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Il bacio si fece sempre più intenso.
Poi d'improvviso lui si staccò.
Avevamo i respiri affannati.
-Merda!- esclamò dando un pugno al volante che mi fece sobbalzare.
Non sapevo cosa dire e ogni volta che qualcosa mi sembrava giusto le parole mi morivano in gola.
Accidenti!
Che stupida che sono!
D'improvviso mi venne voglia di vomitare la pizza che avevo mangiato mentre lui cercava le chiavi.
Dovevi aiutarlo! Non baciarlo!
O non innamorarti...
No!
Ma cosa andavo pensando!
-Le chiavi- tese la mano senza guardarmi e io le tirai fuori senza esitare.
Aprí le portiere e mise in moto.
Durante il tragitto nessuno dei due parlò.
Arrivammo a casa di Giulio abbastanza velocemente.
Quando entrai con la mia copia la casa era apparentemente vuota ma dopo poco uscí lui dal bagno con addosso solo un'asciugamano.
Mi fiondai sulle sue braccia e lui dopo un attimo di sorpresa mi strinse forte.
-Tutto bene cucciola?- mi chiese accarezzandomi i capelli.
Annuii tra le sue braccia.
Profumava di mela verde.
Giorgio si schiarì la voce, era leggermente irritato.
-Tutto bene Gio?- gli chiese il ragazzo staccandosi da me.
Lui annuì.
-Siete stra maledettamente inquietanti voi due!- confessò Giulio prendendomi una mano.
-Vai a cambiarti nano!- sbottò Giorgio infine e Giulio annuì e andò via facendomi l'occhiolino.
Io mi buttai sul divano.
-Avevi tutto in mente vero?- mi chiese senza sedersi accanto a me.
-Tutto tranne...- mi interruppe.
-Lo so... Sono stato uno stupido!- si buttò su una sedia rassegnato.
Sentii il phon accendersi e immaginai Giulio che asciugava i suoi ricci ribelli.
Sorrisi.
Giorgio si alzò d'improvviso prendendo le chiavi.
-Dove...- non riuscii a finire la frase perché lui era già uscito e aveva messo in moto la macchina.
Lo sentii partire e allontanarsi da casa, e da me...
-Dove è finito Mostro?!-
Giulio era uscito e ora mi stava guardando perplesso.
-È andato via... Non so dove però...-
-Cosa è successo...?- lui si sedette vicino a me e mi prese tra le sue braccia.
Dovevo dirglielo. In fondo era il mio migliore amico...
Però c'era qualcosa che mi tratteneva dal dirgli proprio tutta la verità.
Così optai per una mezza verità.
-Giorgio ha bisogno d'aiuto...-
-In che senso?- mi chiese.
-Nel senso che ha un grande problema ma non riesce a risolverlo... E io voglio aiutarlo-
-Non si lascerà mai aiutare da te. Lo conosco...-
-Allora tu sai cos'è che non va...?- tentai ma lui non rispose subito.
-Si... Credo di saperlo...-

Supereroe FallitoWhere stories live. Discover now