CAPITOLO 45

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P.O.V jade

La porta si aprì rivelando John con delle cartelle in mano"Justin...sono arrivati i file.." lo informò.

'Mio padre' annuì.

"Ehm..jade potresti ordinarli tu?"chiese mio padre sposando lo sguardo dalle le cartelle.

Lo fissai"e..per quale motivo?" Ridacchiai.

Fece una smorfia"anche se non vai a scuola non ti consento di stare ogni giorno con le mani in mano, quindi lavorerai.." spiegò, alzai gli occhi al cielo e dopo un paio di secondi annuì.

Mi alzai e presi le cartelle dalle mani di john.

"Che devo fare?"chiesi guardandolo..

La risposta non tardò ad arrivare"devi ordinarli in ordine cronologico dal 2005 fino ad adesso.." mi sorrise.

Annuì, che sarà mai..

*****

Qualcuno bussò alla porta, feci un mugolio e la porta si aprì.

"Jade sono le 3 di notte..puoi anche andare a dormire"disse john sedendosi nel mio letto.

Scossi la testa guardandolo"prima finisco e prima mi tolgo di testa questo pensiero..non credi?"

Annuì"Va bene..ahm..venerdì andiamo in Italia per una settimana credo, dobbiamo andare a fare il passaporto e tutto quanto, quindi domani usciamo..va bene?" Chiese.

Lo guardai senza far trapellare le mie emozioni, CAZZO! ANDIAMO IN ITALIAAAA...wow..

Ok..non so come si sclera..in queste situazioni..

Feci un lieve sorriso ed annuì..

"Domani visto che siamo fuori possiamo anche andare prenderti delle cose..ok?"chiese ed io annuì.

Si alzò dal mio letto si avvicinò a me, mise le mani sulle mie guance e mi diede un bacio sulla fronte per poi sussurrarmi un "buonanotte" e poi uscire.

Okkkkaaay ritorniamo a continuare quel che stavo facendo..

P.O.V justin

"E come l'ha presa?" Chiese Bruce al mio fianco.

Feci spallucce"ha avuto una reazione normalissima come se fosse una cosa da tutti i giorni.." spiegai facendo scontrare la mia schiena contro lo schienale morbido del divano.

Lui annuì"beh..ho notato che è cambiata molto, non cosa sia successo ma sembra..maturata, non so.." Annuì alle parole di Bruce"concordo" dissi solo.

Sentì dei passi sulle scale segno che John stava scendendo"gliel'hai detto?"chiesi e lui annuì andando verso la cucina.

Sospirai e presi il telefono per controllare l'orario.

"Meglio se andiamo a dormire..è tardi" dissi alzandomi dal divano, tutti fecero lo stesso e io andai nella mia stanza e mi buttai sul letto addormentandomi.

*****

P.O.V jade

Questa mattina mi svegliai con, ansia (?)
Non so bene il perché..forse il fatto che dobbiamo andare in Italia? Forse il fatto che..boh

Mi guardai un ultima volta allo specchio.

Mi ero vestita semplicemente, con dei jeans strappati sulle ginocchia neri, una felpa e le vans.

Scesi le scale e John mi accolse con un sorriso"andiamo".

Uscì dalla porta e io lo seguì a ruota.

*****

Entrai in macchina sbattendo la portiera"Dio John era antipatica quella signora, a momenti non mi faceva il passaporto solo perché ho scambiato sua figlia per sua nipote!" Mi sistemai meglio sul sedile.

Mise le chiavi ridacchiando.

"Non è colpa mia se dimostra 90 anni quella signora.." sbuffai.

Appoggiai la testa al sedile"ora dove andiamo?" Chiesi.

Fece partire la macchina"amh a fare shopping!!"imito una voce femminile che quasi quasi fa invidia alle femmine stesse, ridacchiai.

"Non sono tirchio come tuo padre..ti comunico" disse questa volta con la sua voce normale.

Sorrisi e dopo pochi minuti arrivammo a destinazione.

*****

Sentì sbuffare John da fuori il camerino"jade è da meZz'ora che sei lì dentro"

Alzai gli occhi al cielo"un attimo sto provando l'ultima cosa!" Dissi guardandomi allo specchio, abbiamo già girato tutto il centro commerciale questo è l'ultimo..

Mi tolsi anche quei vestiti e mi rimisi i miei.

Uscì dal camerino"prendo pure questi" sorrisi beffarda.

Lui annuì.

Andammo alla cassa e pagò tutto..

"Grazie" lo guardai e lui sorrise"di niente"

"Però..ora possiamo andare a casa?"chiese e io annuì.

*****

"Jade non andare a dormire tardi, domani partiamo ti ricordo e devi svegliarti presto.."mi informò mio padre, lo guardai era messo appoggiato allo stipite della porta.

Quella frase mi mise ancora più ansia...

"Ok" dissi per poi mettermi sotto le coperte e chiudere gli occhi.

"Notte" dissi e lui ricambiò prima di andarsene.

Non so se riuscirò a dormire..ma proviamoci..

°•.°•.°•.°•.°•.°•.°•.
PRRRR NEL PROSSIMO CAPETOLOOO..

VIVA I TONNI FACCIO DUE AGGIORNAMENTI OGGGGII

DAD unkown- Justin D. BieberWhere stories live. Discover now