Come Romeo e Giulietta?

Capitolo 20

Pov Emily

Rimanemmo così per diverso tempo, fino a quando qualcuno non bussò al finestrino. In quell'istante persi dieci anni di vita: ci avevano scoperti...

La mia vita era finita, non avrei più potuto vedere Ethan.
Mi voltai lentamente. Il cuore mi batteva fortissimo.
<<Julia?!>>.
<<La conosci?>> chiese il ragazzo sorpreso.
<<Ehilà ragazzi come va?>>, abbassammo il finestrino.
<<Cosa ci fai qui?>> chiesi preoccupata, perché per quanto potesse essere stata gentile era comunque una giornalista.
<<Visita di cortesia, oggi mi sono dimenticata di farti le foto per l'articolo!>>.
<<Ah...>>. Seguì un silenzio assordante.
<<Ti dispiace se entriamo e le facciamo? Ti ho mandato un messaggio ma non lo devi aver visto!>>.
<<Ho il telefono scarico, i miei sono consapevoli del fatto che non ci fossi?>> mi allarmai.
<<No non sono entrata. In realtà sono appena arrivata!>>.
Feci un respiro di sollievo.
<<Non mi avevi detto di essere fidanzata! Chi è il fortunato?>>.
Guardai Ethan negli occhi, era terrorizzato quanto me.
<<Non ci posso credere?>> disse sporgendosi all'interno dell'abitacolo, <<Ethan Clark?!>>.
<<Shh! Julia non urlare! Vuoi farci scoprire?!>>.
<<Stai uscendo con uno dei rivali storici della tua famiglia?!>> più che scandalizzata sembrava entusiasta.
A quel punto sia io che Ethan scendemmo dall'auto pronti a dare spiegazioni e a convincerla a tacere.

<<Non ci credo! È una cosa stupenda! Sapete cosa direbbero in giro se si venisse a sapere?>>.
<<No, ma sappiamo cosa direbbero i nostri genitori quindi ti prego di non dire nulla>> la pregai.
<<E da quanto state insieme?>> domandò curiosa.
<<In realtà non stiamo proprio insieme... Ci stiamo frequentando>> intervenne Ethan.
<<Fantastico! Sarete come i moderni Romeo e Giulietta!>> .
<<No noi non saremo proprio niente perché dovrà rimanere un segreto!>> le intimai.
<<Sai che sono una giornalista vero? E che questo è lo scoop dell'anno? Mi stai chiedendo di tacere una notizia del genere?!>>.
<<Si ti scongiuro! Vogliamo stare insieme ma se i nostri genitori lo venissero a sapere ce lo impedirebbero!>>.
Ethan mi avvolse con un abbraccio da dietro e mi diede un bacio sulla guancia.
<<Siete adorabili! Va bene manterrò il segreto ma ad una condizione: che se mai doveste venire allo scoperto la prima intervista sarà con me!>>.
<<Non credo che succederà fino a quando i nostri saranno in vita, però affare fatto!>> siglammo l'accordo con una stretta di mano.
<<E tu bellimbusto vedi di non far soffrire questa ragazza, non me troverai un'altra così!>> disse rivolgendosi al ragazzo dietro di me.
<<Sissignora! Ora devo andare angelo, si è fatto tardi...>>.
<<Si ci vediamo!>> dissi girandomi e dandogli un bacio.
<<Siete adorabili non smetterò mai di dirlo!>>.
Ethan fece un cenno di saluto a Julia e se ne andò. Intanto noi ci apprestammo ad entrare.

<<Sono soddisfatta delle foto!>> disse alla fine Julia.
<<Sono contenta!>> ero stanca morta.
<<Lo ami?>> mi chiese ad un certo punto.
<<Cos... Non lo so!>> girai il capo dalla parte opposta.
<<Quindi si?!>>.
<<Non lo so, davvero Julia!>> dissi sincera passandomi una mano sugli occhi.
<<Okay... Io ora vado se no i tuoi mi uccidono e non ci tengo!>> rise uscendo dalla stanza.
Appena uscì mi misi a pensare a quello che era successo quel giorno. Mi ero svegliata con a fianco quel meraviglioso ragazzo dagli occhi azzurro-verdi, avevo rilasciato la mia prima intervista, mi ero persa per la città, Ethan mi aveva salvata e Julia aveva scoperto il nostro segreto. Tutto in un giorno.
Ma la cosa più importante era che per lui io ero qualcosa in più di una semplice ragazza con qui stava uscendo.
Ero fottuta. Mi ero innamorata di lui, dei suoi occhi, della sua bocca, del suo sorriso.

Quella notte sognai di averlo lì, vicino a me che mi stringeva forte e mi lasciava leggeri baci tra i capelli. Sognai anche la domanda di Julia
<<Lo ami?>>.
Quella volta però potei rispondere con certezza.
<<Si!>>.