Capitolo 25

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12 luglio

Lucas.

La sto facendo soffrire ed è la cosa che non volevo fare davvero.
Non voglio perderla. Non posso perderla.
Ho cercato di evitarla in questi ultimi giorni solo perché non voglio mentirle, non voglio dirle che mi vergogno del mio passato e di quello che sono stato e che ho il terrore di diventare.

Ho deciso che mi presenterò da lei con un libro, so che a lei piacciono, quindi sarebbe inutile portarle dei fiori.
Oggi lavora solo fino alle 14, quindi dopo posso portarmela via.

Sono qua davanti ma sinceramente non ho il coraggio di entrare, perché vedrei lei, il suo sorriso, i suoi occhi e so che non avrò il coraggio di mentire, perché lei mi fa sentire una persona diversa da quella che sono.

<<Lucas!>>
Sento dietro di me, mi volto e vedo lei
<<Crys! Ciao>>
<<Ciao... che ci fai qui?>>
<<Io... io ti ho portato questo! Nicholas Sparks è sulla tua lista giusto?>>
<<Si c'è! Grazie>>

Crys prende il libro e resta a guardarlo per qualche secondo

<<Io volevo scusarmi per essere sparito in questi giorni>>
<<Fa niente! Sarai stato occupato>>
Dice inclinando la testa
<<Si beh, scusami comunque>>
<<Sei perdonato...>> risponde indicando il libro
A volte mi chiedo dove riesca a trovare la voglia di sorridere questa ragazza.

<<Ti va di venire un po' con me?>>
Dico esitando un po'
<<Credevo ti vergognassi di farti vedere con me>>
Dice Crys, seria in viso stringendo al petto il suo libro
<<Co..Cosa? Io non..>>
Lo ha veramente pensato?
<<Stai tranquillo, va bene!>>
<<No! Non va bene! Sono uno stupido ma non ti ho evitata per questo okay? Non mi vergogno di te ma di me>>
<<Che intendi?>>
<<Io... vedi...>>
Non riesco a finire la frase mentre guardo i suoi occhi, posso capire quanto sia delusa dal mio comportamento.

Mi avvicino a lei e le metto la mia fronte sulla sua, prendo il suo viso tra le mani e cerco di ricompormi

<<Sono uno stupido e posso capirti se non vuoi avere più niente a che fare con me. Ma non mi vergogno di te! Non pensarlo nemmeno, non deve più sfiorarti questo pensiero, perché sei una ragazza meravigliosa e tu non centri niente in questa cosa, va bene?>>
<<Va.. va bene>>
<<Ora vuoi venire con me? O ti posso portare a casa se preferisci>>
<<Vengo con te Lucas>>
Annuisco e la bacio sulla fronte.

La porto in macchina, mi tremano le mani; stiamo andando al parco qua vicino, devo far si che lei possa fidarsi ancora di me perché io voglio davvero far parte della sua vita

<<Perché non hai risposto alle mie chiamate?>>
Dico a  Crys, mentre si siede sul prato
<<Non mi andava di discutere con te>>
Risponde
<<Perché sono uno stupido?>>
Dico sedendomi accanto a lei
<<Stai passando un brutto periodo?>> cambia discorso
<<Si.. forse...non lo so!>>
Dico più confuso che mai
<<Uno di quelli che durano un po' troppo? Durano così tanto che poi ci fai l'abitudine e non senti.. più niente?>>
Quelli, si.
<<Suppongo che tu parli per esperienza personale>>
<<Già. Io sono una calamita per i brutti periodi Lucas>>
Posso solo immaginare cos'abbia passato questa ragazza

<<Vorrei essere una persona migliore Crys!>>
<<Puoi sempre diventarlo!>>
<<Non voglio ferirti...>>
<<Lo fai quando mi eviti e quando fingi...>>
<<Lo so e ti ho chiesto scusa>>.
<<Forse sarebbe meglio se non ci vedessimo più>>
<<Perché?>>
<<Perché tu non vuoi fare male a me e io non voglio farlo a te!>>
<<Che vuoi dire Crys?>>
<<Che siamo troppo incasinati Lucas!>>
<<Io non voglio perderti...>>
<<E io non sono brava con queste cose>>.
<<Posso starti vicino>>
<<Ma io... non so se lo voglio>>
<<Perché dici così?>>
<<Perché io sono così!...>>
<<Così come? Parlami! Dimmi quello che ti passa per la testa!>>
Crys si alza da terra e faccio la stessa cosa anch'io
<<Sono malata Lucas! E se starai con me, un giorno ti sveglierai e ti renderai conto che non era quello che volevi!>>
<<Non è vero, io ti amerò sempre!>>
<<Non dubito di questo, ma credo che non sia e non sarà mai facile stare con me. Io sono malata e sono triste. Non posso cambiare le cose, devo prenderle così come vengono.
E non posso farti fare questo.
Non posso lasciarti sprecare la tua vita con me>>
Dice mentre i suoi occhi diventano lucidi
<<Sprecare la mia vita? Perché dici queste cose? Io provo qualcosa per te e ti sto dicendo che ti resterò accanto per il resto della nostra vita>>
Cerco di andare vicino a lei e prendo la sua mano destra nella mia
<<E se non potessi più camminare? E se non potessi  avere bambini? E se dovessi finire sulla sedia a rotelle? Perché può succedere lo sai?>>
<<Non pensare a queste cose adesso>>
<<Ci devo pensare Lucas! Ci penso continuamente, ogni giorno, perché potrebbe anche essere così. Io non posso sapere come sarà il mio futuro. Non ho certezze capisci?>>
<<Sei spaventata e lo capisco ma...>>
<<No, io sono terrorizzata!>>
<<Lo posso capire. Ti capisco e sono qui per te okay?>>
Dico accarezzandole il viso
<<Non rendere le cose ancora più difficili...>>
Dice piangendo più di prima
<<Crys!>>
<<Lucas, ti prego!>>
<<Non farlo. Non escludermi dalla tua vita così>>
<<Lo sto facendo per te mi dispiace>>.
Si asciuga le lacrime con le mani, raccoglie il libro da terra e inizia a camminare velocemente verso la macchina.
La seguo anch'io dopo qualche minuto.

Nel viaggio di ritorno siamo stati in silenzio. Un silenzio che faceva male.
Non ci siamo nemmeno guardati per un secondo. Avevo paura di esplodere se avessi visto i suoi occhi rossi e tristi. Le avrei chiesto di restare. L'avrei fermata. Ma sono rimasto lì a guardarla uscire dalla mia macchina, a pensare a quanto potessero essere vere le sue parole.
A quanta paura possa sentire ogni giorno.
A quanto lei debba combattere per riuscire a piacersi, a sorridere, a vivere.

L'ho vista uscire dalla mia vita e mi sento spezzato in due.
Mi sento come al funerale di mio fratello Caleb.

Odio sentirmi così vuoto. E non posso immaginare a come si possa sentire Crys in questo momento; deve avere tanto coraggio una ragazza come lei.
In ogni lacrima che le cadeva dal viso, sembrava versare tutta se stessa.
Forse avrei dovuto solo stringerla forte a me ma non ho avuto il coraggio di farlo, non so bene perché, forse tutto quello che ha detto è vero. Forse ha ragione lei, ma so solo che mi manca da morire in questo momento.















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Ciauuu ❤️ scusate il ritardo 😌 che ne pensate di questo capitolo?

L'amore che ci salva || Love that saves us ||Where stories live. Discover now