I'll be strong for both

Começar do início
                                    

«Non oserò proferire la minima parola.» disse, ma la ragazza dubitava che mantenesse la parola data e infatti fu così. «Dov'è tuo padre?»

A quella domanda le mani di Alexis presero a tremare involontariamente e subito ella cercò di nascondere quello strano tremolio. Che diavolo mi succede?

Purtroppo Murphy lo notò subito. «Vedo che ci sei più legata di quanto tu pensi.» confessò lui, mentre la ragazza gli rivolgeva uno sguardo confuso. Cosa sapeva Murphy che lei non sapeva?

Ma prima che potesse dire o fare qualsiasi cosa, la figura di Bellamy si presentò di fronte a loro.

«Ti sta dando fastidio?» chiese, avendo percepito la tensione tra i due. Alexis si risvegliò dal suo piccolo shock, scuotendo la testa.

«No. È tutto okay.» ma sfortunatamente per lei, il suo tremolio aveva preso nuovamente il controllo sulla sua mano destra e Bellamy se ne era accorto subito.

«E allora perché tremi?» chiese, rivolgendole uno sguardo indagatore. La ragazza si mise subito la mano non tremante sull'altra, ma tfortunatamente la loro attenzione andò poi a posarsi sull'entrata del campo e non dovette più dare nessuna spiegazione a Bellamy.

Nel frattempo, il cancello si era aperto e sembrava che qualcuno si stesse avvicinando: che fossero i Terrestri?

Ma quando si riuscì a scorgere anche solo un minimo particolare della persona che stava entrando, Alexis non esitò un attimo a corrergli incontro.

Inizialmente l'uomo non si capacitò di ciò che stava succedendo, ma andò subito a ricambiare l'affettuoso e disperato abbraccio della figlia. «Non andartene mai più..» sussurrò lei, mentre Marcus le accarezzava dolcemente i capelli. Non si aspettava un benvenuto del genere, ma era ciò che desiderava da molti anni e non fece alcuna domanda.

«Sssh... Sono qua ora e non me ne andrò mai più..» replicò subito il padre, con un tono stranamente dolce. Chiunque infatti s'intenerì alla vista di quella riunione tra padre e figlia ed ogni precedente dubbio fu immediatamente cancellato: quelli erano veramente Marcus e Alexis Kane.

Bellamy rimase letteralmente di stucco assistendo a quella scena: Alexis gli aveva mentito. Ma perché? Perché per lei era così grave parlare dei suoi genitori? Ma forse, erano domande che avrebbe dovuto rimandare ancora per un po'. Almeno fino a quando non ci sarebbe stato un attimo di calma.

***

Con l'arrivo di Kane, arrivò anche una nuova idea per poter salvare Finn: offrire ai Terrestri un nuovo accordo dove sarebbero stati loro, il Popolo del Cielo, a processare il ragazzo. Ma sarebbe stato difficile farli accettare. Tuttavia provare non costava nulla.

Nel frattempo Bellamy, Octavia, Raven, Murphy, Clarke, Finn e anche Alexis si incontrarono alla navicella. I Terrestri li accerchiarono, ma restarono fuori tiro.

«Non si avvicinano.» commentò Alexis, dando un'occhiata al di fuori della navicella. «Rimangono fuori tiro..»

«Magari stanno aspettando il buio.» ipotizzò Bellamy, avvicinandosi alla ragazza. Lei alzò lo sguardo verso di lui, poi lo riportò sui Terrestri che guizzavano di qua e di là nella foresta.

«Magari..» ripeté Alexis, riflettendo sul da farsi. Attaccarli era l'ultima cosa che avrebbero fatto, troppo rischioso, perciò avrebbero dovuto semplicemente rimanere all'interno della navicella, rintanati come dei topi di fogna in attesa di una loro ritirata o di eventuali rinforzi. L'idea non l'allettava, ma era probabilmente la cosa migliore.

«Se li attacchiamo ora, li prenderemo di sorpresa.» propose Murphy, ma nessuno fu d'accordo con lui.

«Non abbiamo nemmeno idea di quanti siano, genio.» protestò subito Alexis freddamente.

Survivors || The 100Onde histórias criam vida. Descubra agora