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"Sono tornata" urlai chiudendo la porta. Salii le scale e svoltai nel corridoio per andare in camera mia "dobbiamo parlare" disse con tono minaccioso. Lo ignorai e lo superai dandogli una spallata. Lui mi prese per il polso e mi sbattè con la schiena al muro, sentii una scarica di brividi partire dalle spalle e scendere fino alle gambe. "senti non pretendo che mi fai finta di niente, che mi perdoni e mi scusi per quello che ho fatto, ma devi mangiare, smettere di fumare e tornare come prima" disse serio. Scoppiai a ridere. "Ora ti preoccupi pure" dissi ridendo "Io mi sono sempre preoccupato nicole" disse "Cameron va a raccontare frottole a qualcun'altro che io non ci credo piú" dissi spingendolo "non ti sto chiedendo di tornare come prima ovvero: amici/fratellastri, ti sto dicendo di mangiare, sono tre giorni che non mangi cazzo" disse guardandomi negli occhi "Non deve interessarti cosa faccio o cosa non faccio" dissi acida incrociando le braccia al petto. "Cristo Nicole" disse passandosi una mano nei capelli. "Senti tua madre è molto preoccupata e non vorrei passare un guaio per colpa tua" disse puntandomi il dito contro. "Tutto questo non sarebbe successo se.. -quando realizzai quello che stavo dicendo mi fermai e abbassai lo sguardo- lasciami stare Cameron" dissi spingendolo e correndo giù cercando di tirare indietro le lacrime, uscii fuori casa e iniziai a vedere tutto a rallentatore. Il mio respiro iniziò ad aumentare, sentivo il battito del mio cuore irregolare, vedevo tutto sfocato e sentivo solo dei vociferii, mi accasciai a terra e cercai di controllare il respiro, ma niente, non riuscivo a respirare. Sentii un rumore continuo e riconobbi che era il rumore di una moto. "Nicole guardami, non chiudere gli occhi guarda me" sentivo una voce continuava a dirmi di tenere gli occhi apereti. "Nicole guardami, guardami" mi prese il volto tra le mani "S-Shawn" sussurrai "Nicole è un attacco di panico, devi respirare" disse velocemente "non.. non ci.. non ci riesco" dissi lentamente. Lui mi guardo per una manciata di secondi e poi mi baciò, trattenni io fiato dalla sorpresa, quando lui si staccò lentamente io tornai a respirare. "T-tu mi hai baciata?" Sussurrai "si.. quando si ha degli attacchi di panico bisogna trattenere il respiro e quando ti ho baciato... hai trattenuto il respiro" disse con un filo di voce imbarazzata. "Ah.." sussurrai arrossendo "tu come fai a sapere questo?" Chiesi cambiando discorso "quando mia madre morì iniziai ad avere molti attacchi di panico, durante il giorno, la notte e così feci alcune ricerche e trovai delle soluzioni" spiegò lentamente "oh mi dispiace shawn non lo sapevo" sussurrai per poi alzarmi da terra ed abbracciarlo. "Che ci fai da queste parti?" Gli chiesi "be.. sono tre giorni che non parliamo e non ci vediamo cosi.... ero venuto a chiederti come stai.." sussurrò. Lo abbracciai di nuovo "ora sto bene" dissi stringendolo a me "tu come stai?" Chiesi "mi manca una mia amica" disse facendo una smorfia con la faccia "chi?" Chiesi confusa "Tu" sussurrò. Sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia. "Andiamo via" disse guardando alle mie spalle. "Perchè?" Chiesi "andiamo a fare un giro" disse continuando a fissare dietro le mie spalle. Mi girai anch'io e iniziai a fissare lo stesso punto in cui stava guardando. Fissava Cameron avvicinarsi a noi. Shawn prese la mia mano e mi tirò a se con affare protettivo. "Mendes." Ringhiò cameron. "Dallas." Ringhiò a sua volta Shawn serrando la mascella. "Nicole entra in casa" disse Cam con tono autoritario e non lasciò trasparire nessuna emozione se non odio nei confronti del mio amico. "Tu lo conosci?" Mi chiese Shawn stupito "è il mio fratellastro" dissi "cosa!?" Urlò Shawn e sul volto di Cam spunto un sorrisini al quanto inquietante. "Tu lo conosci?" Chiesi a Shawn. "Lui é stato la causa.. " iniziò a parlare ma quando notò lo sguardo fulmineo di Cam si azzitti. "La causa di cosa?" Chiesi alternando lo sguardo tra Cam e Shawn. "Ora devo andare ci sentiamo domani piccola" disse shawn per poi darmi un bacio sulla guancia salire sulla sua moto e sfrecciare via. "Ma Shawn.." sussurrai. "Nicole torniamo in casa" disse cam prendendomi per mano. "No. Non so cosa tu abbia fatto a Shawn ma sappi che sto dalla sua porte" dissi tirando via la mano dalla sua. Lui si avvicino a me mi squadró dalla testa ai piedi e mi caricò su una spalla. "MA POSSIBILE CHE AVETE TUTTI QUESTA FISSAZIONE?!" urlai prendendolo a pugni dietro la schiena mentre camminava verso l'interno casa "zitta" disse dandomi una pacca sul sedere. "Non ti azzardare mai più. farabutto." dissi dandogli uno schiaffo dietro la sua testa. Lui ridacchiò e istintivamente sorrisi ma quando mi posò sul divano in braccio a lui mi tolsi quel sorriso da ebete. Mi alzai in piedi ma lui prese la mia mano e mi strattonò di nuovo su di lui. Mi rassegnai dopo un paio di tentativi e rimasi seduta in braccio a lui sbuffando. "Non mi hai parlato per tre giorni" sussurrò lui appoggiando una mano dietro la mia schiena ed l'altra sulle mie gambe. "E non ho intenzione di parlarti per ancora molto tempo" dissi acida. "Però ora mi stai parlando" disse con un sorrisino. "Solo perchè voglio sapere -sabadigliai- come fai a conoscere Shawn" dissi per poi sbadigliare di nuovo. Cam mi strinse forte a se e iniziò ad accarezzare la mia schiena con movimenti lenti e delicati ed io combattei la voglia di addormentarmi proprio in quell'istante. Lui iniziò a parlare ma io non seguii una parola perchè appena appoggiai la testa sul suo petto, caddi in un sonno profondo.

Cameron's pov

"Nicole non mi va di raccontarti questa cosa magari un'altra volta. Ok?" Domandai ma lei non arrivò nessuna risposta. "Nicole?" La chiamai di nuovo e poi abbassai lo sguardo su di lei e notai che stava dormendo. "Erano tra giorni che non dormivi vero?" Sussurrai. Mi alzai in piedi e la strinsi forte a me iniziando a salire le scale. "Mi dispiace per quello che ho fatto, ma ho dovuto farlo. Siamo fratellastri e non puoi provare quel sentimento per me, anche se quel sentimento è pienamente ricambiato" dissi sapendo che non poteva sentirmi. Entrai in camera mia e l'adagiai cautalmente sul letto, gli diedi un bacio in fronte la guardai quando allungo la sua mano verso di me e mi prese il polso. "Non lasciarmi sola, rimani con me." Sussurrò. Non dovevo rimanere, sapevo che rimanendo avrei fatto del male sia a lei che a me. Ma non riuscivo ad andarmene, così mi distesi di fianco a lei. Appoggiò la testa sul mio petto ed io la strinsi a me. "Cameron.." sussurro "shh.. dormi. Tranquilla" sussurrai. La guardai aveva un bellissimo sorriso che ormai non le vedevo da un pò. Le diedi un lieve bacio a stampo e chiusi gli occhi anch'io.

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Macciooo🍟
Allora che ne pensate di questo capitolo? Vi è piaciuto? Si? No?
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Aggiornerò presto🌹

-Nuccy💘

P.S. se vi và seguitemi!❤

Ancora Tu? ||Cameron Dallas||Where stories live. Discover now