Capitolo 21

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  Gli occhi di Camila si aprirono quando si svegliò, guardò in giro la stanza in cui era e sorrise mentre notava i dettagli familiari della stanza di Lauren. Sbadigliò girandosi nel letto per incontrare Lauren già sveglia, seduta contro la testa del letto con un quaderno sulle gambe.

"Che stai facendo?" chiese Camila con voce rauca, la testa rimase sul cuscino mentre guardava in altro Lauren.

Gli occhi di Lauren si spostarono dal quaderno davanti a lei, un sorriso crebbe sulle sue labbra quando catturarono la giovane ragazza "Buongiorno, raggio di sole" salutò chiudendo il quaderno "Dormito bene?"

Camila annuì, un altro sbadiglio lasciò le sue labbra "Perfettamente" mormorò, spostando le coperte per avvicinarsi a Lauren. Alla sensazione della sua pelle nuda contro le lenzuola Camila arrossì, gli eventi della sera precedente le passarono per la testa. Corrugò la fronte quando notò che Lauren aveva addosso dei vestiti "Perché sono l'unica nuda qui?"

La ragazza dagli occhi verdi ridacchiò "Sono sveglia da un'oretta e mi è venuto un po' freddo" sogghignò "Alla fine avevi rubato  le coperte"

"Il fatto che ti abbia rubato le coperte era solo un invito a rannicchiarti più vicino" Camila scherzò, sorridendo a Lauren.

Una risata lasciò le labbra di Lauren "Mi faccio una nota"

Camila fece un sospiro, stirandosi il corpo prima di sedersi sul letto, portandosi con se le lenzuola mentre si appoggiava alla spalliera di fianco a Lauren.

Gli occhi di Lauren, il cui verde brillava di affetto, seguirono Camila.

"Che c'è?" Camila mormorò, stropicciandosi gli occhi prima di mettersi apposto i capelli con uno sbadiglio.

Il sorriso di Lauren si ampliò, una mano raggiunse il volto di Camila e lei si avvicinò per lasciare un dolce bacio sulle labbra della ragazza.

Le loro labbra si muovevano l'una contro l'altra, il pollice di Lauren accarezzava la guancia di Camila.

La mano di Camila prese quella di Lauren per intrecciare le dita con le sue, ricambiando il bacio con voglia. Seguì le labbra di Lauren quando la ragazza dagli occhi verdi stava per allontanarsi, non pronta a finire il bacio.

Alla fine Lauren rilasciò le labbra di Camila, tirandosi indietro per guardare Camila con l'affetto che brillava nei suoi occhi.

"Mi piaci un sacco" mormorò, allontanando la mano dal volto di Camila.

Camila sorrise "Anche tu mi piaci"

"Lo spero"

La giovane ragazza ridacchiò, rotolando nel letto tenendosi le lenzuola intorno al corpo quando si alzò.

Lauren si lamentò teatralmente sporgendosi sul letto per afferrare Camila, le braccia già fuori portata "Non andare"

Camila rise, guardando oltre le sue spalle verso Lauren "Calmati, bisognosa" scherzò, andando verso l'armadio di Lauren e aprì le ante "Non vado da nessuna parte"

"Avresti potuto lasciare qua le lenzuola" osservò Lauren, gli occhi concentrati a guardare il modo in cui le lenzuola avvolgevano casualmente il corpo nudo di Camila, i dolci muscoli sulla schiena in mostra dove cadevano leggermente.

"Sei un po' una pervertita" commentò Camila.

Lauren sorrise, sentendo il sorriso nelle parole di Camila "Beh, stai davvero bene nuda" scherzò.

Camila arrossì, tirando fuori una maglia e un paio di pantaloncini dall'armadio prima di lasciar cadere le lenzuola per terra.

La mascella di Lauren si spalancò alla forma nuda di Camila, gli occhi verdi osservavano il suo corpo ardentemente mentre Camila si vestiva.

