Capitolo 44

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11 settembre

Crystal.

La notte non finiva più, ero riuscita a dormire solo poche ore, Lucas si era svegliato alle 8, dovevamo andare a casa, era tutto finito, si sentiva un po' meglio. Un po' meno in colpa, un po' meno pesante.

La nostra permanenza a Londra era finita e siamo dunque giunti all'ultimo giorno.
Giorno in cui faremo visita a Caleb e alla mamma di Lucas.
Credo che finalmente entrambi abbiamo avuto la forza di guardare avanti e lasciarci il passato alle spalle.

<<Hai già preparato le valige per il viaggio di ritorno?>>
<<Si, tutto pronto. E tu? Vuoi una mano con le tue?>>
<<No, sembrerà strano ma le ho già preparate>>
<<Wow mi sorprendi stalker!>>
<<Lo so, lo so>>
Dice con un po' di malinconia nella voce.

Dopodiché varchiamo la soglia e subito mi trovo tra le braccia di Lucas pronto ad incollare le sue labbra alle mie

<<Un ultimo bacio prima di andare da Caleb>>
Dice per poi lasciarmi senza fiato.
Infine si china per prendere il mio zaino da terra e mi prende la mano mentre iniziamo a camminare verso la macchina.
Lucas mi apre la portiera dell'auto e mentre stavo per salire, mi abbraccia da dietro e mi lascia un'altro bacio sopra la testa
<<Tutto bene amore mio?>>
Gli chiedo un po' preoccupata girandomi verso di lui
<<Si si tesoro, sono solo felice, tutto qui>>
<<Okay, meglio così>>
Dico sorridendo e salendo finalmente in macchina.

Durante il viaggio verso il cimitero non parlammo molto, ma Lucas mi tenne solo vicina a se e strinse continuamente la mia mano; sicuramente non sarebbe stato facile per lui andare sulla tomba di suo fratello.

Credo che si sia sentito in colpa per tutta la vita, perché non ha saputo difendere suo fratello, anche se lui non aveva avuto colpe, si sentiva così e non riusciva a vedere le cose in un modo diverso.
Sono felice che adesso, perché riesce a vedersi in un'altro modo.

Quando siamo arrivati davanti alla tomba, Lucas era teso e molto triste; era evidente il suo dolore

<<Non è stata colpa tua, lo sai vero?>>
Gli dissi andando vicino a lui
<<Si, si lo so... Mi mancherà sempre Caleb? Mi farà sempre così male?>>
Mi aveva chiesto lui.

Subito non sapevo cosa rispondere e ci ho riflettuto su qualche secondo prima di rispondere
<<Solo se tu deciderai che ti farà male ogni volta che ripenserai a lui>>
Mi ha guardato confuso all'inizio, mi ha stretta a se e ho ripreso a parlare
<<Sai cosa voglio dire? Puoi rimpiangere i giorni che hai passato con lui e che non torneranno più, o puoi semplicemente essere grato per i momenti che hai potuto passare con tuo fratello. E fare di quei ricordi pensieri felici e non dolori immensi>>

Mi ha sorriso e dopo avermi abbracciata con le lacrime agli occhi, mi ha dato un bacio sulla fronte.

Caleb era davvero meraviglioso. Aveva un sorriso bellissimo, sai, di quelli che ti illuminano le giornate.

È miracoloso come la vita, abbia dato un'altra possibilità ad entrambi.
In macchina eravamo entrambi molto più rilassati, Lucas accese subito il riscaldamento perché iniziava a fare freddino.
Ero felice. Ed era strano essere felice ma la sentivo davvero, la felicità. Come non era mai successo prima

<<Sembra una follia>>
Dico sorridendo con la mano di Lucas nella mia
<<Cosa piccola mia?>>
<<Noi! Tutto questo. La vita ci ha dato una seconda possibilità Lucas>>
<<Si, sembra così surreale. Però non sono riuscito a farti completare tutta la tua lista di morte>>
Dice con un po' di amarezza
<<Certo che lo hai fatto!>>
Sostengo io
<<Ma sulla tua lista mancano ancora alcune cose no?>>
Allora tiro fuori la lista dalla mia borsa e gli faccio leggere cosa manca

<<Innamorarmi! Beh mi sono innamorata completamente di te quindi posso tracciare una linea sopra>>
<<Si ma la tua numero due! Non mi hai mai detto di cosa si trattava. Non sono riuscito a farti fare tutto no?!>>
<<Lucas si. Tu non capisci>>
Dico spiegazzando anche l'ultimo pezzetto di foglio per fargli leggere la mia numero due

<<Amare me stessa>>
Dico per poi tornare a guardare lui
<<Crys. Questa era la tua numero due quindi? Ti vergognavi a farmela leggere?>>
<<Si all'inizio, ma non è questo il punto>>
<<Spiegami tutto>>
<<Vedi, non mi amavo, per tante ragioni. E tu sei venuto e mi hai ribaltato tutta la vita!>>
Dico prendendo il suo viso tra le mie mani
<<Spero sia una bella cosa>>
Dice toccandomi lievemente il viso con le dita mentre sulle labbra ha un  mezzo sorriso
<<Ora ho qualcosa per cui vale la pena lottare, capisci?>>
Continuo mentre le lacrime si fanno strada sulle mie guance
<<Amore mio>>
Lucas mi asciuga le lacrime con le mani
<<Sto dicendo sul serio Lucas, mi sono innamorata di te perché mi hai fatto amare ogni singola parte di me. Non sai quanto io ti sia grata e quanto ti amo>>
<<Shhh, lo so, lo so piccola mia, vieni qui>> dice Lucas mentre mi stringe a se <<Provo la stessa cosa, e giuro che non saprei cosa fare senza la mia piccola guerriera>>
Sorrido alle sue parole
<<Però adesso se non usciamo da questa macchina, finirà che perderemo l'aereo amore mio>>
<<Si hai ragione, credo che sia il caso di andare>>.

L'amore che ci salva || Love that saves us ||Where stories live. Discover now