"Che hai?" domandò corrugando la fronte.

Victoria non rispose. "Non ti interessa nemmeno questo perché dovrei dirtelo!"

Sergio sembrava non capire. "Sei arrabbiata con me o sei solo nervosa?"

"Tu che dici?"

"La smetti di rispondere alle mie domande con altre domande?!" protestò infastidito.

"Sei l'ultimo che può essere infastidito dai miei comportamenti guarda!!" tuonò Victoria sempre più nervosa.

Fece per andarsene ma Sergio la fermò per un polso girandola verso di sé.

"Vieni con me" disse deciso trascinandola nella terrazza sul tetto del locale, poco più alto della stanza dove stavano. Inutili gli sforzi di Victoria per opporsi alla forza del ragazzo.

Chiuse la porta di sicurezza dietro di sé e la lasciò andare.

Victoria camminò verso il bordo della terrazza per allontanarsi da lui.

Il ragazzo la raggiunse. "Si può sapere che ti prende?!" domandò.

"Che mi prende?! Vediamo...il mondo è pieno di bugiardi bastardi e la cosa non mi va giù!" tuonò arrabbiata.

Sergio corrugò la fronte prima di capire a cosa e a chi si riferisse.

"Accidenti non pensavo ti potessi trasformare in una tigre..."

"Che significa tutto questo Sergio!??! Per te è solo un gioco? Sono solo un passatempo? Notizia dell'ultima ora, io non sono il giocattolo di nessuno ok?! Io non mi faccio trattare così...tanto meno da un arrogante presuntuoso montato come te!" esclamò.

Lo spintonò colpendolo al petto.

Sergio, stupito della sua forza e dell'animo da lottatrice con cui non aveva mai fatto i conti prima d'ora, la fermò per i polsi sperando che riuscisse a calmarsi.

Victoria si dimenò come un animale in gabbia con scarsi risultati.

"Tu scaldati pure che intanto io faccio allenamento!"

"Tu prendi tutto sul ridere e non hai idea di quanto vorrei strangolarti in questo momento!!!"

Il ragazzo la teneva ben stretta per i polsi, bloccando ogni suo colpo. Victoria invece, sempre più arrabbiata, cercava di liberarsi dalla presa e nello stesso tempo prenderlo a calci.

"Non risolvi le cose così, o mi dici cos'hai" ripeté di nuovo il ragazzo "oppure stiamo qui fino a che non ti calmi!!"

"Dovresti saperlo e immaginarlo e pensarlo cos'ho!!!" esclamò la ragazza.

"Scusami ma proprio non mi viene in mente!"

Finalmente, con uno strattone e una forza mai avuta prima, Victoria si liberò dalla presa forte di Sergio indietreggiando arrabbiata.

"Lei!! Quella!!"

Sergio ci pensò. "Lei??" inarcò le sopracciglia quasi sorpreso "Natalie vuoi dire?? Oddio" si mise a ridere "E' per lei che stai così!?"

Victoria inspirò profondamente, ancora una parola e lo avrebbe scaraventato di sotto senza fargli prendere le scale.

"Tu hai giocato con me, mi hai...usata fino a quando non hai trovato qualcuno migliore e mi hai abbandonata.."

"E quando sarebbe successo scusami?"

"Quando...quando hai portato lei qui!"

"E dovevo portare te? Scusa c'eri già!!"

Trilogia con Sergio RamosOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz