Solo Per Te

Capitolo 60

Il mio telefono sul comodino comincia a squillare. Luke con uno scatto rapidissimo si precipita a prenderlo battendomi sul tempo.

<<Pronto?>> dice portandoselo all'orecchio.

<<No non c'è>> dice di nuovo alzandosi in piedi. Bella mossa. È troppo alto per me. Continuo a sbracciarmi ma niente.

<<Mamma mia Emma che rompi palle che sei. Ora te la passo>> dice sbuffando e poi porgendomi l'oggetto di mia proprietà aggiunge <<La tua amica è pazza>>

<<Digli che l'ho sentito!>> mi grida Emma.

<<Che succede Emma?>> dico ridendo ancora per quanto sono buffi.

<<Che stai facendo oltre a stare con quel cavernicolo?>> dice con voce squillante.

<<Stavamo studiando>> è già da qualche giorno dopo la prima volta che lo aiuto nello studio. I suoi voti sono già migliorati, quindi continueremo con questo metodo e poi mi piace vederlo con dei libri in mano e con quella faccia concentrata.

<<Bene. Ora basta però. Ho delle novità sul piano segreto>> dice secca e determinata.

<<Ah si??>> dico entusiasta.

<<Si. Arrivo tra cinque minuti. Evan è con me, viene anche lui>>

<<Ok. A dopo>> dico riagganciando la telefonata.

Mi siedo sul letto accanto a Luke che tiene la testa appoggiata al muro e le braccia incrociate. Si gira a guardarmi. Ha gli occhi così profondi che potrei annegarci. Mi sorride e mi attira a sé.

<<Che voleva la bionda?>> dice sussurrando al mio orecchio.

<<Ha delle novità. Arriva tra cinque minuti con mio fratello>> dico appoggiando la testa sul suo petto.

<<Ha fatto tutto quel casino solo per dirti che ha delle novità?>> dice scioccato scatenando la mia risata.

<<Sai com'è fatta>> dico sorridendo, poi cambio discorso <<Senti Luke, cosa vorresti fare per la tua mamma biologica?>>

<<Sinceramente non sono neanche sicuro di volerla trovare>> dice con un sottotono scoraggiato <<Infondo se non mi ha voluto 19 anni fa, perché dovrebbe volerlo ora?>>

<<Magari le cose sono cambiate. Se non ci provi non scoprirai mai la verità>>

<<Non lo so Allison...>>

<<Proviamoci. Domani andiamo a parlare di persona con tuo padre e vediamo cos'ha da dirci. Posso andarci da sola se non te la senti>>

<<Neanche per sogno. Andiamo insieme ma non per forza domani>>

<<Ok allora quando te la senti, d'accordo?>>

<<D'accordo>> dice baciandomi sulle labbra.

Pochi minuti dopo sentiamo bussare alla porta.

<<Avanti!>> dico staccandomi un po' da Luke per non mettere nessuno in imbarazzo ma lui mi riavvicina a sé ricevendo una delle mie occhiatacce.

Emma ed Evan entrano sedendosi uno sulla sedia e l'altra sul letto con noi.

<<Allora?>> la incalzo io.

Si sposta i capelli dall'altro lato e comincia: <<Ho chiamato Molly oggi dopo pranzo e non avete idea di cosa mi ha detto>>

<<O ce lo dici subito o ti sbatto fuori>> dice Luke impaziente. Gli tiro una pacca sulla spalla che non lo sposta di un millimetro.