Castigo e seduzione

capitolo-20

Avete presente quando vai in palestra per la prima volta e il giorno dopo ogni singolo movimento ti sembra impossibile?
Io mi sento cosi, in una palestra ci sono stata ma per fare ben altro, con un ragazzo che vorrei non poter provare i brividi nel solo vederlo.

È tutto così strano e inspiegabile...
Non dovrei sentire i brividi, non dovrei perdermi in lui ogni volta che lo guardo, non dovrei sentirmi bene quando mi abbraccia, non dovrei fare tutto quello che in realtà sto facendo per di più mi viene naturale e la cosa fa ancora più paura.

Mi alzo, molto lentamente «aahi»,prendo la biancheria e mi chiudo in bagno, mi guardo lo specchio, vedo due occhi gonfi dovuti al pianto e una faccia da incubo, non che di solito sia meglio eh.
Mi infilo nella vasca, piena di acqua bollente e sapone alla vaniglia «oh finalmente», chiudo gli occhi e mi rilasso.

Damon
Ieri sera è stato bellissimo, al pensiero di lei che geme per merito mio, solo mio, vederla piegata davanti a me, mi fa venire solo al pensiero.
Dovevo andarci piano con lei, è una ragazza troppo delicata, molto sensibile... ma cazzo mi ero ripromesso che avrei fatto qualsiasi cosa con lei, senza importarmene, e ora mi trovo qui a pensare a lei
«Damon torna in te cazzo» non posso pensare a lei.
Mi devo preparare, prendo il borsone, ci infilo dentro i guanti, un pantaloncino, maglietta maniche corte e scarpe, stasera finalmente ritorno a fare gli incontri, non né potevo più di fare riabilitazione in palestra, ora sono pronto, mi sento più forte.

Scendo e vedo Lily con la sua divisa, troppo corte per i suoi gusti ma non per i miei, mi permette di vedere le sue gambe stupende, le sue forme al punto giusto e il suo seno che si intravede dalla scollatura, i suoi capelli legati in una treccia mi piacciono troppo.

Ha una espressione concentrata mentre sta spolverando il mobile «oddio Damon mi hai spaventato»
gli sorrido e la raggiungo «lo so bambolina che faccio paura da quanto sono bello però non esagerare» la stringo da dietro e metto la testa nell'incavo del suo collo e mi perdo nel suo profumo di vaniglia, la giro e la bacio, delicatamente assaporo le sue labbra, le succhio e le mordo.

Mi allontano e la lascio lì e me né vado, prendo il borsone «stasera non mi aspettare» esco e sbatto la porta
Non dovevo baciarla, non dovevo avvicinarmi eppure quando la vedo il mio cervello si va a fottere «fanculo» urlo, entro in macchina e parto.

Lily
Mi ha lasciata qui così, come sempre d'altronde, mi baci e mi abbraccia e poi se né va, non riesco ancora a muovermi, ho i brividi da tutte le parti, le farfalle nello stomaco e il cervello in pappa.

«aaaaahh che nervoso» urlo

«Lily tutto bene?»

«scusa Rose, si si tutto bene»

«ti ho sentita urlare»

«emh.. si.. tutto bene.. ho.. ho preso una botta»

Non pensavo di aver urlato così tanto, accidenti a me, accidenti a Damon.. alle sue labbra e al suo profumo, accidentaccio al suo corpo... che nervoso...

Sono le tre di notte e non è ancora tornato, è via dalle dieci di stamattina mi sto preoccupando, non è mai stato via così tanto.
Magari è da qualche ragazza, che stupida che sono, io qui a preoccuparmi per lui e lui a scopare le altre.
Magari gli è successo qualcosa... e se ha fatto un incidente?!! No Lily stai calma, non è successo nulla dai...

Sento sbattere la porta di casa, mi alzo di soprassalto e scendo dal letto, corro giù per le scale e gli salto addosso, lo abbraccio fortissimo «Lily che è successo?»

Damon
«Lily che è successo?» mi stringe ancora più forte e la sento piangere «piccola parlarmi» la sollevo e la prendo in braccio, salgo in camera mia e la appoggio sul letto «ho..ho avuto.. paura che ti..ti fosse successo qualcosa.. mi sono preoc... oddioo cosa ti è successo all'occhio?» si alza in piedi e mi controlla tutto, mi viene quasi da ridere per la sua faccia buffa «tranquilla, non è successo nulla»

«nulla? Per te questo è nulla? Mi prendi in giro?»

«non urlare»

«come hai fatto?»

«faccio pugilato, questo è il minimo che può succedermi, dovevi vedere l'altro com'era ridotto»

Forma la sua boccuccia in una O e mi fa irritare maggiormente, non capisco tutta la sua preoccupazione

«tu sei pazzo»

Lily
Me né sto per andare, sono in cavolata nera,ma come può fare pugilato, ma cosa serve poi?!
Apro la porta per uscire, mi afferra e mi abbraccia forte, inizio a dimenarmi ma lui mi tiene stretta a lui «dormi con me stasera», mi prende per mano e mi porta sul letto e mi metto sotto le coperte con lui, mi prende per i fianchi e mi trascina vicino a lui «notte piccola»
«notte Damon»

Alloraaaa, scusate se ho aggiornato solo ora,spero vi piaccia.
Commentate se volete, che mi piace sapere cosa né pensate e poi servono anche a me per migliorare
Graziee al prossimo capitolo
😘😘