"Che succede?" sussurrò bloccando la figlia al muro, senza farsi sentire.

Victoria sospirò. Era esattamente questo che voleva evitare."Niente mamma..è una lunga storia."

"Siete tornati assieme??" fece entusiasta.

"No mamma , è solo.."

"E dai a me lo puoi dire!! Non sono mica un giornalista!"

Victoria sbuffò. "Sì" tagliò corto solamente per non dover dare ulteriori spiegazioni.

La signora esultò felice e andò subito a congratularsi con Sergio prima che Victoria potesse fermarla.

"Sergio!! Oh lo sapevo che prima o poi succedeva!"

Il ragazzo scambiò un'occhiata con Victoria e capì subito. "Mamma..." provò a riprenderla lei ma senza risultati.

"Cosa succedeva?" domandò incredulo Sergio.

"Siete tornati insieme ah che bello! Non hai idea di quanto Victoria abbia sofferto...e a noi dispiaceva così tanto..." iniziò la signora sedendosi accanto a lui e a Sofia.

Victoria roteò gli occhi, scocciata. "Ok mamma grazie ora puoi smetterla!" esclamò interrompendoli.

"Ah..siamo tornati insieme..." annuì Sergio guardandola.

"Ed ora vivrete di nuovo nella vecchia casa vero?? Qui non c'è spazio per tutti.." commentò. Victoria incrociò le braccia sbuffando.

"Già...nella vecchia casa..." sorrise Sergio verso Victoria che l'avrebbe volentieri strangolato.

"Mamma non devi andare al tuo corso di cucito oggi? E' domenica.."

"Ah sì hai ragione! Eh la vecchiaia, me ne stavo dimenticando! Bene allora...sono così contenta per voi! E per te figlia mia!" esclamò abbracciandola.

Victoria si fece abbracciare senza ricambiare, immobile.

"Gra..zie..." balbettò cercando di non rimanere stritolata.

La signora salutò Sergio e la nipotina e sparì saltellando felice giù per le scale.

Quando Victoria richiuse la porta, tirò un sospiro di sollievo.

Sergio teneva sempre Sofia appoggiata al braccio, sul lato, sorridendo.

"Che vuoi ora?!" sbottò lei, distrutta.

"Niente. A tua madre hai detto..."

"L'ho detto per non darle spiegazioni. Non farti strane idee."

"Non ho nessuna strana idea, è lei che ha detto che tornate a casa.."

"Non torniamo da nessuna parte."

"Allora quello che è successo stanotte..."

Victoria si voltò verso Sergio guardando Sofia. "Puoi evitare di parlare di stanotte in presenza di una bambina?" domandò.

Sergio la guardò. "E' mia figlia! Queste cose le capisce da subito..."

"Appunto per questo preferirei evitare..."

"Non si ricorderà di questo discorso vedrai.."

"E chi te lo dice? Tra qualche anno potrebbe rinfacciarmi di aver sentito dei discorsi scabrosi quando aveva sette mesi!" protestò Victoria.

"Daniela è cresciuta e non ha nessun problema. Eppure questi discorsi con Reneé sono all'ordine del giorno.."

"Povera bambina...cosa gli tocca sentire..eviterei di far fare la stessa fine a mia figlia."

Trilogia con Sergio RamosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora