6. Le rane innamorate gracidano.

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- smettila di sottovalutarti.

- non posso. Sono nata con questo scopo.

Scuote leggermente la testa -so che in questo momento scherzi, ma dico davvero. Non ti rendi conto di quanto le altre persone vedono in te.

Mi sorprende. Un'altra volta.

Ultima sera. Smettila di soprenderti.

Tigri vere. Vive e vegete.

Ci addentriamo in una strada di campagna. Poi penso di sognare.
Siamo davanti ad uno dei posti più belli di Torino.
Avevo visto questo posto in foto molte volte. Delia mi ha mostrato delle foto di un matrimonio a cui era invitata qui.

La Reggia Venaria Reale. Un enorme complesso di cui il pezzo forte è una reggia enorme circondata da giardini.
Volevo venire a vederla ma avevo letto che fosse chiusa.

- non è chiuso? - chiedo.

- si -risponde mentre parcheggia.-ma...mi hanno fatto un piccolo favore.
- scherzi? Questo posto è fantastico.

- si?-dice con nonchalance mentre scende.

Fa il giro e mi apre la portiera, ride - ti piace?

Io sono imbambolata davanti allo spettacolo che si erge ai miei occhi.

Le luci rendono il posto magico.

- da morire -sussurro.

Lo sento sorridere, i suoi sorrisi fanno rumore.
Mi poggia qualcosa sulle spalle, mi accorgo che é il mio pellicciotto che avevo lasciato in auto.
- in caso sentissi freddo.-dice.

Mi volto a guardarlo - grazie.

Mi fa strada verso la parte anteriore della Reggia, e lí é ancora più bello.
I giardini sono enormi, e l'illuminazione gioca in modo magico.

Quando però Ignazio mi fa voltare dall'altra parte, resto a bocca aperta. Sotto un piccolo gazebo é apparecchiato un tavolo con due sedie.
Candele galleggianti in boule di vetro piene d'acqua colorata illuminano il tavolo, ma luci fioche pendono dal gazebo di legno. Accanto, una stufa rende caldo il piccolo ambiente , ma é abbastanza lontana da non renderlo soffocante.

Le cicale cantano intorno a noi.
-Pensavo in questo periodo non ci fossero più. - mi scappa. Dovrei dire molto eppure mi esce solo questa frase idiota.

- cosa?-corruga la fronte.

- le cicale.

- infatti queste sono rane.

- rane?

- si. Ci sono molti laghetti qui. E poi é normale in terreni così vasti.

- é bellissimo. È un sogno.

- direi che è adatto.

- a cosa?

- a te. A quello che stiamo vivendo. A questo momento. Le rane gracidano quando sono innamorate. Lo sapevi?

Non so da dove sbuchi fuori, ma il suono di un violino ci interrompe e poi vedo un violinista che fa il giro della casa e viene vicino a noi.
Poi arriva anche un tizio vestito da pinguino e ci dice di accomodarci.
- cosa preferite per cena? -chiede.
Cena? Dove diamine hanno montato una cucina? Un favore bello grosso gli hanno fatto.

Ordiniamo pesce. Io non ne vado matta, ma sono abbastanza d'accordo sui calamari fritti.

Quando il cameriere si allontana, io lo guardo.
Ignazio ride - che c'é?

Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