Voltandosi e vedendo lo sguardo palese di Lauren Camila sorrise ampliamente, infilandosi la vecchia maglia del CHERUB della ragazza dagli occhi verdi mentre ritornava verso il letto.

"Allora" Camila disse mentre ritornava al suo porto di fianco a Lauren con le gambe incrociate così da poterla guardare "Mi vuoi dire cosa c'è nel quaderno?"

"Sai, è stata un'idea stupida metterti su i vestiti quando ho intenzione di toglierteli di nuovo" Lauren sogghignò, una mano raggiunse la maglia di Camila scherzosamente.

Camila rise dolcemente, allontanando la mano di Lauren prima di prenderla nella sua, intrecciando le loro dita "Non sei così brava ad evitare le domande come pensi"

"Non sto evitando la domanda" Lauren sorrise, facendo un sospiro sconfitto "È una diario dei sogni"

"Un diario dei sogni?"

"Si, non esattamente la cosa più figa del mondo" la ragazza dagli occhi verdi scrollò le spalle "La terapista che sto vedendo... mi ha suggerito di iniziarne uno"

Camila annuì "Quindi cosa ci fai? Scrivi i tuoi sogni?"

"Già" mormorò Lauren "Come mi fanno sentire, come mi sento io a riguardo... non lo so, dovrebbe aiutarmi a accettare quello che è successo" sbuffò "Non capisco proprio il punto ad essere sincera"

"No, lo capisco" disse Camila, giocherellando con le mani di Lauren "Sono contenta che ti stia facendo aiutare, Lo"

Lauren alzò le spalle "Si, beh, non so ancora bene per quanto dovrò stare sotto osservazione diciamo" disse, guardando il dito di Camila che disegnava sulla sua mano "È okay, però. Non così brutto come pensavo"

"È una bella cosa" la più piccola annuì, sospirando "Allora..." iniziò "Hai avuto qualche incubo stanotte?"

Lauren scosse la testa "No" le sue labbra formarono un sorrisetto, gli occhi incontrarono quelli di Camila "Non direi che ero particolarmente stressata ieri sera"

Camila rise, mordendosi il labbro inferiore "Ottima osservazione"

La mano di Lauren lasciò quella di Camila per prendere la maglia della più piccola "Vieni qui" mormorò, uno sguardo giocoso mentre guardava Camila.

L'altra ragazza sorrise, permettendo a Lauren di avvicinarla a lei.

"Quindi, cosa scrivi nel tuo diario dei sogni?" chiese Camila mentre si metteva a cavalcioni su Lauren con le braccia intorno alle sue spalle.

Le mani di Lauren si posarono sulle cosce di Camila "Solo cose"

"Cose?"

La ragazza dagli occhi verdi ridacchiò "Potrei aver scritto un po' di te"

"Solo un po'?" Camila arricciò il naso teneramente.

Lauren sorrise, le dita girovagavano per le gambe di Camila distrattamente "Ho scritto perché secondo me non ho avuto incubi"

"Ah" Camila annuì, un sorriso malizioso sulle sue labbra "E hai dato la colpa al sesso?"

La ragazza più grande rise, scuotendo la testa "Nonostante penso abbia avuto una grande parte in tutto, penso sia un po' più di quello"

Camila guardò Lauren, vedeva le rotelle che lavoravano nella testa della ragazza mentre disegnava astrattamente sulle gambe di Camila.

"Mi sento al sicuro quando ci sei te" mormorò Lauren infine "La mia mente non è più così ferma al passato" disse pensierosa "Non lo so... è difficile da spiegare"

"Non devi spiegarlo" Camila sorrise dolcemente, spostando una ciocca di capelli dal volto di Lauren "Penso di aver capito quello che stai dicendo"

Avvicinandosi, Camila portò le sue labbra su quelle di Lauren, baciando dolcemente la ragazza.

Il bacio crebbe presto più bisognoso, le mani di Lauren tenevano strette le cosce di Camila mentre la più piccola spingeva nel bacio più ardentemente.

Il corpo di Camila fu pervaso di brividi dalla sensazione delle mani di Lauren sulla sua pelle nuda, le sue intrecciate nei capelli di Lauren mentre premeva nel bacio.

"Vedi, te l'ho detto" mormorò Lauren contro le labbra di Camila "Il fatto di metterti i vestiti è stata un'idea così stupida"

"L'hai fatto prima tu" Camila sorrise nel bacio "E poi, lo spogliarsi è la parte divertente"

Lauren ridacchiò "Solo se mi fai fare gli onori"

Camila gemette quando le mani di Lauren si fecero strada sotto la sua maglia "Sei troppo lenta te però"

La ragazza dagli occhi verdi rise contro le labbra di Camila "Scusa per provare ad essere romantica"

"C'è tempo per il romanticismo più tardi" mormorò Camila, spostandosi per lasciare baci sul collo di Lauren "Ora, la colazione aspetta... e ti voglio prima"

Lauren sorrise, permettendo a Camila di levarle la maglia "Bene allora" ridacchiò, le mani caddero sui fianchi di Camila prima di rigirarle nel letto "Presumo che il romanticismo possa aspettare per adesso"

***

"Lo verranno sicuramente a sapere" Lauren si preoccupò, un tono annoiato mentre camminavano nel corridoio dell'edificio verso la caffetteria per fare colazione.

"Non se stiamo calme"

Lauren guardò Camila, uno sguardo incredulo sul volto "Pensi seriamente che possiamo passarla liscia con Dinah? Sente la tua perdita di verginità da un chilometro"

Camila sbuffò "Che c'è? Sembro meno innocente ora?"

La ragazza dagli occhi verdi sogghignò "Dopo stanotte non penso ti vedrò mai più così innocente" sorrise "Non che non mi sia piaciuto quel tuo lato, eh"

"Dinah non è te" Camila roteò gli occhi "Distraila con Beyonce e ne usciremo. Uguale per Normani"

"E Ally?"

"Ally non fa assunzioni, non assumerebbe così che abbiamo fatto sesso ieri sera"

"E stamattina" Lauren scherzò, sorridendo maliziosamente "Abbiamo fatto sesso anche stamattina"

Camila sorrise, roteando gli occhi a Lauren prima di continuare "E questa mattina" ripeté "E poi Dinah avrà probabilmente detto loro della mia rottura con Niall. Saranno preoccupate per quello"

Lauren aggrottò la fronte "Perché non possiamo dirlo almeno alle ragazze?" chiese "Perché dobbiamo nasconderlo a loro?"

"Hai presente Dinah?" la giovane sbuffò "Non riesce a tenere la bocca chiusa per niente. Il resto del CHERUB lo verrebbe a sapere entro fine giornata se le diciamo qualcosa"

"Giusto. Vero"

Le due si fermarono alle porte della caffetteria, guardandosi nervosamente.

"Eccoci" Camila fece un respiro "Pronta?"

"Solo una cosa" Lauren rispose, portando Camila dietro l'angolo fuori dalla vista altrui.

"Cosa-"

La domanda di Camila fu interrotta da un dolce bacio, la giovane ragazza sorrise contro le labbra di Lauren e ricambiò.

Lauren sorrise quando si allontanò, un'intontita Camila che la guardava "Andiamo, allora" scherzò, allontanandosi dalla ragazza per andare verso le porte della caffetteria "Non vogliamo che le ragazze pensino che stiamo facendo qualcosa di inappropriato"

***

"Hey ragazze" salutò Lauren con un sorriso mentre lei e Camila raggiungevano il loro solito tavolo, i vassoi tra le mani e si sedettero in due posti uno a fianco all'altro.

"Oh" disse Dinah, come se avesse trovato una risposta a una domanda all'arrivo di Lauren e Camila.

