Let me say sorry .

10.7K 572 68
                                    

Mi sveglio in un letto d'ospedale. Ormai è una cosa normale per me, mi sveglio più volte in un letto d'ospedale che nel letto di casa mia, questa volta però la sensazione è peggiore rispetto alle altre volte, sembra che un tir mi abbia investito in pieno.

Ho parecchi fili collegati alle braccia, chissà quanto sangue avrò perso.

Cerco di ricordarmi tutti gli avvenimenti del ultimo giorno e l'unica cosa che mi torna in mente è lui disteso per terra in una pozza di sangue privo di vita .

Morto perché ha deciso di tenere in vita me .

Tolgo con forza tutti i fili collegati alle mie braccia ed mi alzo dallo scomodo letto.

Quando vedo il mio riflesso allo specchio quasi mi spavento, sembro tipo la ragazza in the ring.

Esco fuori da quella stanza ormai troppo silenzioso e opprimente.

Un'infermiera mi vede camminare sperduta per i corridoi dell'ospedale  e mi viene incontro.

"Signorina non dovrebbe stare qui,deve riposare , ha perso un sacco di sangue"

Guardo davanti a me come se non sapessi che parla con me, come se le sue parole non fossero nemmeno passate per il mio cervello.

"Dov'è l'obitorio?"

"Signorina, cosa deve farci in obitorio? Torni in camera sua subito"

"Devo vederlo per potergli chiedere scusa, lui è morto per salvarmi io devo vederlo "

La mia voce è bassa e calma sembra quasi stia raccontando un segreto che nessun altro deve scoprire .

Dopo poco mio padre viene li

"Priscilla vai a riposare, ti cadranno i punti se continui a muoverti così "

"Non me ne frega un cazzo papà, lui è morto"

"Chi è morto Priscilla ?"

"Shawn, è morto per salvarmi. Lui non si meritava la morte papà, nulla di tutto ciò che gli è successo è colpa sua. Dovevo morire io"

Due infermiere vengono verso di me e mi trascinano a peso fino alla mia camera di ospedale dove poi mi rinchiudono.

comincio a piangere ancora peggio di prima. Il mio Shawn è morto e io non posso neanche andare a dirgli addio.

Pensavo che la mia vita sarebbe diventata una favola con i principe azzurro e il castello, invece la mia storia non ha un lieto fine, il principe è morto e nessuno potrà rimpiazzarlo né ora né mai.

Resto alcuni minuti a piangere  poi la porta si apre e un medico entra.

"Ti sei calmata ora?"

"No"

"Ti prego sdraiati sul letto e fatti curare, hai tenuto la ferita aperta per troppo tempo, si è infettata e adesso dobbiamo tenerti sotto controllo, non puoi permetterti di fare quello che hai fatto poco fa "

"A chi importa se muoio"

Il dottore mi guarda serio come se il mio comportamento fosse troppo eccessivo per quello che mi è successo.

Be 'solo perché tu lo sappia dottore del cazzo ci sono persone che soffrono quando qualcuno caro a loro muore .

"A me, ho scelto di fare questo lavoro per salvare le persone non per vederle morire"

Mi sdraio sul letto dopo aver sbuffato pesantemente .

Il medico si avvicina e mi rimette quei fili nel braccio .

"Tutti abbiamo perso qualcuno nella nostra vita, ma perdere noi stessi non è il modo di riportarli indietro"

Dopo aver detto questo mi lascia da sola a piangere fiumi di lacrime per intere ore.

Passo circa due giorni sdraiata su quel letto piangendo e guardando il vuoto, mangio pochissimo e anche quel poco lo vomito subito dopo. I medici non lasciano entrare parenti o amici, sono completamente sola, ma lo sarei comunque se lui non è al mio fianco.

Sono bloccata in un vortice oscuro da cui non posso uscire.

L'unica cosa a cui penso è la felicità che ho provato quando Shawn ha detto di amarmi, solo che dopo poco l'ho trovato morto per terra. Porto propio sfiga .

Dopo un po' un'infermiera  entra .
"Signorina, visto che sta meglio oggi le permetteremo di ricevere visite. Se cerca di mangiare un po' di più verrà dimessa molto presto"

Annuisco .

Passo il resto della mattinata a dormire.

Verso le 5 qualcuno bussa alla porta e quando questa si apre mio padre e mia madre entrano accompagnati da un'infermiera .

"Avete 10 minuti"

L'infermiera esce e i miei genitori si mettono a sedere nel divano vicino al mio letto .

"Quando uscirai da qui la polizia ti farà delle domande e tu dovrai rispondere a tutte quante in modo sincero, stai nascondendo la verità da troppo tempo ormai, ci avevi nascosto dei problemi con il cibo, dei problemi con la droga e ora anche dei problemi con gli spacciatori messicani"

Come fanno a sapere dei miei problemi con la droga ?

Mio padre sembra proprio incazzato come non mai, ho paura che possa strozzarmi da un momento all'altro .

"Senti papà, ho avuto dei problemi e purtroppo non ho saputo gestirli nel migliore dei modi, ma ora sto bene. Giuro ho smesso di fare uso di droghe e sai già che mangio di più. Per quanto riguarda la questione degli spacciatori..."

"Si lo sappiamo già, è colpa di quel ragazzo se solo avessi saputo... "

Improvvisamente la rabbia prende il sopravvento .

"Non osare parlare di nuovo di lui in quel modo se no giuro prendo e me ne vado e non mi rivedrai più"

"Io sto dicendo la verità "

"Non è colpa sua se è nato in una famiglia con un padre di merda. E ringrazia lui se sono viva perché se fosse stato il genere di persone che tu credi lui sia non sarebbe venuto e mi avrebbe lasciato morire invece ha dato la sua vita per salvarmi. "

I miei genitori mi guardano con un'aria spaesata.

Poi mia madre si decide finalmente a parlare

"Priscilla, lui non è ancora morto. Pensiamo che comunque non riuscirà a sopravvivere, ma i dottori stanno facendo di tutto per impedire che accada "

"Cosa?"

"Ha subito già tre interventi, ora ne sta subendo
Un altro. Aveva 3 proiettili nel corpo , non si sa se sopravviverà e anche se sopravviverà probabilmente andrà in coma permanente però non è ancora detto. Anche se le possibilità che sopravviva senza danni sono minori del 5% ci sono comunque"

Lui è ancora vivo . Perché non me lo avevano detto?

Bad Reputation  (IN REVISIONE) Where stories live. Discover now