Io: Perfavore non dirmi che stai già dormendo.
Io: EMILIANO.
Emiliano: Dimmi.
Io: Mi fai compagnia?
Emiliano: Si.
Emiliano: Ma dimmi che succede.
Io: Sai, ci sono quei momenti in cui crolli, quei momenti in cui nel silenzio della notte diventi triste e...non volevo rimanere sola.
Emiliano: Ti capisco.
Io: Mi dispiace disturbarti a quest'ora ma sapevo che tu potevi capirmi.
Emiliano: Tranquilla, puoi cercarmi a qualunque ora, cercherò di esserci.
Io: Grazie.
Emiliano: Vuoi provare a dormire?
Io: Non riesco.
Emiliano: Provaci, io sono qui, se non riesci mandami un messaggio.
Io: Va bene....
Emiliano: Non ne sei tanto sicura vero?
Io: Già...
Emiliano: Sogna un nostro abbraccio e se propio non ci riesci chiamami pure.
Io: Non vorrei disturbarti, di nuovo.
Io: Chissà poi cosa penserà la tua ragazza se ti chiamo alle 4 di mattina.
Emiliano: La mia priorità sei tu adesso.
Emiliano: Dormi piccola, io sono qui.
Io: Notte Emiliano.
Io: Grazie, grazie davvero piccolo King.
Emiliano: Piccolo King?
Io: Si, faceva molto dolcioso.
Emiliano: HAHAHA a dopo piccola.
Io: A dopo...
*10 ore dopo, cioè alle 14*
Io: Buongiorno.
Emiliano: Giornoo.
Emiliano: Sai, ieri sono rimasto sveglio per un altra mezz'ora dopo che ti ho dato la buonanotte.
Io: Ahh, perché?
Emiliano: Stavo aspettando un tuo messaggio, sono stato col telefono affianco al cuscino e controllavo se avevi bisogno di me.