Bad Reputation (IN REVISIONE)

Narrow place

"Buongiorno tesoro " mia madre mi saluta con un bacio sulla guancia come faceva sempre ogni mattina. Mi mancano quelle mattine calme e serene, mi manca la calma che aveva la mia vita.

"Giorno "

"Dormito bene?"

No per nulla, non ho propio dormito, ultimante non dormo più, la mia vita sta andando a rotoli e propio quando penso che non possa andare peggio succede qualcosa che mi fa ricredere .

"Insomma"

"Incubi?" 

"Si purtroppo"

"Pensavo avessi risolto il problema degli incubi"

Infatti era del tutto risolto, poi però lui è sparito nel nulla e io continuo a sognarmelo la notte. Mi manca cazzo, mi manca troppo .

"Si lo pensavo anche io"

È da quando sono piccola che continuo ad avere incubi che mi tengono sveglia per intere notti, non c'è una causa precisa, non ho avuto traumi infantili o cose del genere, semplicemente quando penso a qualcosa di brutto per tutta la giornata, mi si presenta anche di notte sotto forma di incubo.

Quando mio padre se n'è andato gli incubi mi hanno assalito per un periodo troppo lungo per quasi tutte le notte. Tutto il giorno pensavo a cosa sarebbe successo a me e mia madre, pensavo a cosa sarebbe successo se lei avesse deciso di mettere fine alla sua vita come sempre diceva.

Mi siedo pronta a bere il mio caffè mattutino, l'unica cosa che bevo senza poi sentirmi in colpa, lo so che anche il caffè ha delle calorie che andranno ad aumentare il mio peso, però non sono tante  quindi  continuo a berne tantissimo ogni giorno anche perché è l'unica cosa che mi tiene sveglia visto che non dormendo la notte rischio di addormentarmi anche stando seduta .

"Ho preparato i pancake"

"Non ho fame"

Il cibo non mi è mai piaciuto, ultimamente però da quando mi sono trasferita a Toronto mangio veramente pochissimo, è cominciato tutto perché volevo dimagrire, cercavo di mangiare sano ma non perdevo peso, allora mangiavo pochissimo andando a letto affamata e non pensando ad altro che al cibo per l'intera giornata. Ora non ci penso proprio più al cibo, mi dimentico addirittura che per vivere ho bisogno del cibo. A Toronto la situazione è peggiorata perché in un primo momento pensavo che Shawn si vergognasse a uscire con me per via del mio peso, forse è per questo che i nostri baci erano baci nascosti, lui non voleva che gli altri lo scoprissero perché in effetti un ragazzo come lui non dovrebbe stare con una come me. Io sono brutta. Non so nemmeno perché lui mi abbia baciata, lui usciva con ragazze come Camila, io non sono il suo tipo.

"Senti lo so che è difficile, ma se te ne stai seduta a rovinare la tua vita lui non tornerà"

"Non tornerebbe comunque, lui è andato via mamma, è sparito e io ci sto malissimo. "
Le lacrime cominciano a scendermi .

Non capisco cosa renda questo dolore diverso dagli altri.

Solitamente se una cosa mi fa male tendo a dimenticarmela, la ripongo in un cassetto chiuso a chiave che si apre solo se c'è qualcosa che me lo ricorda profondamente .

Lui invece è un dolore costante che mi assale dalla prima volta che mi ha baciata perché ho sempre saputo di non essere nulla per lui mentre lui pian piano stava diventando il mio tutto.

"Perché ci stai così male? Cosa provi per quel ragazzo?"

"Non lo so"