-È arrivato il momento di andare- sospirai
-Già- abbassò la testa
-Ti prego non fare cosi- dissi tirandola a me.
L'avvolsi tra le mie braccia, appoggiai la mia guancia sulla sua testa lasciandogli qualche bacio tra i capelli mentre lei mi accarezzava la schiena. Incominciò a singhiozzare contro il mio petto, sapevo sarebbe sucessa una roba simile, sapevo che andandomene l'avrei fatta "soffrire", l'abbracciai ancora più forte non potevo fare altro.
-Piccola non fare cosi- sussurrai
-Tornerò il prima possibile- dissi sinceramente -Davvero, non te ne accorgerai nemmeno- sorrisi.
Si staccò leggermente, il tanto di alzare la testa e guardarmi in faccia, presi il suo viso tra le mie mani e gli stampai uno, due, tre, quattro baci assaporando le sue dolci labbra.
-Emi, dobbiamo andare- disse Cosimo
-Un secondo- dissi senza staccare gli occhi da Federica.
-Ti amo piccola- dissi a pochi centimetri dalle sue labbra.
-Anch'io amore mio- disse
Appoggiai per l'ennesima volta le mie labbra sulle sue, passai la mia lingua sul suo labbro per poi chiedere l'accesso alla sua bocca che mi diede senza nemmeno esitare, le nostre lingue giocavano a rincorrersi, in quel momento c'eravamo solo noi due, tutto intorno a noi sembrava scomparso. Ci stacammo per riprendere fiato, prese il mio labbro con i denti tirandolo a se per poi lasciarlo dolcemente.
-Mi prometti che tornerai?- chiese singhiozzando
-Te lo prometto- dissi asciugandogli lacrime. -Ora devo andare- dissi allontanandola da me.
-A presto Emi- disse
-A presto piccola- dissi
Gli lasciai un tenero bacio in guancia e dopo aver preso la valigia andammo verso i controlli. Appena li pasammo mi girai verso la direzione in cui stava Fede, aveva il viso pieno di lacrime, chiusi gli occhi per non vedere quella scena, non volevo vederla così.
-Dai Emi, andiamo- disse Cosimo sospirando.
-Aspetta- dissi
-Che c'è?- chiese confuso
-Devo andare un secondo da lei- dissi lasciandogli la valigia.
-No- disse bloccandomi per un braccio -È già dura così, se torni indietro starà ancora più male- disse serio
-Non voglio vedere piangere- sospirai.
-Allora andiamo- disse prendendo la sua valigia.
Recuperai la mia e dopo aver salutato con un gesto della mano e un sorriso a Federica raggiunsi Cosimo che era già in fila per l'imbarco.
Piccola: Mi manchi già...
Io: Anche tu piccola.
