Ma non appena Alexis riconobbe la possente figura del ricciolino, non appena capì chi gli si trovava davanti, non esitò un solo secondo in più per corrergli incontro e ritrovarsi, senza quasi nemmeno accorgersene, ad unire le proprie labbra con le sue in un delicato e appassionato bacio.

Bellamy inizialmente esitò, ancora sorpreso da quell'inaspettato gesto della ragazza, ma presto si lasciò andare in quell'unico momento di intimità che finalmente Alexis gli aveva concesso.

Quando furono costretti a separarsi, nessuno dei due guardò negli occhi l'altro, anzi, Alexis scappò subito ad abbracciare i propri amati fratelli, ma entrambi sapevano che quello era ciò che aspettavano dal primo momento in cui i loro occhi si erano incrociati.

«Non sapete quanto sono contenta di vedervi.» disse Alexis rivolgendosi a Jasper e Monty, trattenendo a stento le lacrime. I due ricambiarono calorosamente l'abbraccio, essendosi finalmente riuniti con la loro adorata Alexis.

Nel frattempo, Bellamy era ancora un po' scosso da ciò che era appena successo, mentre la sorella se la rideva alquanto. «Non te l'aspettavi, eh?» ridacchiò Octavia, mollando un leggero pugno sulla spalla del fratello. Questo diventò leggermente rosso, mentre Octavia non smetteva di ridere.

«Diciamo che era l'ultima cosa che mi sarei aspettato.» confessò infine.

I convenevoli durarono però poco, sapendo che non avevano molto tempo: dovevano salvare i loro amici. Si divisero quindi in due squadre: Bellamy, Clarke e Monty sarebbero andati da Dante Wallace — ex capo di Mount Weather — per chiedere aiuto, poiché li aveva già aiutati in precedenza; mentre Jasper, Octavia e Alexis avrebbero accompagnato Maya al livello cinque, l'unico non irradiato, poiché questa stava per finire l'ossigeno a sua disposizione all'interno della tuta che indossava.

Passarono per lo scivolo dei rifiuti, riuscendo ad arrivare nel minimo tempo al livello cinque. Octavia e Alexis, volendo raggiungere al più presto gli altri, stavano già per tornare indietro, ma Jasper si stava trattenendo con Maya.

«Muoviti Jas!» urlò Alexis, ma il ragazzo non le dava minimamente retta, così entrambe le ragazze dovettero tornare da lui e Maya.

«Cosa c'è? Non è al sicuro qua?» chiese quindi Octavia ansiosamente, volendo solamente raggiungere il fratello.

«Sto bene.» disse Maya, ma non era molto convinta.

«No, non ti lascio qui!» affermò sicuro Jasper, ma al contempo anche alquanto preoccupato.

«Jasper!» urlò Alexis, sapendo che il tempo a loro disposizione era fin troppo prezioso in quel momento.

«È viva, ma non è al sicuro.» dichiarò infine Jasper, stringendo i pugni.

Maya si vide quindi costretta a confessare, nonostante non volesse affatto far perdere tempo a Jasper e i suoi amici. «Cage sa che vi ho aiutato. Ed è al livello cinque.»

Alexis e Octavia sembrarono preoccuparsi maggiormente ed Octavia decise quindi di porre la domanda che tutti si stavano facendo in quel preciso istante. «Quindi cosa facciamo?»

Ci fu qualche secondo di silenzio, poi un coro di due voci espresse ciò che tutti stavano pensando. «Uccidiamo Cage.» Alexis e Jasper si rivolsero uno sguardo d'intesa, sorridendosi. Nessuno osò opporsi alla loro idea.

***

Il loro piano fu quindi quello di mandare Jasper come esca — grazie ad un soldato di Mount Weather che li aveva aiutati anche in precedenza — che si sarebbe quindi potuto avvicinare abbastanza a Cage per potergli tranciare perfettamente l'arteria principale e di conseguenza ucciderlo.

Survivors || The 100Where stories live. Discover now