Capitolo 14

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17 giugno

"Quanta forza servirà? Per diventare debole?
Per distruggere lo scudo che, mi difende da sempre?
Se sei importante, vieni da me, se non sai cosa dire, tu non dire niente, saprai cosa fare puoi fidarti di me.
Ti ho dato un pezzo di cuore ma stai attento perché, era l'ultimo che avevo per me" **

Crystal.

Oggi. Oggi era il mio compleanno. Sinceramente non avevo voglia di festeggiare, e ho chiesto ai miei genitori di non preparare niente ma mi hanno regalato comunque dei vestiti.
Come ogni mattina sarei andata a lavorare e speravo di vedere Lucas, anche se, a dire la verità mi sentivo un po' triste, forse perché ero un po' triste  e sapevo che vederlo mi avrebbe resa felice.

Alle nove e mezza ero già lì, e mi misi subito a rispondere ad alcuni pazienti della dottoressa; mi aveva dato il pomeriggio libero, così mi potevo divertire per il mio compleanno. Anche se, sinceramente, non avrei fatto proprio un bel niente.

Poi mentre tornavo a casa alle 13 ho incontrato Ida; e per fortuna che c'era lei.
Mi sorrise non appena mi vide da lontano.
Lei era così, una ragazza simpatica e solare; era l'amica che avevo sempre voluto. Sai quelle amiche che ti salvano la giornata e anche un po' la vita? Quelle!

Lei ha un anno in meno di me ma ragiona come una donna adulta, è simpatica, ma questo l'ho già detto. È alta, capelli biondi e occhi castani. È una bella ragazza.

<<Tanti auguri amicaaaa>>
Dice per poi abbracciarmi
<<Grazie amica>>
<<Ti ho portato un regalo>>
Dice tirando fuori un pacchetto
<<Che cos'è?>>
<<L'album nuovo del tuo cantante preferito!>>
In questo momento l'adoravo proprio
<<Oh grazie, è bellissimo!>>
<<Si lo so, ma non è finita qui! Stasera ti porto a ballare!>>
Dice tutta contenta
<<Eh?>>
<<Siii, andiamo a casa mia a prepararci e poi alle dieci andiamo a ballare in un locale bellissimo>>
<<Sul serio?>>
<<Si eh! È il tuo compleanno ci dobbiamo divertire!>>
<<Va bene>>
Non so come ma lei mi convince sempre
<<Bene andiamo>>

Ci siamo preparate per tutto il resto della giornata, dopo aver fatto un po' di shopping, siamo andate a mangiare qualcosa e siamo andate a casa sua a fare una doccia e a vestirci. Abbiamo messo entrambe i jeans, io un top nero e lei bianco. Ci siamo truccate e abbiamo stirato i capelli.

Alle sette e mezza ci hanno raggiunte altre due ragazze, amiche di Ida

<<Più siamo e meglio è!!>>
Dice lei
<<Mi fido di te!>>

Può sembrare strano o patetico ma è la prima volta che vado ad una festa e sono davvero emozionata. Però so che ci sarà lei e questo mi conforta.

Avevo bisogno di vivere. Di vivere davvero. Stasera avrei cancellato un'altra cosa dalla lista di morte: andare in discoteca. Non vedevo l'ora!

Alle dieci e mezza eravamo arrivate al posto, molto carino, c'era molta gente; ero pronta a divertirmi. Poi dopo sarei rimasta a dormire da lei, quindi potevamo fare tardi...

La festa era molto più bella di come l'avevo immaginata, e con mia sorpresa mi sono anche divertita e ho riso come una matta. Per una sera, ero una ragazza normale che festeggiava il suo compleanno con le sue amiche.
Il più bel compleanno dopo tantissimo tempo! Forse il più bello in assoluto!
Anche perché due anni fa, per il mio compleanno ero stata operata e l'altro anno invece non mi andava di festeggiarlo.

Volevo più serate così, tra amiche. Serate in cui potevo sentirmi... meno sola e più felice.
Si, volevo essere felice. Felice e normale! Dopotutto non era tanto, no?
Volevo questo.

La serata per noi era terminata alle cinque e quaranta, poi siamo tornate subito a casa e ci siamo messe un po' a parlare prima di addormentarci.
Finalmente una bella giornata dopo tanto tempo!
Dopotutto mi meritavo qualcosa di bello. Mi meritavo qualche arcobaleno dopo la pioggia.
Forse, anche per me era arrivato il tempo degli arcobaleni e non più della pioggia!.

Ho pensato anche un po' a Lucas mentre ero lì ad ubriacarmi e ballare, forse lo avrei voluto lì con me, perché ormai era una piccola parte di me; stava iniziando ad essere una persona che volevo attorno, nei miei momenti, nella mia vita incasinata.

Stare qui con loro, passare una sera normale come se fosse la cosa più speciale e bella del mondo, mi ha fatto bene al cuore, mi ha fatto sentire meglio, come se anche a me potessero capitare cose belle.





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Il testo citato è di Ermal Meta 🙄❤️❤️❤️

L'amore che ci salva || Love that saves us ||Where stories live. Discover now