Capitolo 2.31

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"Jiménez è ancora in circolazione?!" esclamò Ines in diretta webcam con Victoria che le aveva appena raccontato dell'incontro di due giorni prima.

"Eh già. A quanto pare è tornato per restare."

"E Sergio come l'ha presa?" domandò Ines non curante del fatto che Sergio fosse esattamente dietro il computer, vicino al frigorifero.

Victoria alzò gli occhi verso di lui in silenzio, e gli sorrise.

"Sergio..." commentò ad alta voce "...non lo so. Sembra non gli abbia fatto differenza vederlo di nuovo.." disse sapendo esattamente che era tutto il contrario.

Sergio però non demordeva e dando spazio al suo essere così testardo e incorreggibile, la guardò annuendo. Ci pensò Ines però a svelare le carte.

"Oh sì certo!" rise "come minimo a te avrà detto che non c'è problema e si sarà mostrato il perfetto marito che è, poi dentro di sé avrebbe voluto strangolarlo. Credimi ne so qualcosa..." spiegò convinta.

Victoria si mise a ridere guardando l'amica sullo schermo del computer.

"E' quello che mi verrebbe da pensare ma lui dice che non c'é problema..."

"Prova del nove?" domandò ad un certo punto Ines. Victoria era certa che glielo avrebbe chiesto.

La "prova del nove" era un esperimento che le due facevano da ragazzine, quando uscivano con un ragazzo per vedere se quello che a loro piaceva veramente era interessato o meno e se la cosa gli desse fastidio oppure non faceva differenza. Era una specie di "parola d'ordine" che Victoria non sentiva da quando erano in seconda liceo.

Sergio, all'oscuro del significato della parola, corrugò la fronte rimanendo a guardarla.

"Sì potrebbe darsi" rispose Victoria "ti aggiornerò."

"E' ovvio che devi farlo, cugina! Ora scusami ma devo andare perché Carlos ha vomitato addosso a Cesc che si sta lamentando peggio del bambino, e Vic deve ancora mangiare...stiamo impazzendo."

Victoria si mise a ridere. "Ok anche io devo andare, mi aspettano in redazione. Salutami Cesc e i miei nipotini ..e fammi una cortesia."

"Cosa?"

"Non chiamarla Vic!!"

Ines si mise a ridere salutandola prima di chiudere la conversazione.

Victoria ripose il computer nella borsa e guardò Sergio ancora fermo vicino al frigorifero con la bottiglietta d'acqua in mano.

"Prova del nove?" domandò curioso.

Victoria si avvicinò, sistemando i documenti che doveva portare al lavoro, sul tavolo.

"Oh lascia stare, vecchi ricordi del liceo..."

"Un giorno mi racconterai che cosa combinavate tu e quella pazza di tua cugina che è ancora più fuori di testa di te." commentò.

Victoria si voltò a guardarlo. "Ines ed io non siamo matte. Siamo diversamente intelligenti,prego." corresse con garbo. "Comunque, scappo che sono in ritardo. Tu hai allenamento?"

"Ehm...no. Riposo."

"Devo dire a Mou che te lo faccia fare comunque, non ti sopporto più in casa senza fare nulla!"

Sergio si mise a ridere facendole una smorfia. "Sono molto più impegnato di quanto credi, mia cara!"

Victoria scosse il capo, prese le borse e scappò verso la porta. Non fece in tempo ad arrivarci che venne fermata per la vita dal braccio del marito che la riportò a sé.

Trilogia con Sergio RamosWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu