I'll be strong for both

2.8K 116 58
                                    

Il cancello del campo Jaha si aprì lentamente, richiudendosi al più presto, lasciando però prima passare la giovane. Questa sembrava come afflitta da qualcosa di ben più grande di lei, ma tentava di tenere quei sentimenti per se stessa.

«Tutto okay?» subito Finn accorse da lei, allarmato. Clarke si morse il labbro, guardandolo col cuore in frantumi.

«Non puoi restare qua.» disse semplicemente. Finn stava per replicare, ma Abby lo precedette, troppo in ansia di sapere se avevano o meno una tregua coi Terrestri.

«Cosa ha detto? C'è una possibilità di tregua?» Clarke annuì con un semplice gesto del capo, e da lì chiunque capì che c'era qualcosa che non andava: il Comandante aveva accettato la tregua, ma a quale costo?

«C'è un prezzo da pagare, non è vero?» Alexis si avvicinò alla ragazza, ammiccando ad un sorriso ormai velato dalla disperazione: laggiù c'era sempre un prezzo da pagare.

Clarke le lanciò uno sguardo rammaricato, comprendendo i suoi sentimenti, poi prese a parlare. «Vogliono Finn. Se noi vogliamo una tregua dobbiamo consegnargli Finn.» confessò infine, spiazziando quasi tutti i presenti.

«C'era da aspettarselo.» sbottò Alexis, portandosi le mani sui fianchi. «Quella gente è assetata di sangue..» tirò un pesante sospiro, tentando di celare il suo sconforto riguardo quella situazione e di sembrare sicura come al solito. Se anche uno solo di loro avrebbe espresso il minimo segno di debolezza, il caos sarebbe piombato tra di loro. Dovevano affrontare quella situazione con coraggio e decisione.

Raven saltò fuori dalla folla improvvisamente, con uno sguardo sempre più infuriato. «Di che diavolo stai parlando Clarke?» ringhiò.

«Questa è la loro offerta.» replicò Clarke, ma Raven non gradiva molto questa loro proposta. Anzi, la odiava. Le pareva molto più una vendetta.

«Non è un'offerta.» sbottò, avanzando pericolosamente verso Clarke. Ma prima che potesse fare altro Alexis le prese d'istinto un braccio, facendola arretrare. Le due si rivolsero uno sguardo severo e Raven riuscì a trattenersi ancora per qualche minuto. Purtroppo però, era sul punto di scoppiare: Finn era tutto ciò che le rimaneva.

«È una punizione infatti.» Finn si fece avanti, stupendo chiunque. «Per quanto è successo al villaggio. Sangue chiama sangue.» spiegò affranto, ma ormai pronto al destino che lo aspettava.

«Questo è follia.» commentò Bellamy, incrociando le braccia.

«Ma per loro è giustizia.» replicò Alexis, sapendo che le due popolazioni avevano ideali e tradizioni completamente opposti.

«E se ci rifiutiamo?» chiese Abby, avendo ancora la speranza che si potesse fare qualcosa per salvare quel povero ragazzo.

«Ci attaccano.» ammise Clarke e la paura di un'imminente guerra avvolse il cuore di tutti i presenti.

Chiunque iniziò a fare commenti su Finn e sul fatto di consegnarlo senza esitazione; che non sarebbe morta per colpa di Spacewalker e Raven finì quasi per picchiarsi con un uomo. Fortunatamente vicino a lei c'era Alexis, che l'ha subito fermata e fatta ragionare come al solito.

Abby decise quindi di rafforzare le difese, nella speranza di riuscire a respingere più facilmente i Terrestri nel caso decidessero di attaccarli.

Murphy ed Alexis furono affidati entrambi a guardia del cancello principale del campo, anche se la cosa non era molto apprezzata da nessuno dei due.

«Una sola parola e morirai prima di qualsiasi Terrestre.» lo avvisò Alexis, mentre ricaricava il proprio fucile. Murphy alzò le braccia in segno di resa, accennando ad uno dei suoi soliti sorrisetti.

Survivors || The 100On viuen les histories. Descobreix ara