"Vedi, te l'avevo detto" Normani ridacchiò, colpendo Dinah mentre mangiava.

Lauren aggrottò la fronte allo scambio, restando in silenzio portando l'attenzione al cibo che aveva nel piatto.

Camila, d'altra parte, si mosse nervosamente "Cosa c'è?"

"Niente" Normani scosse la testa "Non preoccuparti"

"Mi stavo chiedendo dove fossi ieri notte" spiegò Dinah "Pensavo avessi passato la notte con Niall"

Camila sentì Lauren irrigidirsi di fianco a lei "Um... no" corrugò la fronte "Abbiamo rotto. Te l'avevo detto"

"Si ma poi sei scappata dalla stanza e non ti ho più visto" Dinah scrollò le spalle, un sorrisetto sulle labbra "Pensavo aveste avuto un ultimo incontro"

Lauren riuscì a mala pena a trattenere lo sguardo minaccioso all'insinuazione di Dinah, guardando verso il suo piatto.

Gli occhi di Camila si mossero su Lauren momentaneamente prima di tornare sulla sua amica "No" scosse la testa "Io e Lauren abbiamo solo visto un film"

"È per quello che sei corsa via dal dormitorio?" Dinah alzò un sopracciglio, riluttante nel credere alla ragazza.

"Camz sapeva che ero presa male per la faccenda di Niall" Lauren intervenne "Sai... pensavo si rimettessero insieme. Non sono proprio la sua fan numero uno"

"Si" Camila annuì "Volevo essere sicura stesse bene"

Gli occhi di Dinah si socchiusero, scuotendo la testa e tornando alla colazione "A volte sembra che voi stiate insieme" mormorò "Litigate come una coppia sposata"

Un piccolo sorriso si fece spazio sulle labbra di Lauren, la ragazza dagli occhi verdi girò il viso per nascondere l'espressione divertita.

Normani stava guardando Camila con occhi curiosi, le braccia incrociate sul petto e la testa leggermente inclinata.

"Quello è un succhiotto?"

La testa di Lauren si alzò di colpo, osservando immediatamente il collo di Camila, cercando di rimanere tranquilla mentre notava il segno scuro sulla pelle della più piccola.

Gli occhi di Camila si spalancarono "Io- cosa?" la sua mano subito sul lato del suo collo "No" scosse la testa, arrossendo furiosamente "Non ho nemmeno- da dove avrebbe potuto spuntarmi un succhiotto?"

"Non lo so, dimmelo te" scherzò Normani, inarcando un sopracciglio.

"Io- voglio dire- non..." Camila guardò Lauren per aiuto, la ragazza dagli occhi verdi alzò le spalle come se non fosse stata lei in primo luogo a lasciare quella dannata cosa.

Lauren si portò i capelli davanti senza farsi sgamare, assicurandosi che il collo fosse nascosto dai lunghi capelli. Era felice di lasciare la patata bollente a Camila sta volta.

"Fammi vedere" Dinah si alzò dal suo posto, sporgendosi sul tavolo prendendo con una mano il mento di Camila, forzando la ragazza a girare il volto per avere una vista migliore.

"Ugh- no- Dinah" Camila sbuffò, resistendo alla presa di Dinah schiaffeggiando via la sua mano "Potresti non...?"

"Cavolo, ragazza" Dinah esaltò soddisfatta, ritornando al suo posto una volta avuta una bella occhiata "Quello è un succhiotto potente"

"Allora" Lauren fece un sorriso malizioso, divertita mentre continuava a comportarsi come niente fosse "Dove te lo sei fatto?"

Camila rimase basita, la bocca si a priva e chiudeva in tanto che la sua mente formulava una risposta.

"Io- voglio dire- io- non- capite... io... Niall!" disse infine, guardando le altre ragazze "Niall l'ha fatto"

Lauren arricciò il naso, sopprimendo l'urgenza di dichiarare suo il gesto d'amore sul collo di Camila ora che la ragazza aveva dato il merito a Niall.

"Ah!" Dinah batté le mani "Quindi vi siete salutati per la rottura" mosse le sopracciglia su e giù per prenderla in giro.

Il volto di Camila era rosso brillante "No- non..." scosse la testa "Lui... mi stava appiccicato prima che iniziassi a parlare e presumo mi abbia lasciato un succhiotto, okay? Possiamo lasciare perdere?"

"Chi sapeva che alla piccola Mila piacesse duro?" ("Who knew little Mila liked it rough?") Dinah ridacchiò, Normani la seguì.

Lauren ridacchiò, ricevendo un calcio da Camila da sotto il tavolo e strinse i denti al dolore pungente.

"Ragazze, andiamo" Ally riprese, ricevendo un sorriso grato da Camila "Stai bene però, Mila? Come stava Niall?"

Camila scrollò le spalle "Sto bene. Doveva succedere" disse, sentendosi gli occhi di Lauren addosso "Niall era arrabbiato, e me lo aspettavo quindi... si beh"

"Lo supererà" affermò Normani.

"Si, dagli solo un po' di tempo" Ally annuì concorde.

"Tornando a noi" Dinah iniziò "Perché non sono stata invitata alla vostra serata-film? Cattive"

Lauren rise "Scusa, DJ. Non erano i tuoi tipi di film"

"E cosa vuoi dire con questo?"

"Be-"

"Film vecchi" Camila interruppe Lauren, non fidandosi che ragazza dagli occhi verdi non facesse commenti provocatori "Abbiamo guardato film di Audrey Hepburn"

"Oh, già" Dinah alzò le spalle "Okay"

Camila sospirò, portando la sua attenzione alla colazione, mandando un'occhiata sottile verso Lauren mentre la ragazza dagli occhi verdi era seduta con un sorrisetto tutto dire, divertita dalla situazione.

***

"Non posso crederci" Camila sbuffò mentre entrava nel dojo, dopo essersi recata in stanza per prepararsi dopo colazione.

Lauren alzò gli occhi dalle sue mani mezze avvolte nel nastro, un sorriso si formò sul suo volto mentre guardava Camila "Che c'è? Pensavo di essermi comportata come un'amica platonica perfettamente"

"La cosa del succhiotto?" Camila roteò gli occhi "Non potevi aiutarmi un minimo ad uscirne?"

"E dire cosa? 'Scusate la mia bocca è finita casualmente sul collo di Camila durante la notte'?" Lauren rise "Non c'era modo di aiutarti a mentire su questa"

"Hai infiammato l'argomento, ho visto il tuo sorrisetto" Camila ricordò "Ti è piaciuto"

Lauren sorrise "Non nego che l'ho trovato abbastanza di intrattenimento"

La ragazza più giovane fece un sospiro, camminando avanti e buttandosi sul materasso di fronte a Lauren "Dovremmo essere più preparate per le domande la prossima volta"

"Non lo so" Lauren sorrise maliziosamente "Quasi mi piace vederti imbarazzata"

"Ti odio"

Lauren ridacchiò, finendo di fasciarsi le mani rompendo il nastro, appoggiandolo sul pavimento. Si avvicinò, le sue braccia raggiunsero le gambe di Camila e la tirò verso di lei.

Camila la aiutò, scivolando avanti in modo le sue gambe fossero intorno ai lati di Lauren.

"Pensavo avessimo già stabilito che è una bugia gigante" Lauren sorrise, premendo un dolce bacio sulle labbra di Camila.

Camila sorrise nel bacio, una mano accarezzava il volto di Lauren mentre ricambiava il bacio con foga.

Quando Lauren si tirò indietro si morse il labbro inferiore, guardando Camila con un'espressione adorabile.

"Allora stavo pensando" iniziò, le mani accarezzavano i fianchi di Camila distrattamente.

"Be è decisamente una cosa nuova per te" prese in giro Camila.

