I ragazzi si fecero seri. "Ramos l'amore lasciamolo fuori dal campo, corri di più e ascolta i tuoi compagni!!" sentenziò.

Sergio guardò per un momento Victoria che arrossì in volto abbassando la testa: perché tutti dovevano essere super convinti che ci fosse qualcosa tra loro?

"Torres, se facciamo due metri in più con la palla non uccidiamo nessuno!" disse ancora.

Fernando, seduto infondo alla sala, annuì senza rispondere.

"Navas, Villa...vi prego! Vi prego!" continuò "se sbagliate anche voi che figura ci facciamo?! Non ho più speranze!"

"Scusi Mister, ma quelli correvano come delle lepri!" si lamentò David.

"Non è il momento di dire cosa facevano gli altri..." ribatté lui.

I ragazzi si guardarono l'uno con l'altro, Del Bosque sembrava davvero disperato.

Improvvisamente però, l'uomo allargò un sorriso. "...Tanto li abbiamo stracciati quei principianti!!!" esclamò dando vita di nuovo all'euforia generale. I ragazzi si alzarono, come se sapessero che la frase di Del Bosque dovesse finire così. Victoria sorrise non potendo credere che da così serio potesse passare a festeggiare con i suoi ragazzi come se fossero tutti figli suoi.

"Signorina Sanz, vuole qualcosa da bere?" sorrise l'allenatore voltandosi con un bicchiere vuoto.

"Vado io mister!" esclamò Sergio uscendo dal gruppo.

"Sì Ramos, versaglielo nel bicchiere e non addosso!!" esclamò ridendo.

Sergio gli rispose con lo stesso sorriso poi arrivò velocemente alla porta, con due bicchieri.

"Io..non ..bevo..meglio di no.." sorrise Victoria.

"E' analcolico. Tranquilla."

"Sicuro?"

"Al massimo ti porto a casa io" sorrise agitando la sua bottiglietta di birra.

Victoria lo guardò negli occhi, mai come in quel momento avrebbe voluto baciarlo ma cercò di controllarsi, non poteva di certo farlo lì di fronte a tutti. Sergio le versò nel bicchiere la sua parte di birra senza alcol e glielo porse. "E' buona assaggia" disse rimanendo di fronte a lei.

Victoria la annusò e sospirò. "A me la birra non .."

"E dai rompiscatole!!" protestò lui "non vorrai mica dire di no alla birra di Del Bosque!"

Victoria lo guardò poi buttò giù il contenuto del bicchiere ad occhi chiusi. Sergio era di fronte a lei, curioso di sapere cosa ne pensasse.

"Sicuro che sia analcolico?" domandò.

Sergio allargò un sorriso. "No. Però non l'avresti mai bevuto altrimenti!"

"Oddio non ci credo!! Sei scorretto!"

"Lo so lo so modestamente" fece sorridendo.

Appoggiò sulla panca accanto a loro i due bicchieri e la fermò contro la porta appoggiando una mano sul fianco della ragazza.

Al suo tocco, Victoria avvertì un brivido correrle per la schiena.

"Grazie per aver messo la mia maglietta..." sussurrò lui vicino all'orecchio di lei.

Victoria voltò la testa verso di lui ritrovandosi quasi a baciarlo veramente.

"Oh non c'è di che, non avevo niente da mettermi.."

"Immagino.." sorrise lui parlando a bassa voce.

Victoria diede un'occhiata al resto dello spogliatoio troppo intento a ballare latino americano partito da uno stereo chissà dove, coinvolgendo anche Del Bosque troppo goffo per un ballo del genere.

Trilogia con Sergio RamosWhere stories live. Discover now