Ancora Tu? ||Cameron Dallas||

50

Aprii lentamente i miei occhi. Passai le mie mani su di essi è poi lentamente mi girai di lato.
Sorrisi appena vidi la sua figura di fianco a me ancora dormiente.

Gli accarezzai il volto e poi mi avvicinai a lui. Lo abbracciai e nascosi la testa nell'incavo del suo collo.

Iniziai a dargli dei piccoli baci sul collo fino ad arrivare alla mandibola e tornare indietro.

Lo sentii mugugnare quando succhiai leggermente una parte del suo collo e iniziai a fargli un succhiotto.

Finito la mia opera lo guardai.
Era infinitamente bello. Il sole metteva in risalto la sua carnagione scura e i suoi occhi appena aperti. I capelli scombinati e le labbra socchiuse lo rendevano tremendamente sexy.

"Buongiorno anche a te piccola" disse dandomi un bacio a stampo.
"Buongiorno" dissi appoggiando la testa sul suo petto. "Ti è piaciuto il regalo di Natale?" Domandò guardandomi. Lo guardai negli occhi e alcune scene di ieri sera mi tornarono in mente. Gli presi il labbro inferiore tra i denti e lo tirai leggermente. "Non puoi capire quanto" dissi per poi lasciargli un bacio a stampo. Lui sorrise evidentemente soddisfatto.

"Mi fa piacere" disse mentre io mi stavo rivestendo. Sorrisi guardando. "Dovresti vestirti sai?" Dissi infilando la mia maglietta. Quando cacciai la testa fuori vidi la sua figura avanti alla mia e feci un passo indietro. "Mi hai fatto spaventare" dissi abbassa voce portandomi una mano sul petto.

Lui sorrise ed io cercai di riprendere fiato. "Sei impossibile Cameron Alexander Dallas" dissi avvicinandomi a lui. "E tu sei bellissima Nicole nonsoiltuosecondonome Williams" disse tutto ad un fiato. Mi misi a ridere e mi appoggiai al suo petto ancora nudo. "Non ti dirò mai il mio secondo nome" dissi per poi dargli un piccolo bacio a stampo. Mi allontanai da lui continuai a vestirmi. "Che hai intenzione di fare oggi dolcezza?" Chiese. "Mhh.. Non saprei tu?" Chiesi di rimando. "Oltre che stare con te? Beh quello che vuoi tu" disse con nonchalance. Sentii il cuore battere più forte. In che senso voleva stare con me?

Sorrisi. "Passare la mia giornata con te?" Feci finta di pensarci sù "si potrebbe fare" continuai poi mentre lui finiva di vestirsi.

Lui si avvicinò a me scuotendo la testa. Mi prese le mani tra le sue e lo guardai. "Non cambierai mai" disse ridacchiando. Sorrisi. "Beh non è nei miei piani cambiare" dissi per poi fargli un occhiolino.

Le sue mani dalle mie mani passarono ai lati del mio collo e mi baciò.

Un bacio per niente casto, ma pieno di desiderio e amore.

Ogni volta che mi baciava provavo emozioni diverse. Ogni singolo bacio aveva avuto la sua emozione, un emozione che cresceva sempre più.

E non parlo delle semplice farfalline nello stomaco. Io parlo di emozioni che colpiscono direttamente il cuore . Ad ogni sua carezza, ad ogni suo abbraccio, ad ogni suo sguardo. Sento il cuore sobbalzare, sento un calore crescere in petto, fino a procurarmi mille brividi in tutto il corpo. Non so descrivere bene cosa provo quando sono cui lui.

Mi manda il cervello a puttane, scollego tutto. Non so se siete mai state davvero innamorate, ma vi posso giurare che è un emozione a dir poco unica.

L'emozione di vederlo, di guardarlo, di sentire il suo profumo, di abbracciarlo, di sentirlo vostro, di potergli parlare, l'emozione di un suo abbraccio.

Non sono emozioni che si provano con tutti, sono emozioni che si provano solo con il vostro lui.

E credetemi, parlo per esperienza personale, quando arriverà quello giusto ve lo sentirete.

Vi sentirete il sangue ribollire nelle viscere ad ogni suo singolo movimento, ad ogni suo sguardo sentirete la pelle bruciarvi

Quando le sue labbra di staccarono dalle mie non potei fare a meno di sorridere.