Capitolo 6

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<<E ora è meglio se te ne vai.>>

Senza dire alcuna parola si alzò e uscì di casa. Quando sentii la porta sbattersi dietro di lui il mio stomaco si appesantì e mi sentii terribilmente in colpa. Feci una smorfia.

Non lo controllai e mi stupii nel vedermi aprire la porta d'ingressi. Fuori pioveva leggermente meno rispetto a prima e Steve era lì... alle prese con la sua Harley.

Quando mi vide si fermò e rimase a fissarmi sempre serio come lo avevo lasciato.

<<Scusa>> mormorai rimanendo sullo stipite della porta: <<non posso... non posso venire via con te. A volte non si ha scelta>>.

Abbozzò un piccolo sorriso scossando leggermente la testa:<<la speranza è l'ultima a morire, no?>>

Mi ritrovai a sorridere come un'ebete: <<vero... però dovrai essere più convincente>> scherzai.

<<Conosco un tipo che sa esserlo, a volte troppo>> disse pensieroso.
Scoppiai a ridere, non so bene perché ma era questo l'effetto che mi faceva.
Lo salutai con la mano e alzai un angolo della bocca. Era piacevole conversare con lui.
<<Allora... >> disse mettendo in moto la sua cara motocicletta<<ci si vede>>.

<<Ci conto>>.

🌖🌧️

Non riuscivo a dormire.
Le immagini mi balenavano per la mente ogni volta che chiudevo gli occhi. Mi giravo e rigiravo sotto le coperte senza sosta.

La pietra... il suo potere... era dentro di me... tutto dentro di me. Era una cosa decisamente spaventosa ma allo stesso tempo mi incuriosiva conoscere ciò che dentro di me era evidentemente cambiato.

Poi quel simbolo dovrà pur significare qualcosa.

Dato che il sonno era completamente passato decisi di fare qualcosa di concreto, giusto per levarmi qualche dubbio.

Presi il computer portatile e iniziai a vagare sul web alla ricerca di quel simbolo.
"Un triangolo con la linea... un triangolo.... uhm..." ripetevo nella mia testa mentre passavo da sito a sito.

Riuscivo a trovare solo simboli strani, simboli contorti. Poi la mia attenzione si spostò su una pagina dal titolo: "I 4 elementi ".

Ci cliccai sopra e mentre aspettavo che caricasse ripensai agli occhi di Steve, ritrivandomi a sorridere.

<<Ecco>> sussultai non appena apparirono le scritte sullo schermo. I quattro elementi... insomma, chi non li conosce?
Acqua, fuoco, terra e aria, certo...
Saltai tutta la parte che parlava in dettaglio di questi elementi e aprii la sezione dei media. Eccolo! Cliccai sull'immagine che rappresentava il mio triangolo e in correlazione ad essa c'era la scritta: Air.

<<Aria...>>mormorai distratta: <<quindi avrei il potere dell'aria?>>.

Lo so, era inutile farsi delle domande del genere. Oltretutto ero in camera da sola.
Ma certo! L'aria! Ricordai il sogno del tornado, poi le finestre aperte, il frullatore... devo essere stata per forza io! Oddio, l'unica cosa di cui ero certa era che dovevo controllarlo per evitare di rompere altre cose... accertarmene... dovevo imparare a controllare questi nuovi poteri.

Non pensavo avrei potuto mai dirlo.

Chi penserebbe ad una cosa del genere?

Beh, con un mondo come questo, tutto è possibile.
Diciamo che mi sentivo molto più tranquilla e riuscii ad addormentarmi col pensiero che forse, se fossi riuscita a controllare da sola questi poteri sarei potuta non andare con gli Avengers e rimanere qui a Forks.

The Psyche Girl- un nuovo eroe MARVELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora