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ATTENTION HOT CHAPTER.

Non mi resi conto di niente. Non so come abbia fatto. Ma mi ritrovai con le spalle al muro e il suo corpo schiacciato al mio. "C..cameron?" Il suo volto era talmente vicino al mio che le nostre labbra si sfrioravano. Le sua mani dalle mie spalle passarono ai miei fianchi mentre io ero lì. Immobile. A guardarlo negli occhi. Era così.. diverso dalle altre volte. Le sue pupille erano così dilatate che i suoi occhi non erano più marroni ma neri e aveva quello sguardo, uno sguardo che ti.. inquietava nel vero senso della parola. Mi Metteva paura e tanta pure. Non so dove trovai il coraggio di sussurrare il suo nome, ma lo trovai. Mi stringeva talmente forte il bacino che temevo che potesse rompermi le ossa. Non parlava. Mi guardava e basta. Mi guarda dritta negli occhi e il suo sguardo era freddo e.. distaccato. Non so cosa gli era preso ma mi faceva sentire inutile e.. vulnerabile con un solo sguardo.
Dopo alcuni minuti che mi guardava inizio a parlare "Dove devi andare?" mi chiese. "D-da Nash" stavo tremando. Stavo tremando dalla paura. "E chi ti ha dato il permesso di andarci?" Ringhiò "S-sono abbasta responsabile da prendere decisioni" dissi cercando di non far inclinare il mio tono di voce.
La sua presa sui miei fianchi si allentò e il suo sguardo non era più così arrabbiato. "Quindi passi la notte con nash?" Chiese a voce bassa. Annuii ripetutamente. Lui mi fece staccare la schiena dal muro e si mise dietro di me. Mise le sue mani sulla mia pancia e appoggio la sua testa sulla mia spalla. Non sapevo le sue intenzioni e la cosa mi metteva abbastanza in soggezione. "E non vorresti passarla con me?" Sussurro al mio orecchio. Mi vennero i brividi e sentii le guancie andare a fuoco. Non sapevo che rispondere. Si volevo passare la notte con Cam ma aveva baciato Katrine ed ero molto incazzata con lui perciò scossi la testa in segno di negazione.
"Ah no?" Mi sussurro all'orecchio per poi mordere il lobo. Mi si mozzò il fiato "Cam" presi le sue mani dalla mia pancia per toglierle ma lui prese le mie mani e le mise sotto le sue sulla mia pancia. Inizio a baciarmi il collo "rimani con me" sussurro tra un bacio e l'altro. Stavo impazzendo. "Cameron.." cercai di allontanarmi da lui ma lui mi strinse più a se. La sua schiena si attaccò al muro ed io ero appoggiata con la schiena sul suo petto, le sue labbra erano sul mio collo e le sue mani erano sulle mie sulla mia pancia. Il mio telefono inizio a squillare. "Ca-cam il telefono" dissi e lui mi lasciò ed io mi avvicinai al tavolo e presi il telefono. È nash.
"Pronto Nash." Risposi al telefono. Cam mise le mani sui miei fianchi e inizio a baciarmi di nuovo il collo "Masha vieni da me? I miei sono fuori per lavoro ed mi sto annoiando" disse nash. Per un nanosecondo guardai cam che scosse la testa in segno di negazione. "Rimani con me" sussurro con voce rauca ed incredibilmente sexy. "Ehm.. Nash non posso i miei sono appena tornati da un... lungo
v-viaggio di lavoro e vorrei passare un po di tempo con loro" mentii. Sentii cam sorridere sulla mia pelle e lascio un piccolo bacio sotto l'orecchio. "Oh vabbene. Scusa il disturbo Masha" disse Nash. "Nessun disturbo orso, magari ci vediamo domani?" Dissi. Cam fece un verso di disapprovazione e mi diede un piccolo morso sul collo. Mi trattenni dall'urlare e buttagli un vaso appresso. "Oh si certo. Allora a domani piccola masha" disse nash. "A domani orso." Dissi per poi staccare la chiamata e girarmi di scatto verso Cam. "Lui ti chiama piccola masha?" Innarco un sopracciglio ed io annuiii "mmh.. non mi piace questa cosa" disse avvicinandosi ancora di più. Io cercai di indietreggiare ma il tavolo bloccò il mio tentativo di fuga.
