CAPITOLO 19

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Presi a braccietto ad Alessia, c'é un' ora buca, possiamo fare quello che vogliamo,luca e Alfredo sono dietro noi che ci seguono.

"Ti devo raccontare una cosa"gli sussurrai, girò la testa verso me"posso indovinare dalla tua faccia"sussurrò anche lei, feci una smorfia"ah si? E dimmi"la stuzzicai.

Fece un sorriso malizioso"lo avete fatto"sussurrò, spalancai la bocca, sono scioccata!

"Co-come...chi....cosa?"non ho parole,

Si mise a ridere"ho detto la prima cosa che mi veniva in mente...poi tu hai fatto quella faccia..."spiegò, annuì.

"Non lo dire a nessuno"la supplicai, mi abbracciò"tranquilla"mi rassicurò, le sorrisi.

Si, mi posso fidare.

Ci andammo a sedere nei tavolini.

Vidi avvicinarsi una ragazza"Alessia...mi serve il tuo aiuto in laboratorio"disse, Alessia Sbuffò e si alzò"scusate!"si scusò con noi e andò con l'altra ragazza.

Alfredo e luca si alzarono, lo feci anch'io, incrociai le braccia al petto"dove andate?"chiesi.

Si misero a correre come dei pazzi, dopo tre secondi li perdo di vista, che cazzo gli passa per la testa?

Feci la loro stessa strada, lo so cosa devono fare, ma Alfredo mi aveva detto che non lo faceva più!

Bene, ora ci sono tre corridoi, in quale vado, a sinistra, avanti o a destra?

Destra!!

Sbuffai, andiamo a destra!

Devo fare silenzio, le altre classi stanno facendo lezione.

*****

Cazzo! É da più di mezz'ora che li cerco!

Vidi uscire Alfredo e luca da una porta, mi bloccai, si accorsero della mia presenza, scossi la testa, gli feci il dito medio, mi girai e salì le scale, fra un pò inizia la lezione, non che M'interessi...ma non voglio perdere tempo con loro.

Entrai in classe, vidi Gabriele e Ambrogio seduti,mi andai a sedere davanti a Gabriele.

Gli diedi un bacio nella guancia, Ambrogio ansimò"come? E io?"chiese, sorrisi, lo indicai"tu sei un cesso..."indicai a Gabriele"...lui no"mi sorrise, fece la faccia sconvolta, scossi la testa"sto scherzando"mentì.

Entrò la prof.

"E gli altri?"chiese"c'era ora buca..."spiegai, la prof annuì"li avete fatti i compiti?"chiese.

Compiti? Che compiti?

Guardai a Gabriele, fece spallucce, guardiamo la prof"no"dicemmo insieme.

"Nota"disse, Gabriele scosse la testa"io...non potevo...me lo sono dimenticato"si giustificò.

La prof annuì"allora la nota é solo per lei signorina"disse.

Sbuffai"me ne metta due, una si sente sola"scherzai, la prof. Mi guardò"fuori!"ordinò, mi alzai, feci la tragica"addio Gabriele...e Ambrogio! "me ne uscì dalla classe.

Andai in bagno, arrivò una ragazza che mi spinse via, si mise davanti a lo specchio, ovviamente non era sola...ma con le sue amiche.

"Scusa?"chiesi.

La ragazza mi guardò"si?"dice con la sua voce da gallina, ma é possibile che ogni scuola deve avere queste ragazze?

"Ti posso tirare un pugno?"chiesi, si mise a ridere"tu? Con quella maglietta?"chiese, guardai la mia maglietta, c'era il segno della pace!

DAD unkown- Justin D. BieberWhere stories live. Discover now