5.

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Emiliano: Buongiorno.

Emiliano: Scusa per ieri, solo ero molto stanco e ho preferito andare a dormire.

Io: Si, okay ciao.

Emiliano: Sei arrabbiata?

HAHAH.

Io: No, solo sono a scuola.

Emiliano: È fine giugno...

Io: Lo so, devo recuperare e devo andare a scuola fino a metà luglio.

Io: E ora ti prego aiutami.

Emiliano: Che devo fare?

Io: Devi cercare su Internet le risposte delle domande che ora ti darò.

Emiliano: No, scordatelo, devi farlo da sola.

Io: PERFAVOREEEEEEE.

Emiliano: No.

Io: Vaffanculo.

Emiliano: Lo sto facendo per te.

Io: Io ti avrei aiutato se fossi stato al posto mio.

Emiliano: Uno, HAHAHA, due, a diciassette anni non stavo andando a scuola, questo è poco ma sicuro.

Io: SHIT.

Emiliano: Ti lascio lavorare in pace, dopo dimmi com'è andata.

*Emiliano pov's*

Federica: PER COLPA TUA HO PRESO UN 5.

Io: Quindi sarebbe mia la colpa del tuo pessimo compito.

Federica: Si, se mi avessi aiutato almeno a prendere la sufficienza ti avrei ringraziato.

Io: Potrei essere stronzo, perché lo sono, ma credimi con questo volevo solo aiutarti.

Federica: Non sei stato d'aiuto.

Io: Immaginavo.

Io: Sei arrabbiata?

Federica: Bhe, tu che dici?

Oh piccola hahah.

Io: Direi di si.

Federica: Ora devo andare a studiare per il compito per cui TU non mi hai aiutato, ciao.

Io: Ciao Fede.

L'avevo fatto per lei, volevo che imparasse qualcosa, ma..aspetta, seriamente, stavo parlando io che da ragazzino mi facevo passare le risposte dai secchioni della classe. Bha. Ma ora sono un uomo, e quello che ho deciso di fare è stato più che giusto. Forse.

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