"P-perchè n-non ti piace questa cosa?" Chiesi cercando di cambiare discorso.
"Perchè non può chiamarti piccola" disse facendo scontrare la mia intimità con la sua "e.. p-perchè no?" Chiesi "perchè sono geloso" il cuore mi batteva all'impazzata avevo un groppo in gola non sapevo che  dire ma poi mi venne un lampo di genio. "Quindi Nash non deve chiamarmi piccola ma tu puoi baciare gente a caso?" Lui fece una faccia contorta e fece un passo indietro "che vuoi dire?" Chiese confuso "so del bacio tra te e Katrine." Dissi incrociando le braccia al petto. "E allora?" Disse "e allora? E allora?! Ma sei serio cameron?! Il giorno prima baci lei e il giorno dopo rischiamo quasi di scopare a casa di tua nonna!! Credi che sono così stupida? Credi che te farò finta di niente? Che ti lascerò prendermi ingiro di  nuovo? Eh no caro sono stanca del tuo comportament- non finii la frase che le sue labbra erano sulle mie e le sue mani sulle mie guancie all'inizio restai ferma al bacio ma poi mi rilassai e iniziammò a baciarci. Misi le mie mani nei suoi capelli e lui mi prese in braccio continuammo a baciarci con foga mentre lui inizio a camminare e a salire le scale iniziai a baciargli la mandibola e il collo. Una volta arrivati sù mi sbattè con la schiena al muro e mi sfilò a maglietta iniziò a baciarmi il petto e il seno. Entrammo in camera mia e mi distese sul letto, si tolse la maglie e torno a baciarmi. Mi sfilai i jeans e lui si tolse i suoi bermuda. Gli baciai il collo e gli morsi il lobo. Lui tornò a fiondarsi sulle mie labbra e poi sul petto fino a sfilarmi il reggiseno. Scese con i baci sulla mia pancia. Inizio a baciare la mia pancia dal seno fino all'esile strato delle mutandine. Mi diede un bacio sul tessuto delle mutandine proprio nel mio punto più delicato ricevendo da parte mia un gemito di approvazione.
Mi sfilo lentamente slip e iniziò a baciare il mio interno coscia. Mi stava torturando era palese si sfilavò i boxer e prendese un preservativo dalla tasca dei suoi bermuda. Salì sul letto e mi allargò le coscie "Nicole" sussurrò lui mettendosi il preservativo. "Sei ancora arrabbiata con me?" Chiese mentre entrava in me. "Cameron.." ansiamai quando entrò in me. Era una sensazione così piacevole "era tutto quello che volevo sentire" disse prima di inziare a spingere dentro di me. Istintivamente intrecciai le mie gambe al suo bacino per permettergli di andare più a fondo ma andava troppo piano. Misi le mani dietro la sua schiena "più veloce cam" dissi e lui obbedì subito andando più veloce. Gli graffiai la schiena con le unghie ricevendo  un gemito da parte sua. Portai le mani nei suoi capelli e presi a baciarlo.
Il suo corpo era disteso sul mio, la sua bocca era sulla mia ed era dentro di me mentre gemeva e spingeva sempre più a fondo. È la sensazione più bella che una persona può provare. "Nicole" gemette il mio nome prima di venire e il suono della sua voce mentre gemeva il mio nome è stato il colmo così venii anch'io insieme a lui. Si distese esausto addosso a me lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla fronte sudata per poi scostagli i capelli che gli ricadevano sugli occhi. Lui uscì da me e si distese di fianco a me.
