Trilogia con Sergio Ramos

Capitolo 3.05

Victoria sospirò, guardando il display del suo cellulare che segnalava la fine della chiamata.

"Chi era?" la voce di Jamie la raggiunse in cucina.

La ragazza si voltò, sorridendo. "Parlavo con mio marito..in Spagna."

"Che dice?" domandò, curioso.

"Oh nulla di particolare...parlavamo di com'era andata la giornata" sorrise Victoria.

Jamie annuì e si avvicinò al fornello accendendo il fuoco. "Vuoi un po' di té?"

Victoria guardò l'orologio: le nove.

"A quest'ora?"

"Perché? E' sempre tempo di prendere il té.." sorrise il ragazzo scaldando l'acqua.

Victoria scosse il capo. "E' un abitudine che non abbiamo in Spagna...perciò per il momento passo, ma grazie per l'offerta" disse.

Jamie scrollò le spalle. "Come vuoi, effettivamente paella e tortillas sono molto meglio che té con i biscotti.."

Victoria sospirò guardando il giornalista. "Tu davvero credi che la Spagna sia solo paella e tortillas?"

Jamie ci pensò. "Ci sono stato una volta. A Siviglia. Lì offrivano tortillas ad ogni angolo!"

"Mio marito è di Siviglia" spiegò Victoria.

"Davvero? Allora dev'essere molto travolgente..."

"Oh tutti gli spagnoli lo sono!" sorrise Victoria "Comunque sì, anche lui si difende bene!"

Jamie spense il fornello, immergendo la bustina di té inglese. Si voltò di nuovo verso Victoria che si era seduta sullo sgabello lì vicino, puntando gli occhi chiari sui suoi.

"Un giorno verrà vero?"

"Chi?"

"Tuo marito. Sono curioso di conoscerlo..."

"Non so se riuscirà in questo mese a venire a Londra...ha un lavoro anche lui."

"Già, mi ha detto Marisol... il calciatore no? Te lo sei scelta bene.."

"Quando l'ho conosciuto non sapevo fosse un calciatore..o meglio..." chiarì ricordandosi ogni minimo particolare di quella scena "..avevo appena scoperto che fosse un calciatore."

"Io tifo Arsenal comunque. Però mi piacerebbe conoscerlo..." chiarì ridendo.

"Oh, mia cugina è sposata con il vostro ex capitano!" chiarì.

In quel momento, Jamie si illuminò. "Scherzi?!" urlò facendola trasalire dallo spavento.

"Cesc Fabregas, giusto? Ora è al Barcellona..da un bel po' di anni ma...era capitano qui da voi no?"

"Oh sì! Cesc! Oh, il nostro capitano!!!!" esclamò, portandosi le mani al cuore, emozionato. "Ma..ma perché non me l'hai detto!? Ora DEVO conoscerlo! Ho un suo poster in camera!" fece indicando il corridoio.

Victoria si mise a ridere. Non si sarebbe mai abituata ai fans, Cesc era uno di famiglia, il suo migliore amico, il marito di sua cugina non "l'ex capitano dell'Arsenal" o "il grande calciatore del Barça".

"Te lo farò conoscere ok?"

"Oddio grazie, così posso morire felice!"

"Addirittura!" rise divertita Victoria.

Jamie si sedette di fronte a lei, e si versò il tè nella sua tazza bianca di ceramica.

Victoria lo osservò, poi sospirò. "Dimmi qualcosa di te....infondo abbiamo sempre parlato di me.."