Lauren guardò Camila con uno sguardo giocoso, la più piccola fece una dolce risata.

"Okay, scusa. Continua" sorrise "Stavi pensando?"

Lauren roteò gli occhi "Be ora che mi hai insultato non sono così sicura di volerlo fare ancora" disse, sospirando teatralmente.

Camila rise, le mani rimasero sul retro del collo di Lauren "Aw, andiamo, Per piacere?" mise il broncio, avvicinandosi per lasciare un bacio sul collo della ragazza "Mi dispiace"

"Certo che lo sei" Lauren sorrise "Comunque, stavo pensando" iniziò di nuovo, incontrando gli occhi di Camila "che voglio portarti al nostro primo appuntamento"

Il sorriso della ragazza più giovane raggiunse gli occhi, lo stomaco sobbalzò "Mi piace come pensi"

"Quindi è un si?"

"Non mi ricordo di una domanda"

Lauren roteo gli occhi "E poi pensi che sono io quella che fa venire i nervi" sbuffò, facendo ridere Camila.

"Cosa prevedrebbe questo appuntamento?" la giovane ragazza chiese, gli occhi scintillavano divertiti.

"Um..." Lauren scrollò le spalle "È una sorpresa"

Camila sorrise "Non ne hai la più minima idea"

"Hey! Non è giusto. Ci stavo pensando stamattina, andiamo" Lauren sorrise "E poi è difficile. Sono ristretta al campus quindi non posso portarti proprio ovunque"

Camila lasciò un bacio casto sulle labbra di Lauren "Ecco perché non dovresti andare in giro a prendere a pugni la gente" una mano raggiunse la fronte di Lauren dove aveva dei punti sopra il sopracciglio al solo pensiero.

"Cosa? Dovrei improvvisamente iniziare a uscire con qualcuno?"

"Esatto"

Lauren ridacchiò, scuotendo la testa "Non saprei" iniziò "Penso che le mie ferite da guerra siano quasi sexy"

Camila roteò gli occhi, abbassando la mano dal volto di Lauren "Hai abbastanza ferite da guerra. Non devi aggiungerne altre" mormorò "Sei abbastanza sexy senza quelle extra dalle zuffe stupide"

Lauren trovò una traccia di preoccupazione negli occhi di Camila, sapendo che nonostante il tono scherzoso la ragazza era seria.

"Annotato" mormorò in risposta "Cercherò di smetterla di picchiare qualcuno per un po'"

"Grazie"

"Sto scontando la mia punizione con Niall però" Lauren continuò "Quindi, sai... non sono sicura di poter fare promesse"

Il suo tono era mezzo scherzoso, mezzo serio, sapendo troppo bene che sarebbero bastate poche parole giuste dal ragazzo per farla incazzare.

"Lauren" Camila guardò Lauren con serietà, la ragazza dagli occhi verdi fece un sospiro sconfitto.

"Okay, va bene. Farò del mio meglio" mormorò contro voglia "Non farò del male al prezioso piccolo Niall a meno che lui mi faccia del male per primo. Meglio?"

Camila corrugò la fronte "Io preferirei zero violenza ma va bene, presumo sia meglio che niente"

"Comunque" Lauren incominciò, volendo distogliere l'attenzione dall'argomento attuale "Come ti sembra venerdì sera?"

"Per il nostro appuntamento?"

"Per il nostro appuntamento" confermò Lauren.

Camila sorrise "Mi sembra perfetto"

La ragazza dagli occhi verdi sorrise, portando le sue labbra su quelle di Camila per un dolce bacio.

"Sono un po' preoccupata di come lo terremo segreto alle ragazze, però" Camila mormorò contro le labbra di Lauren.

Lauren ridacchiò, le braccia si attorcigliarono intorno a Camila per portarla più vicina "Sai di cosa io sono preoccupata?"

"Cosa?"

"Di come potrò mai allenarmi di nuovo in questo dojo dopo avertici visto nuda"  

Undone (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now