti guardo, di perdermi nei tuoi occhi, di fissarti sempre le labbra, e di volerti così tanto, non riesco a reprimere questa cosa, ci ho provato dopo il "bacio" di obbligo e verità voluto da noi, ma non ci sono riuscita. Sono un casino, un disastro e ho solo difetti"
Pensai al bacio, a quanto la volessi e scoppiai a piangere dopo aver inviato il messaggio, sapevo che sarebbe finita male, ma una parte di me sapeva anche che lei voleva stare con me solo che sarebbe stato troppo complicato per lei, lei pensava solo con la testa mai con il cuore e questo la faceva sbagliare spesso. La conoscevo troppo bene ma si illudeva pensando che nessuno la conoscesse.
Mi rispose dopo due minuti
"Non me ne fotte un cazzo dei tuoi difetti Niki"
"Dimmelo"
"Cosa?"
"Che non mi vuoi, che è impossibile tra noi"
"Non voglio dirtelo, ti ferirei"
"Mi stai illudendo da mesi e non te ne rendi nemmeno conto"
"Non potrebbe funzionare, sei troppo gelosa per me"
"Io cambierei per te, anzi migliorerei, non si cambia per nessuno, farei tutto per averti, perché ti schematizzi tutto? Non puoi rischiare e basta?"
"Sei la mia migliore amica...e sei femmina, io penso troppo lo sai"
"Ma ti interesso"
"Mi prendi mentalmente, ma no, non posso, no"
"Puoi ma hai paura, quindi dimmelo e smettila di farmi credere che ci sono possibilità"
Poi arrivò quel messaggio, la mia totale distruzione, arrivò quel messaggio che mi ferì e innervosire allo stesso tempo, lei era l'ultima parte di me positiva rimasta, l'ultima persona per cui essere buona. Grazie a lei ogni mattina mi alzavo, era la mia ultima speranza.
"No Niki...non provo niente per te, scusa di averti illuso"
Pensai che quello scusa poteva metterselo anche dove non batteva il sole.
Pensai a tutti i messaggi, tutti i "poi farmi tutti i succhiotti che vuoi","mi rendi felice", "non sono come Tessa, non ti lascerò", a tutti i baci sul collo, le provocazioni.
Continuò a scrivere.
"Ti sfottevo solo non pensavo che magai avresti potuto crederci"
"Ecco, questo dicevo, dimmi la verità" risposi impassibile, ma ero distrutta
"Se vuoi la botta finale te la do"
"Dimmi" mi piace farmi del male, almeno mi rovino totalmente.
"Cosa verresti fare con me? Cosa pensi quando mi vedi?"
"Vorrei renderti felice e penso che sei una ragazza fantastica"
"Vedi quando dici queste cose, ceh cazzo. Io non posso." Sembravano forzate, molto forzate le ultime 3 parole.
"Perché ti dispiace?" Risposi
"È sbagliato"
"Cosa?"
"Tutto."
"In che senso?" Non capivo
"Non si può fare, quello che vuoi tu, non si può"
"Mai?"
"Mi dispiace. Se vuoi baciarmi va bene forse ti stacchi come successe mesi fa"
"Non credo che ci sia un modo per farmi staccare credevo che volevi stare con me" continuai dicendo "non te ne andare comunque"
"Penso che tu abbia preso dei comportamenti che ho con tutti in un modo diverso, ceh ci ho pensato anche però io non ti avrei mai baciata, mi faccio baciare"
"Dopo l'ultimo bacio ti promisi che non l'avrei fatto se non lo facevi tu" mi pentii di non averla baciata
"Ah, se vuoi ora che ne parliamo possiamo farlo ma finisce la"
"No Ari" aveva lo sfizio di baciarmi, aveva insistito troppo.
"Buonanotte e stai tranquilla non è colpa tua" le scrissi ma mentii, era colpa sua, lei me l'aveva fatto credere.
"Buonanotte"

La mattina dopo.
Messaggio da Ariana alle 1:36
"Scusami per quello che ho fatto. Mi sto rendendo conto solo..."