L'espressione di Victoria si fece più dura sul volto. Lo sapeva bene perché fosse lì.

"Sergio è in ritiro?"

"Sì."

"Bene. Possiamo parlare con calma."

"Non ho molto da dirti Cesc."

"Ma io sì."

"Lo so però...quello che è successo..quello che mi hai detto.. non può esistere." lo interruppe Victoria.

Cesc inspirò prima di parlare. Alzò di nuovo gli occhi scuri verso i suoi e rispose.

"Lo so. E' assurdo ma è così credimi è quello che penso. Non fraintendermi! Io amo Ines, lei è la mia vita e l'idea del bambino ora non mi spaventa più...e poi...e poi ci sei tu, è come se vivessi la vita su due binari paralleli. Uno è la realtà delle cose, amo Ines e nostro figlio e poi...e poi c'è questo sentimento che c'è sempre stato e non si può cancellare. Lo capisci?"

"Cesc tu non puoi venire qui, adesso, a dirmi che sei innamorato di me."

"Io sono attratto da te." precisò annuendo.

"Qualunque cosa tu sia, non va bene. Io sono sposata come ben sai, e ho una figlia e una vita e Sergio è l'amore della mia vita. Io non provo nulla per te."

"Sai a volte vorrei essere arrivato prima.." confessò a cuore aperto.

"Oh Cesc ti prego!!"

"Lo sapevo che lui era la tua anima gemella, lo sapevo che avresti scelto lui."

"Sceglierei lui ogni giorno. Sceglierei lui sempre, e lo sai bene."

"E io sceglierei Ines. Lei è la mia anima gemella ma c'è sempre un ma...."

"Togli quel MA Cesc! Perché non esiste, perché non può esistere!"

"E se esistesse?? Voglio dire se solo..."

"Se solo nulla! Cesc mi sembri impazzito che ti prende?! Dici di amare Ines e tuo figlio e poi mi chiedi una possibilità?"

Victoria non avrebbe mai pensato di trovarsi in una situazione simile, era tutto così...surreale.

"Non ti chiedo nulla! Io...sentivo il bisogno di dirtelo e basta."

"E di sconvolgere tutto!"

"Sei tu che stai facendo una tragedia!"

"Scusami se mi preoccupo di quello che può succedere se qualcuno scopre qualcosa!!" sbottò Victoria infastidita.

Si alzò in piedi di scatto e così fece Cesc. La lite fu inevitabile: uno di fronte all'altro come quella notte sopra il tetto dell'ospedale.

"Non devono scoprire nulla! E' una cosa tra me e te!"

"No! E' una cosa tua!! Io non ci voglio entrare! Ho già sofferto abbastanza quest'anno!"

"Probabilmente non è destino se vi siete separati!"

"Non devi mettere bocca sulla mia storia con Sergio!! Tu non sai nulla!!"

"Lui ti non ti ama abbastanza forse!"

"Cesc è troppo! Stai straparlando, o per lo meno me lo auguro per te! E ora sparisci! Questa conversazione è finita. Come ogni tuo intento di distruggere tutto. E se ti azzardi a dirlo a Ines senza che io lo sappia ti trovo e ti uccido!!" esclamò avvicinandosi alla porta.

Cesc camminò rapido verso di lei.

"Me ne vado sì, tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!"

Trilogia con Sergio RamosWhere stories live. Discover now