Solo Per Te

Capitolo 34

<<È stato proprio bello Allison, era da molto che non passavo una serata così>> mi dice Molly uscendo dal ristorante.

<<Già! Beh possiamo vederci qualche volta, ora che hai anche il mio numero>> le rispondo abbracciandola.

Durante la serata mi ha raccontato molte cose. Da quando era piccola non ha mai avuto molti amici perché era costretta a trasferirsi tante volte per via del lavoro di sua madre.

Quando ha pronunciato il suo nome le sono venute le lacrime agli occhi, così le ho chiesto che cosa stesse succedendo: sua madre è morta due anni fa.

Mi ha detto che era una persona fantastica. Nel suo tempo libero si occupava di beneficenza, spesso andava a dare una mano alla mensa dei poveri nonostante lavorasse molto. Aveva un negozio di abbigliamento e ad ogni apertura di un suo nuovo negozio si voleva trasferire in quella città per seguire da vicino i primi passi nel mondo del mercato. Diceva sempre a Molly che "Per avere successo in qualcosa, bisogna sempre partire con il piede giusto".

L'unica cosa che non andava era il rapporto con suo padre. I due litigavano spesso nonostante Molly non capisse mai il motivo. Suo padre era un uomo amorevole nei confronti della figlia ma era un uomo freddo nei confronti di sua moglie.

Molly non lo odiava per questo, nemmeno quando non ha versato neanche una lacrima al funerale della moglie. La madre dicono sia morta in un incidente stradale mentre andava in negozio.

Molly dopo la sua morte ha passato un periodo di grande depressione da cui è riemersa solo grazie a suo padre. I due hanno un rapporto bellissimo.

Mi ha colpito molto quando ha detto: "Se non fosse stato per lui sarei morta".
Questa ragazza ha sofferto molto nella vita eppure fino a poco fa era davanti a me che sorrideva e scherzava nonostante tutto. Una forza della natura.

Due settimane dopo

Ultimo giorno prima delle vacanze di Natale. Domani è la vigilia e come ogni anno la passerò insieme alla famiglia di Emma. Quest'anno vorrei invitare anche Molly e suo padre. Non voglio che passino le feste da soli.

In queste due settimane mio fratello si è fidanzato con la mia migliore amica. Quando l'ho saputo ho fatto i salti di gioia.
<<Era ora ragazzi!>> ho detto a quei due che mi guardavano sorridenti.

Grazie alla loro relazione ho migliorato il rapporto con mio fratello. Ogni mattina mi porta a scuola e mi riporta a casa. È diventato molto protettivo, soprattutto quando mi vede con Luke.

Io e Luke abbiamo trascorso qualche pomeriggio insieme ma niente di più. Sono contenta che non stia frequentando più quel brutto giro in cui si trovava ma non so ancora come ha fatto ad uscirne e qual'era il motivo per cui ci è entrato. Sono certa che un giorno sarà in grado di parlarmene o almeno lo spero.

<<Che farai a Natale, Luke?>> dico mentre camminiamo uno affianco all'altra lungo i corridoi della scuola.

<<Credo che rifiuterò un altro invito di mio padre o di mia madre e me ne starò in casa, a bere magari>> mi dice con un sorrisetto.

<<Ma è terribile!>> gli rispondo ridendo.

<<Che cosa potrei fare se non questo allora?>>

<<Ok allora vieni da noi. Ci saranno la famiglia di Emma e Molly, una ragazza che ho conosciuto da poco... Mia madre prepara la cena per tutti e poi fa dormire gli ospiti a casa nostra. È un po' una sua tradizione. Dice che stando tutti insieme anche la mattina di Natale ci farà sentire il vero spirito natalizio>> dico ridendo.