Victoria sospirò, gli occhi le si inumidirono all'improvviso.

"Se sapevi tutto, perché non me l'hai detto?"

"Perchè...sarebbe stato ancora più difficile. Io ti amo, tu sei una donna straordinaria ma tu non mi ami perché tu ami lui e anche se ti ha tradito, chi se ne frega! Tu lo ami e lui ti ama, tutti possono sbagliare.."

"Una parte di me non riesce a perdonarlo. Ed è quello che mi blocca. Io lotterei perché una parte di me lo ama, ma l'altra..." replicò angosciata.

"Quella che lo ama deve vincere. Perchè è così che deve andare, altrimenti credimi l'avresti dimenticato tempo fa. Non puoi dimenticarlo. Non puoi farlo perché come hai detto tu sei legata a lui. E' questo il filo conduttore che devi seguire."

Victoria si asciugò una lacrima furtiva scesa lungo la guancia e inspirò profondamente per calmarsi.

"Ho paura Javier. E se fosse tutto sbagliato? Se mi sbagliassi di nuovo, se mi tradisse di nuovo?"

"Credo che abbia capito la lezione. E credo che ti ami più di prima. Si vede da come gli da fastidio la mia presenza."

Victoria allargò un sorrisetto. "Che faccio, quindi?"

"Quindi vai. Vai da lui, parlargli una volta per tutte."

Prima che potesse rispondere, il cellulare squillò facendola sobbalzare.

Victoria rispose ad un numero privato credendo fosse Ines o Marisol.

"Pronto?"

"Vicky Vicky Vickyyyyy!!" esclamò un accento familiare.

"Jamie!??!" esclamò sorpresa.

"Ebbene sììì! Come stai?? Indovina un po' dove sono!?!"

"Dove..dove sei?"

"Siviglia, baby! Ho delle notizione per te!"

"Notizione?? Di che tipo?" fece, felice di averlo finalmente sentito di nuovo.

"Io e Alex ci sposiamo!" rispose. "Qui in Spagna! Stiamo organizzando tutto e voi...siete invitate! Ho già informato Marisol e...invito anche te e Sergio!"

Victoria sorrise. Jamie evidentemente non aveva saputo nulla del suo "problema" con Sergio.

"Ah, congratulazioni!! Che bella notizia sono felice per te! Ma...quando fate la cerimonia?"

"Sabato. E voi siete invitati."

"Sabato...sabato questo?!?" domandò sgranando gli occhi. "Cioè tra..quattro giorni?" fece guardando il calendario.

"Sì. Lo so, è stato improvviso volevamo sposarci e...siamo partiti. Sarà una cerimonia semplicissima però...ci teniamo che ci siate! Ti prego dimmi che non hai impegni..."

Victoria sorrise. "No io...devo chiedere a Sergio ma..."

"Ho controllato. Questa settimana il Real non gioca. Sono informatissimo."

"Oh, che bravo. Beh allora..ti confermo domani mattina ok?"

"Sì! E ci vediamo a Siviglia! Ci conto!"

"Certo! A presto!" riappese guardando il cellulare, perplessa.

"Chi era?" domandò Javier.

"Oh, un mio amico di Londra..si sposa a Siviglia e mi ha invitato."

"E ci andrai?"

"Beh...penso di sì. Ci tengono così tanto..."

Javier si alzò dalla tavola, lasciando andare le braccia lungo i fianchi. La guardò negli occhi.

Trilogia con Sergio RamosWhere stories live. Discover now