Mi guardò per qualche minuto ed io girai la testa verso di lui. Lui si girò a guardare il soffitto e sospirò. Si alzò e si rimise i boxer e poi i bermuda. Lo guardai confusa. "Perchè mi guardi in quel modo?" Chiese prendendo la maglia da terra. "Bé abbiamo appena finito di fare sesso e tu non hai aperto bocca" dissi mettendomi seduta sul letto. "Abbiamo fatto sesso e allora?" Disse infilandosi la maglia. "Ma.." dalla mia bocca non uscì altro. "Ma cosa nicole. Abbiamo fatto sesso. Avevo voglia di scopare con qualcuno e l'ho fatto." Disse. Spalancai la bocca. Mi ha usato solo per scopare? "Che ti aspettavi? Una dichiarazione?" Disse ridendo. "M-mi hai usata solo per il sesso?" Chiesi incredula. "Tu che dici?" Mi chiese. Non solo mi aveva solo usata ma mi stava prendendo pure per il culo. "Ma ieri ti sei comportanto bene e poi prima.." iniziai a parlare "Nicole era solo per portarti a letto." Disse gesticolando. Spalancai gli occhi. Per tutto questo tempo mi ha preso ingiro ed io ci ho creduto? Non riuscivo a realizzare ciò che stava dicendo. Non riuscivo a pensare a niente se non al fatto che non dovevo assolutamente piangere e mostrarmi vulnerabile avanti a lui. "Potresti farmi il favore di uscire da camera mia" dissi guardando il la scrivania dietro di lui. "Certamente sorellina" disse ridendo per poi uscire da camera mia. Nicole non piangere. Non piangere. Feci come mi disse la testa e non piansi. Mi sentivo vuota. Non provavo alcuna emozione. Non sapevo come mi sentivo, se bene, male o indifferente. Mi aveva usata, presa ingiro. Mi sentivo stupida e ingenua. Mi alzai dal letto e vestii. Misi i jeans e fuori la porta di camera mia misi la maglia, guardai l'ora erano le 22.00. Se chiamo nash,katrine o shawn? Non voglio rimanere in casa sola con lui un secondo di più. A Nash ho detto che passavo la serata con la mia famiglia e se gli chiedo di vederci capirebbe che gli ho mentito. Katrine? Katrine non ho voglia di vederla, so che non è colpa sua che cameron è coglione e che io mi sono innamorata di lui ma comunque non voglio parlare per ora. Shawn? Potrei chiedere a Shawn. Prendo il telefono che era sul tavolo della cucina e vidi lui sul divano a guardare la TV come se nulla fosse successo, come se non abbiamo appena fatto sesso, come se non mi avesse spezzato il cuore. Presi il telefono e digitai il numero di Shawn.
"Pronto?"mi rispose shawn. "Ehi shawn." appena pronunciai il suo nome cam si girò verso di me.
"Ragazzina, tutto bene?" Disse shawn "sisi tutto bene, ti ho chiamato perché mi stavo annoiando a casa e mi chiedevo se ti andava di fare un giro" dissi mordendomi il labbro sperando in un si. "Si certo, ti passo a prendere tra 5 minuti" disse lui. Sorridi "vabbene a tra poco" dissi io "a dopo ragazzina" staccai la chiamata e diedi un occhiata a cam che mi stava fissando con uno sguardo omicida e stava stringendo il cuscino con una mano, lo stringeva talmente forte che le nocche gli diventarono bianche. Lo guardai con una faccia schifata ed andai in cucina e mi avvicinai al frigo per prendere un bicchiere d'acqua. Cinque minuti dopo il  campanello di casa suonò ed io mi alzai e andai ad aprire la porta "ehi ragazzina" mi salutò lui abbracciandomi "ragazzino" dissi ricambiando l'abbraccio. "Andiamo?" Mi chiese. Annuii "andiamo." Uscii di casa lasciando tutti i problemi, tutte le tristezze, lui e il mio cuore spezzato all'interno di essa. Salimmò sulla sua moto e mi passò il casco. "Tieniti ragazzina" disse prima di accendere i motori e sfrecciare via.

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Hiiiii💕
Vi piace il capitolo? Fatemi sapere con un bell commento cosa ne pensate💕

-Nuccy💘

Ancora Tu? ||Cameron Dallas||Where stories live. Discover now