33.Organizzazione Barcellona e pensieri non poco vaghi.

Start from the beginning
                                    

«Non mi caga mai!»sbuffò Franco passandosi una mano tra i capelli.

Lio accese lo stereo per ascoltare qualche buona canzone, come sottofondo.Sing me to sleep.Mi sistemai meglio sul letto, Jeamy intanto si era alzato per ballare insieme a Mattia anche se non riuscivano a fare lo shuffle.

«Ssh!Vieni qui!»mi rivolsi a Franco offeso per la mancanza di affetto da parte del mio cane verso di lui.

Il moro si avvicinò a me stendendosi sul letto, la sua testa sul mio petto e la mia mano che gli accarezzava i capelli.Gli occhi di Lio puntati addosso.Accarezzai i capelli del ragazzo finché non mi bloccai per via di quello che aveva appena detto.Non poteva averlo detto sul serio.

«E se mi facessi biondo?»perché lo aveva detto?!

Non poteva farlo.Rimaneva pur sempre l'unico Rocchi castano della famiglia nonché mio preferito.Non poteva.Ma questa informazione, riguardo al fatto che preferissi lui, non doveva arrivare alle orecchie di Laura.Avevo già esplicitamente detto che lei era la mia preferita, non volevo che si offendesse, anche se alla fine adoravo il piccolo Rocchi.Un piccolo buffo ragazzotto.

«Se lo fai il biondo te lo infilo su per il culo.»mi uscì di getto.

Sempre come uno scaricatore di porto parli eh, Elena!

La coscienza tornava a farsi viva ogni tanto, giusto per dire cose ormai ovvie da molto tempo, come il fatto che parlavo come uno scaricatore di porto, che ero disagiata o altro.Cose di cui ero già a conoscenza da molti anni.

«Auch.»si posò la mano sul viso.

I ragazzi erano rimasti ancora mezz'oretta prima che fosse ora di tornare a casa propria per cenare e finire gli ultimi preparativi per il viaggio.Questa era davvero un'estate molto piena rispetto alle precedenti.Eravamo rimasti in pratica io, Franco e Jeamy in camera mia a non fare nulla con il computer sul mio letto.Ascoltavamo canzoni su YouTube, parlavamo e finalmente Franco aveva ricevuto coccole da Banshee e da Stiles, anche se lui preferiva Jeamy.

«Ama te!»sbuffò il moro riferendosi a Jeamy e a Stiles.

«Lo so, sono bellissimo.»ammiccò.

Roteai gli occhi a cielo continuando a digitare sulla tastiera del portatile cercando un'altra canzone da ascoltare.I ragazzi non la smettevano più di darsi addosso -scherzosamente ovvio- riguardo al fatto che ognuno dei due fosse più bello dell'altro o cose così.Non avevo una precisa scelta di canzoni in questo momento, cioè...io ero innamorata di tutte le canzoni, non avevo una preferenza vera e propria.

Nella stanza fece eco la suoneria del telefono di Jeamy, poteva essere solo sua per via dei suoi gusti strani in fatto di suonerie o canzoni in generale.Rispose alzandosi dal letto, all'inizio pensavo fosse Azzurra che voleva dirgli qualcosa, ma alla fine si era rivelato fosse suo fratello.Sì, Jeamy aveva un fratello più grande di due anni solo che abitava all'estero quindi si vedevano poco.Probabilmente dopo la vacanza a Barcellona sarebbe tornato a fare una piccola visita alla sua famiglia.Il ragazzo ci salutò spiegandoci che doveva tornare proprio a casa sua per delle commissioni, quindi scese le scale per uscire da casa mia.Rimanevamo io e Franco che non avevamo idea di che cosa fare in questo squarcio di tempo.Poi mi venne in mente un'idea.

«No.Ti prego.No.»sbottò il moro coprendosi gli occhi.

Pigiai il tasto facendo partire un'altra puntata di 'Ma come ti vesti?' programma che molte volte le mie zie guardavano nel tempo libero a casa.Non avevo idea del perché lo avessi scelto, ma era uno degli unici programmi almeno decenti da poter vedere in televisione, gli altri non erano molto interessanti.Il moro si sistemò coricandosi accanto a me e alla fine guardando il programma insieme a lui, con qualche lamento iniziale, ma poi aveva recuperato l'interesse insultando il pessimo gusto di Fernanda.

Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)Where stories live. Discover now