CAPITOLO 22

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Mi devo comprate questa felpa! Vi piace?

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Ok, il gattino sta mangiando, ora cosa posso fare?

Cazzo! Mi sto annoiando come non lo so che cosa!

Oggi é il trentuno...come passa veloce il tempo!

Lasciamo stare!

Mi sedetti a terra, incrociai le gambe e guardai Karim mentre mangiava.

Sta crescendo! Prima era quanto la mia mano, ora é come quella di mio padre!

Inclinai la testa di lato"Karim"sussurrai dolcemente, si girò verso me.

Guardò un'altra parte e mi Girai nella direzione in cui guardava, mio padre.

Mio padre si stropicciò gli occhi, guardai i suoi capelli tutti spettinati e come solito suo...con i boxer.

Il gattino corse verso lui, ovviamente!

Mi alzai sbuffando, andai verso mio padre e lo abbracciai, é caldissimo!

Perfetto! Io sento freddo!

Rimasi abbracciata, mio padre rimase indifferente, come se io non fossi abbracciata a lui.

Camminò verso il mobile e alzò il braccio per prendere un bicchiere, versò l'acqua nel bicchiere.

Iniziò a bere e poi posò il bicchiere.

Mi guardò e poi camminò verso la sedia, mi fece sedere sulle sue gambe, iniziò a fare qualcosa con il telefono.

Feci un sorriso"che bello, dopo quindici anni posso dire 'papá'..."da dove mi spuntano queste cose?

Lui mi guardó"ancora ci stai pensando?"chiese retoricamente.

Dopo un paio di minuti di silenzio"deve...deve venire...mio cug-"si fermò"Jason? Deve venire Jason?"chiese John entrando in cucina, dalla faccia sembra felice.

Mio padre alzò gli occhi al cielo"si!".

Lo guardai"hai un cugino?"chiesi, da quando?

Sgranai gli occhi"quindi questo Jason é mio cugino di secondo grado!"dissi.

Mio padre mi guardò"non lo calcolare, non lo fare"disse solo.

Mica é un cesso!

"Ha la stessa mia etá...cioé...lui ne ha 18...ed é simpaticissimo!"disse John, mio padre si schiaffeggiò la fronte con la mano.

"Mi porta sempre delle piccole bombe"aggiunse.

"Tranquillo, oggi non te le ha fatte!"disse con tono stronzo.

Non te le ha fatte? Le fa lui?

"Le fa lui?"chiesi, John annuì"si, una volta me ne ha fatta una troppo grande...e sempre per sbaglio...abbiamo fatto scoppiare la macchina di Justin"si mise a ridere, mio padre no"a me non fa ridere!".

Sembra simpatico...questo Jason!

"Allora anch'io le voglio!"dissi.

John mi guardò"ne hai già due, accontentati!"diventai rossa e gli feci il dito medio.

Mio padre allacciò le braccia intorno alla mia vita.

"Comunque dovrebbe venire a mezzogiorno"disse mio padre.

Girai la testa verso l'orologio, le 11:36, sgranai gli occhi.

Come? No no no!

Mi alzai, devo vestirmi, non posso essere vista come uno sgorbio!

DAD unkown- Justin D. BieberWhere stories live. Discover now